IL PUNTO Dissolvimento 22/02/1992
Se poco contiamo, dobbiamo anche dirci che poco abbiamo fatto per meritare considerazione. Ci siamo dispersi in tanti rivoli, senza un coagulo capace di esprimersi con autorevolezza a nome di tutti. Si era pensato a un certo punto che facendo perno su Trieste, avremmo avuto più forza rappresentativa. Sostenemmo anche noi questa linea operativa, purtroppo poco avvertiti dello stato confusionale in cui stava per smarrirsi la vita politica triestina, in un intreccio di diatribe, contrasts, contrapposizioni, sempre più esaltati dagli organi di...
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Sulla Riva e ai Giardini a Pola lo squallore d'una stagione dilficile vissuta l'estate scorsa tra... 22/02/1992 |
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Attesi tutti a Gorizia il 29 marzo 29/02/1992
II tradizionale appuntamento con il pranzo sociale dell'Anvgd di Gorizia e fissato per quest'anno a129 marzo prossimo, sempre al ristorante Kappa; se per San Tommaso le concomitanti manifestazioni in altri luoghi non consentono una piu larga partecipazione dalle zone vicine, il convivio di primavera si propone invece come l'occasione migliore per ritrovarsi in un incontro cordialmente festoso, con l’accompagnamento musicale centrappuntato dai motivi di cusa nostra e con l’intermezzo d'una sempre ricca lotteria. E questo anche un modo per...
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ESODO COME PRETESTO Ieri sconosciuto in Tv - Aldo Vallini 29/02/1992
Ho seguito, sabato 8 febbraio, su Rai uno, alle 23 circa il programma dal suggestive titolo: L'esodo dei trecentocinquantamila.. Avevo atteso con emozione e impazienza per tutta la serata questo evento televisivo. Mi ero illuso nel pensare che una rete nazionale andasse a rievocare un periodo storico per noi dense di significati e che da sempre i politici e il mondo dell'informazione avevano con cura dimenticato. In realtà la trasmissione ha trattato di esodo e di profughi, ma di quelli costretti a lasciare la loro terra e le loro case in...
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RAGUSA DALMATA SCONOSCIUTA Domanda retorica alla Rai - Loris Tanzella 29/02/1992
Probabilmente non sarà stato, ne il primo ne l'unico a farlo: comunque, in data 2 dicembre 1991, ho inviato al direttore generale della R.A.I. (dott. Pasquarelli) la seguente lettera: «Da parecchie settimane giornalisti e corrispondenti della RAI dalla Jugoslavia ci fanno ascoltare le cronache di guerra di quella nazione, con particolare riferimento a Dubrovnik. Mi consenta di domandarLe: quei signori hanno mai studiato che -Dubrovnik è in realtà una antichissima citta di civiltà italica ed italiana, di nome Ragusa? E se proprio la vogliono...
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Nella chiesa di Peschiera in cui i partecipanti al raduno del Libero Comune di Pola … - foto 29/02/1992
in esilio hanno assistito alla celebrazione della messa figurava un manifesto con l'ammonimento: .Una casa divisa non pub reggersi.; aveva per referente la chiesa, ma poteva calzare bene anche per la vita delle comunita in esilio cosi frazionate fra loro - foto
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IL PUNTO Esuli e no 29/02/1992
Sin dalla sua costituzione avevamo espresso il giudizio che la Federazione tra le associazioni degli esuli rappresentava soltanto un ripiego di fronte all'accertata impossibilità, dopo la fase del coordinamento, di pervenire ad un riassetto autenticamente unitario. Era state proposto che, pur arrendendosi all'evidenza del compromesso, fosse adottata la formula della Regione in esilio, politicamente più qualificante rispetto all'aridita del termine di sapore sindacal-sportivo. Ma l'ostilità fu dura e astiosa. Guai a dare a quel barlume di...
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SEMPRE SENZA CONDIZIONI Insipienza continua 29/02/1992
Si e riunita il febbraio a Milano la Consulta Regionale Lombarda dell'Anvgd sotto la presidenza di Antonio Cepich, per ricordare il 45o anniversario della firma dell'infausto trattato di pace del 10.2.1947. La Consulta ha espresso amarezza per l'incomprensione delle autorita politiche italiane, le quali non hanno volute tenere in alcuna considerazione i condizionamenti richiesti dalla Federazione delle associazioni degli esuli Istriani, Fiumani e Dalmati prima del riconoscimento delle repubbliche di Slovenia e di Croazia. In spregio ai...
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PUNTASPILLI 29/02/1992
II soprintendente ai monumenti di Zara e andato a Palazzo Ducale in Venezia per denunciare le distruzioni serbe in Dalmazia dell'«arte croata,,. Una voce dal buio ha chiesto allora perchè nel 1953 fu deturpato il leone di San Marco sulla porta di Terraferma a Zara. «Per politica. è stata l’agghiacciante, impavida risposta.
Alla dichiarazione dell'oratore che a Zara convivono pacificamente croati, musulmani, greci, morlacchi, cattolici, albanesi, ortodossi, la stessa voce dal buio ha chiesto: «E italiani; no?. «No, grazie a Dio no ha risposto...
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CAPOLINEA Rispetto di noi stessi 29/02/1992
Sono "molte le lettere che non possono essere pubblicate; quelle degli amareggiati che non hanno più la vista per poter leggere; quelle dei parenti che comunicano lo state di disperazione che affligge i loro congiunti al declino; quelle dei figli che informano di non es-sere interessati al giornale dopo la scomparsa dei genitori. E sono altrettante caselle che se ne vanno dall'elenco degli abbonati nello spegnersi inesorabile del popolo dell'esodo. Ma i messaggi che particolarmente colpiscono per la loro accoratezza sono quelli dei più...
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