FOGLIETTI DI DIARIO Vagabondaggio di guerra - Aroldo Bortoli Gilli 23/02/1955
6 Gennaio 1943 — Provenienti da Màlovan, uno sperduto villaggio di poche case ai piedi della catena dei Velebit e a ridosso della ferrovia Fiume-KninSpalato, in treno raggiungiamo Gracac, una graziosa cittadina croata posta nella vallata della Lika. Ci accantoniamo nelle case vicine alla stazione ferroviaria; l'ottima sistemazione ci risolleva gli spiriti e cl è di ristoro per le fatiche sostenute nei giorni scorsi. Si passa una settimana di tranquillità e di riposo; poi, in una notte buia e fredda, l'eco improvvisa di una nutrita sparatoria...
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Piccola cronaca da oltre confine 23/02/1955
L'avvocato 'di Mosca
Contrariarmente alle generiche dichiarazioni fatte a Tito al momento del suo sbarco a Fiume, reduce dal suo giro turistico di (propaganda in India e in. Birmania, giunto a Belgrado, s'è mostrato assai più ciarliero, da sbottonarsi per sino sugli ultimi avvenimenti di Mosca. Questo suo di scorso è stato nettamente polemico in senso antioccidentale, avendo il dittatore balcanico preso le difese di Mosca. In proposito ha detto: Per quanto concerne la situazione internazionale, affermo che un determinato mutamento avvenuto...
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Genova nel 1746 di Andrea Ostoja - Bruno Gadun 23/02/1955
L' insurrezione genovese del 1746 contro le truppe austriache Ci viene narrata e spiegata da Andrea Ostoja, in un volume bellissimo per Contenuto e per veste tipografica Genova nel 1746 Ed. Libraria Antiquaria Palmaverde, Bologna. La storta di quelle vicende è raccontata attraverso l'esposizione di 'in carteggio intercorso all'epoca, tra alcune personalità genovesi e Gian Luca Pallavicini, genovese di nascita e di sentimenti dignitari, di Maria Teresa d'Austria, residente a Milano ,ragioni del suo ufficio. Il Pallavicini è stato oggetto...
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Nel solco della tradizione irredentistica Medaglione di Battisti ,in una scuola triestina 23/02/1955
Ancora una volta il preside dell'Istituto magistrale Duca d'Aosta di Trieste dott. Arturo Gregoretti, che nella sua scuola tenne sempre alta la fiamma della patria anche durante tutte le occupazioni straniere, ed ebbe sempre accenti doloranti per la tragedia dell'Istria, seppe organizzare con i suoi allievi ed allieve una toccante cerimonia i rievocativa: Nell'ottantesimo anniversario della nascita di Cesare Battisti fu scoperto un medaglione raffigurante l'eroe, modellato dallo scultore Zumin.
Il preside ha rievocato la figura...
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UNA RASSEGNA IMPRESSIONANTE LA PENOSA SORTE della chiesa:in Jugoslavia 23/02/1955
La Chiesa Cattolica, secondo il disposto della Costituzione jugoslava, è riconosciuta, e la libertà di culto è garantita, ma se un dipendente di un qualsiasi organismo statale frequenta la chiesa e le pratiche di religione rischia di perdere il proprio lavoro, pecche prima viene richiamato, poi denunciato e infine se recidivo licenziato. La religione cattolica è ostacolata con un metodo subdolo, per il quale il governo comunista, per non compromettersi apertamente, osteggia più il fedele che non il sacerdote. Ciò non toglie tuttavia che la...
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L'eredità degli Uscocchi nell' attuale pirateria titina Le scorrerie che rendono malsicuro l'... 23/02/1955
Troppo spesso dalle cronache apprendiamo che nastri pescherecci vengono fermati dalle moto-vedette jugoslave in alto mare e condotti, sotto scorta armata, nei porti delle costa istriana e dalmata. Là, dopo sommario processo per sconfinamento e pesca abusiva, vengono condannati a forti multe alla confisca del pescato. delle reti e delle varie attrezzature. Sono questi dei veri atti di pirateria a danno della nostra gente che sul mare e del mare vive, che mentre è intenta al suo onesto lavoro, dal profondo della notte, vede uscire le...
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L'orologio veneto nella piazza. centrale di Rovigno - foto 23/02/1955 |
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I ROSSO NERO Il teatro sloveno 23/02/1955
Per chi non lo sapesse, esiste a Trieste un Teatro nazionale sloveno stabile, il quale agisce non solo in quella zona, ma si sposta pure nel Gonziano a offrire nei vari centri sloveni i suoi spettacoli, Segnaliamo l'esistenza di questo teatro soprattutto per dimostrare che sotto L'Italia gli sloveni hanno ampia libertàdi svolgere le loro attività
. culturali e artistiche; tanto ampia, al punto che fra gli stessi sloveni i programmi di detto teatro stanno provocando accese polemiche. Infatti le correnti slovene antititine accusano il teatro...
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In preparazione per luglio un pellegrinaggio a Wagna Il 40 ANNI DAL TRAGICO ESODO DI GUERRA DALLA... 23/02/1955
Nel giugno prossimo ricorre il 40.mo.anniversario da che le popolazioni di tutto il circondario fortificato di Pola, quelle dei va ri paesi del Territorio di Monfalcone, di Gorizia e Lucinico, di S. Lorenzo e di S. Martino del Corso, hanno dovuto abbandonare le loro case ed i loro averi e furono trasportate nell'interno della Monarchia. Fu un esodo doloroso, che ancora desta nella mente di chi lo ha vissuto molta amarezza. E chi potrà ridire quanto queste popolazioni hanno sofferte, materialmente e moralmente? Chi ridirà il dolore delle...
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Continua la presa in giro della tutela delle minoranze Sarà costituita anche una commissione... 23/02/1955
Abbiamo sorriso d'infinito compatimento nell'apprendere la notizia che a Roma è stato firmato l'accordo per la costituzione del comitato misto italojugoslavo, incaricato di cu-rare la tutela dei gruppi etnici in. zona B, gli italiani, e nel territorio di Trieste, gli sloveni. Dice il comunicato relativo che i negoziatori di questa nuova finzione si sono 'trovati alla fine tanto soddisfatti, che presisi a braccetto gli uni e gli altri, cioè italiani e jugoslavi, hanno imboccato allegri e contenti l'entrata del ''Grand Hotel" romano, per...
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