Didascalia: A. Tischbein: Pola con l'Arena Il dono rinnoverà ogni settimana per tutto l'anno . il vostro ricordo presso parenti e amici

Una curiosa raffigurazione di Dalmazia, Gorizia, Istria, Trento e Trieste (l'aquila pronta ad attaccare l'orso) nella cartolina stampata a Trieste (stati. Zanardini) per l'editore Novak di Pirano in occasione del decimo congresso della Lega Nazionale nel 1906 a Pirano Il dono che rinnoverà ogni settimana per tutto l'anno il vostro ricordo presso parenti e amici Contrariamente a quanto avviene nella Regione Friuli-Venezia Giulia, i furlani e i giuliani di Genova vanno d'accordo che è un amore, come è chiaramente dimostrato da questa...

foto L'8 gennaio prossimo ricorrerà il 35o anniversario della morte del maestro Nicolò Bucavelli, nato a Pola il 18 gennaio 1875 e morto nella sua città 1'8 gennaio 1946, un anno prima dell'esodo. Marito, padre e cittadino esemplare, ebbe sempre vivo il culto della famiglia e della patria. Appassionato musicista, cantò con popolare, indimenticabile melodia la sua Arena, all'ombra della quale riposa. Il 28 ottobre scorso, in occasione dell'ottavo pellegrinaggio istriano del Circolo giuliano-dalmata di Genova, Antenore Bucavelli, figlio...

La signora Roma Tardi ved. Carbonetti indice il secondo premio giornalistico Antonio Carbonetti in memoria del marito, giornalista e scrittore dalmata, per tanti anni attivo nella professione a Pola dopo l'esodo, nel Veneto. Il tema da affrontare in almeno dieci cartelle dattiloscritte a doppio spazio è: «Esperienze di giornalismo italiano in Istria e in Dalmazia». Al primo classificato a giudizio Insindacabile della guria che sarà formata presso L'Arena di Pola, in acccordo con la signora Carbonetti, sarà assegnato il premio indivisibile di...

Ilconferenziere - Il baciamano - Il simposio Questi bozzetti sono stati trovati così come li riproduciamo tra le carte di Gigi Vidris; si tratta probabilmente di prove di stampa per una rivista (le didascalie sono infatti a stampa) non si sa se poi pubblicata. Splendido come sempre il gusto dell'ironia e della satira arguta. [Vedi cronistoria a pagina 5]

«San Vito» di A. Seri e S. Degli Ivanissevich, pp. 372, ìll, e fot., Edizioni Italo Svevo. In questa densissima e documentata ricerca su uno dei più «centrali» rioni di Trieste, i due autori di «San Vito offrono un contributo d'eccezione al patrimonio storiografico locale oltre che tracciare un'accurata mappa urbanistica, economica e culturale di una città e di un emporio in rapida espansione nei secoli. la storia del rione di San Vito, ossia del comune censuario di Chiarbola inferiore, si identifica infatti via via con la nascita del porto...

Nel solo mese di settembre, 71.522 veicoli giapponesi sono entrati sul mercato della Comunità europea; nello stesso periodo i giapponesi hanno fatto entrare solo 4.011 auto straniere. Questi dati traducono chiaramente la entità dello squilibrio che colpisce le relazioni commerciali fra la CEE e il Giappone. Da parte europea questi scambi bilaterali si salderanno nel 1980 con un deficit che supera i 9 miliardi di dollari, rispetto ai 7 miliardi di dollari nel 1979. L'offensiva giapponese si concentra in settori già sensibili della nostra...

La scomparsa di Giustino Arpesani, personaggio eminente della resistenza italiana, esponente del CLN Alta Italia in cui capeggiò da delegazione liberale, offre l'occasione per accennare ad alcune pagine poco conosciute — e che potrebbero essere maggiormente approfondite da qualche specialista — dei rapporti che allora furono tentati con i partigiani di Tito nello sforzo di non pregiudicare la sorte della Venezia Giulia. La testimonianza ci viene da Leo Valiani, che ne rievoca la figura sobria e quasi schiva sul Corriere della Sera del 3...

Domenica 14 dicembre, al Circolo giuliano-dalmata di Genova è stata festeggiata la ricorrenza di San Tomaso, Patrono di Pola. Anche se la Santa Sede, nell'intento di non addensare le festività religiose nel periodo natalizio, ha ritenuto opportuno trasferire San Tomaso in luglio, i polesani in esilio continuano a festeggiarlo in dicembre. Per noi, studenti negli anni felici di Po-la, San Tomaso era una pacchia: invece di iniziare le vacanze natalizie il 23 dicembre, le iniziavamo il 21, che era appunto il giorno di San Tomaso. Oggi,...

Domenica 21 dicembre scorso i polesani residenti a Torino si sono ritrovati con altri esuli giuliano-dalmati per festeggiare San Tommaso apostolo, patrono della loro città. L'incontro si è svolto nella chiesa della Confraternita San Rocco, nel centro storico della città, dove è stata celebrata la messa. L'Inno all'Istria è stato cantato dal piccolo coro diretto da Marino Giachin e accompagnato all'organo dal m.o Donorà. Sono stati quindi eseguiti inni sacri. Al vangelo don Marino con elevate parole ha ricordato la ricorrenza del Santo...