Sentiamo il dovere di esprimere nostre più vivo ringraziamento al prefetto di Udine che accogliendo una nostra richiesta, ha provveduto a far assegnare alla profuga Naiaretto ricoverata in un ospedale di Palmanova, il quantitativo di streptomicina che le necessita per l'inizio di una cura radicale del mare che la affligge.

La presidenza del centro culturale Francesco Patrizio esprime a codesta spettabile direzione un plauso incondizionato per la tempestiva, intelligente, travolgente campagna in favore degli' esuli Istriani che il Governo italiano con gesto indegno e con cinismo proprio di chi e abituato a vivere scodinzolando, ha consegnato in mano alma polizia di Tito venendo meno ad uno dei più elementari doveri d'uno `stato civile, quello dell'ospitalità all'esule perseguitato cosi intimamente legato al diritto di asilo conclamato da tutte le...

Esce in questi giorni a siena per i tipi dell’editoriale Ausonia un volumetto di liriche di Elio Predonzani intitolato La Montagna. Il volumetto fa parte della collana di poesie “Sirena” diretta da Luigi Fiorentino. Il socio Cesare Brumati ha consegnato alla casa editrice C.E.L.I. di Bologna una sua monografia di T. Tasso che vedrà quanto prima la luce . Di tale monografia daremo nei prossimi numeri un più ampio ragguaglio. Negli annali dell’Università di Trieste 1949 il dott Bruno Maier ha pubblicato uno studio sulla poetica di Fra...

Dott.ing.. Zetto Liliana (Capodistria): stud. univ. Durante Fulvio (Trieste': stud. univ.) Grubissa. Ettore (Pisino): stud.un.. Rocco Angelo (Rovigno):stud. univ. Almerigogna Paolo Capodistria); stud. un. Buschich Bertino, (Visignano): stud. un. Parenzan Sergio Sergio(Trieste): stud. un. Hoefele Dino (Visignano): stud. univ. Bonetti Umberto(Buie); stud. un.. Stoppani Bruno (Pisino); Giuricin Angelo (Rovigno); dott. Almani Alma. (Pisino): dott. Maglierini Riccardo (Pisino) Ambrosi Jolanda (Pinguente); Pitacco Maria (Albona): Barbo Giusto...

Didascalie: la tumulazione delle ceneri di D'Annunzio al Vittoriale sventolò l'altro anno l’albarda sulla torretta della Puglia Cera in noi un senso di devozione la mattina che partimmo da presenze hanno verso il vittoriano è per onorare D'Annunzio nel decennale della sua morte, ricorrendo l'annuale della marcia su ronchi. L'auto pullman rombava veloce in un paesaggio incantevole: nessuno le robusto d'estate nei platani fuggenti sul ciglio della strada, nella marina increspata dalla breccia sugli oleandri fioriti, nei mirteti verdeggianti...

che la giunta esecutiva del MIR ha affidato in amorosa custodia al comune di Gorizia, che raccoglie a tutela nella città uno dei maggiori nuclei di profughi. Nella sua sede più degna ai confini della patria, dove non si ragiona per calcolo politico, ma per puro e semplice amor di patria, il gonfalone di Pola attende fidente il giorno in cui potrà ritornare nella sua casa, circondato dall'amore di quanti ha seguito dell'esilio doloroso.

Caro Direttore, leggo di una eventuale proibizione del raduno nazionale di Gardone. L'adunata del 1 settembre al Vittoriale degli Italiani nome nazionale, è degli uomini di fede e di buona volonta, per la nostra Italia. Da 27 anni, al Vittoriale ed esecutore della volonta di Gabriele D’Annunzio, la celebrazione della Marcia di Ronchi si effettua. Ne tedeschi, ne altre nazioni occupanti, hanno mai vietato il rito. Solo in tempo precedente, un Ministro degli Interni, Finzi, aveva proibito a Brescia le celebrazione. Gabriele d'Annunzio ha cosi...

Contrariamente alla meschina asserzione del nostro ministro degli esteri, raccolta dal ministero della marina mercantile, secondo la quale lo sbarco dei due marittimi istriani Viscovich e Dimini nel porto di fiume era loro consegna alle autorità jugoslave, sarebbe avvenuto anche perché il governo di Belgrado aveva assicurato di non procedere a loro carico, ci risulta da sicurissima fonte che i fatti si sono svolti ben diversamente. Difatti non appena tradotta a terra i due disgraziati furono portati in stato di detenzione al Sussaki e di...

Esuli giuliani e dalmati, mi chiama a raccolta per l'11 settembre la Diana della editoriale. Il comandante Gabriele D'Annunzio nel trentesimo anniversario della marcia di Ronchi vi vuole ancora una volta uniti e concordi sul luogo dove egli riposa vigilando e dove abita il vento, oggi più fremente che mai, delle sue gloriose imprese. L'11 settembre di quest'anno segnerà l'inizio di una tradizione: ogni 12 mesi voi tornerete lassù a ritentare il bosco spirito e da compiere un religioso atto di fede all'Italia, alla patria che dovrebbe...