Dopo la morte di Tito sui nostri giornali è caduto un silenzio quasi completo sui fatti di Jugoslavia: per intere settimane la nostra stampa, che pure segue molto da vicino le notizie che giungono dall'Europa Orientale, non porta una sola riga su quel paese, né a confermare, né a dissipare timori e dubbi che hanno angustiato il mondo nei lunghi mesi dell'agonia del maresciallo, quasi ora le cose di quell'oltre frontiera non facessero «notizia». Si legge ogni tanto che il paese ha varie difficoltà economiche, che la svalutazione del dinaro e...

Parto dal presupposto che, pur con tutte le sue carenze ed i suoi orientamenti non da tutti condivisi, l'organismo rappresentativo massimo di tutte le organizzazioni irredentistiche è l'associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che aveva (e potrebbe ancora avere) ramificazioni in tutte le province d'Italia. Le comunità invece, pur utilissime, con la numerosa serie di giornali di «campanile», per mantenere il collegamento degli esuli «in proprio», non rappresentano quell'unico organismo in grado di tenere unite le varie organizzazioni...

Il 15 luglio avevo così scritto a Massimo Tolja: «Ricevo le sue note in fotocopia. Le propongo di tenere una sua rubrica sull'Arena. Potrà così esprimere liberamente le sue opinioni e nello stesso tempo raggiungere gli abituali destinatari dei suoi commenti cui faremmo pervenire il giornale in base alle sue indicazioni. Spero vorrà accogliere la proposta, tenendo conto che L'Arena esce settimanalmente e quindi potrebbe porle a disposizione un non sporadico canale di comunicazione. Ritengo altresì che l'impegno che sta ponendo per smuovere...

Ha scritto Giuseppe Schiavelli sul notiziario dei fiumani ricordando Carlo Stupar: «Egli, pur senza dirlo ai quattro venti, era convinto nel suo intimo che l'idea giuliano-dalmata, l'idea dell'irredentismo, si serve molto di più se ci si adegua, se si aiutano le nostre minoranze rimaste oltre confine a ricordare e a tramandare lingua e tradizioni italiane anziché strillando inutilmente contro il paese confinante con il quale l'Italia ufficiale intende mantenere e mantiene rapporti di buon vicinato».

Muggia mi chiede (Arena 2162) a che punto sono con il censimento. Subito dopo la mia non-elezione, in aprile, a presidente del comitato di Milano, ho cercato i contatti con i responsabili degli enti locali. (Ho scritto una lettera nel merito che non è stata pubblicata.) All'Anvgd di Milano ho trovato una situazione disastrosa: dai più di 10.000 iscritti dell'immediato dopoguerra si era passati agli attuali 300 che per lire 4.000 della quota d'iscrizione fanno lire 1.200.000 all'anno. Importo con il quale si dovrebbero pagare le spese...

Rispondo brevemente a Gigi Muggia ed Aldo Maier per gli ulteriori interventi sull'argomento. Preciso anzitutto che la prima distribuzione tocca i 33 anni anziché i 30 per rimanere alle tabelle di Muggia che facevano riferimento, quale punto di partenza, ad un esodo globale nel 1947. Rapportando i dati di Imperia a quelli di Staranzano si ha invece questa leggera variazione: fino 30 anni 17 persone (2,9 %), da 30 a 40 anni 93 persone (16,1 %). Invito pertanto quanti riterranno di effettuare tali ricerche ad attenersi alla suddivisione in...

foto DidaSCALIE: Vecchia casa al n. 30 di via Kandler, con i caratteristici «occhi», lunetta con decorazione e poggiolo La chiesa del Sacro Cuore, sconsacrata e chiusa, in u. Matetica Ronigova Ivana, ex divo dei Bonassi L'aspetto desolante del clivo delle Laste, attualmente «uspon Vincenta iz Kastva» Il bellissimo poggiolo al n. 30 di via Kandler, ripreso in dettaglio Esemplare di costruzione veneta, con trifore e loggetta in via Kandler, attualmente «ulica Ivana Gorana Kovacica» Il susseguirsi delle attività commerciali sui muri scrostati...

All'annuale edizione della gara di lingua italiana aperta agli alunni della settima e dell'ottava classe delle scuole dell'Istria hanno preso parte quest'anno a Rovigno 37 ragazzi provenienti da quindici istituzioni, ai quali sono stati proposti a scelta set te temi di diverso argomento. L'iniziativa, coronata da un lusinghiero successo, è valsa a stabilire più saldi rapporti di amicizia tra ragazzi e famiglie di connazionali. A Rovigno i partecipanti esterni hanno trovato ospitalità nelle case dei loro coetanei e sono stati fatti segno ad...

Il dono che rinnoverà ogni settimana per tutto l'anno il vostro ricordo presso parenti e amici

Dai biglietti d'augurio La famiglia (1939) Ritorno (1939) Desiderio (1939) Pastori (1939) Tra le «carte di lunga data» del Gigi relative all'anno 1938 ho trovato abbondanti notizie della sua vita, delle sue attività artistiche e non poche fotografie delle sue opere di quell'anno e del seguente. Prendendo lo spunto da una mostra istriana a Rovigno del luglio 1937, alla quale Vidris partecipò facendo la parte del leone, Attilio Canilli nel numero di marzo-aprile 1938 della rivista udinese La Panarie ci viene a proporre più che una...