LA DOMENICA "D’ASSALTO 13/09/1949
E' di domenica, di buon'ora, ai giardini del Lago Oberdan di Pola. La citta e immersa .nella sua desolante tristezza e nella miseria cronica che la opprime. D'improvviso si vede confluire da ogni parte una massa di gente; vecchi sbilenchi e giovani assonnati, donne e ragazzi sbrindellati. Dopo pochi minuti capoccia fanno l'appello. Sono 130 circa persone suddivise in due brigate: quella del ,(V Congresso del P.C.J » e quella del I Maggio Queste brigate sono state gia sfiancate su. i lavori della ferrovia Stallie-Lupogliano ed ora sono state...
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Gigli a Trieste ha cantato per gli esuli 13/09/1949
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Sabato scorso il tenore Beniamino Gigli a tenuto al castello di San Giusto. Un applauditissimo concerto, il cui ricavato, per desiderio del grande cantante, è stato consegnato al sindaco di Trieste per essere devoluto a favore degli esuli.
Ricevendo l'illustre tenore in municipio il sindaco l'ingegner Gianni Batoli lo ha così salutato: poiché la sua auspicata attesa visita ha il sigillo squisito della solidarietà nazionale ed umana verso gli esuli istriani, che sono nostri fratelli prediletti, perché più odiosamente colpiti dalla guerra e...
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VITA E PROBLEMI DEGLI ESULI 13/09/1949
DISPOSIZIONI PER I MILITARI
Si porta a .conoscenza quanto disposto dal Ministero della Difesa. Esercito circa il rinvio del servizio militare in epoca da destinarsi, per i militari profughi della Venezia Giulia :
«Circolare 208 pubblicata dal Giornale Militare Ufficiale Dispensa 19a, anno 1949, 10 luglio. Chiamata alle armi del secondo scaglione di militari arruolati con in classe 1928 (Direzione Generale Leva sottufficiali e truppa 9 luglio 1949:
1) La chiamata alle armi del II /1928 per l'Esercito e l'Aeronautica avra luogo nel periodo...
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A Merletto di Graglia 13/09/1949
Graglia, 20 agosto
Ferragosto festa per tutti, an.che per I piccoli profughi della Colonia di Merletto a Graglia. Centocinquanta tra bimbi e ragazzi (dai 4 e mezzo ai 13) hanno festeggiata la fine del loro trenta giorni di vacanza. Lasciamo la colonia e rientrano nelle for case che sono poi misere baracche in campi di concentramento — sparse in tutta Italia, da Udine a Lecce, da Monfalcone a Pisa, a Napoli, a Roma. Lasciano la vallata dove hanno trascorso giorni di felicità spensierata fra le Cure e le premure di maestre assistenti e di...
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Critica anche a Brindisi la situazione assistenziale Tutte in consorzio le speranze dei profughi... 13/09/1949
Poco abbiamo, da dire sulle. condizioni degli esuli giuliano-dalmati residenti a Brindisi o meglio, anche sul loro conto il sarebbe parecchio piobo da utilizzare, ma dovremmo ripetere e ripeterci per l'ennesima volta, giacche gli esuli di Brindisi e quelli di Lucca, gli esuli di Rapallo e quelli di Brescia appartengono tutti ad un'unica disgraziata famiglia. con difficilissimi problemi generali da risolvere ed alcuni problemi locali, che ,facciano, nel corso delle presenti inchieste, oggetto di particolare trattazione.
Dunque, per quanto...
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