L'Arena veloce - Luigi Marini Costarica 01/12/1984
Dovetti parecchie volte guardare e riguardare se era proprio vero di avere ricevuto l'Arena del 3 novembre 1984 il successivo 6, ad una decina di migliaia di km di distanza. Grazie mille e ve ne sono molto grato. Per via nave ci volevano cinque mesi. Hasta la vista e saluti
Luigi Marini Costarica
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PUNTASPILLI Così ignorati - Alino 01/12/1984
A chi ci ha scritto per estendere le critiche al Capo dello Stata per determinate sue posizioni politiche, rispondiamo che non riteniamo essere nostra compito sconfinare in campi che non ci sono propri. A noi preme rilevare essenzialmente con forza e con chiarezza il rammarico che ci deriva dalla scarsa sensibilità dimostrata dalla massima autorità rappresentativa della Nazione verso la tragedia giuliana che nel sacrificio degli esuli trova umanamente la stia massima espressione e nella testimonianza d'una foiba per tante rimaste al di la...
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NOSTRA CITTA' DETURPATA DOPO L'ESODO Tra angoscia e gioia al primo ritorno - Mario Longo 01/12/1984
Sinceramente non so da dove cominciare; Belli disi che el ga 12 lettori, mi gnanche quei; alora cosa (asso, scrivo o no scrivo! Ma si. dài, go tanto bisogno de sfogarme, e alora avanti, domandando permesso al sior direttor e a tutti quei che volerà saver per tossa e perché... Tanta amarezza e tanta nostalgia in cor, un cor piccolo e striminsido, che sentiva, che riviveva el pianto de un lontano 26 gennaio del 1947... passi ovattati, la bianca coltre di neve distesa sulle case, per le strade della nostra città, la lunga via dell'esilio......
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LETTERE FRA NOI Accettare o rifiutare? - Diesse 01/12/1984
Saremmo ben lieti di poter essere sempre amabili con tutti. Ma allora dovremmo rifiutare determinati testi (ed in tal caso coloro i quali ti inviano si arrabbierebbero per altro verso) oppure far finta di non sentire allorché partecipiamo a determinati incontri (ed anche in questo caso saremmo criticati per altro versa per le nostre assenze, talvolta proprio per non essere costretti a fare commenti).
Diesse
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PUNTASPILLI In ritardo 08/12/1984
E' giusto dire che compito di un'amministrazione non é solo quello di fare la «grande politica», ma anche quello di governare la città. Ma c'è voluto troppo tempo per accorgersene, accumulando guasti e ritardi col consenso di tutti affascinati dalle grandi proiezioni più che dal concreto, quotidiano operare con tal piano di riferimento organico.
Alino
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Per non dimenticare Vanno rispettate le nostre origini - Alberto Fontanive 08/12/1984
Condivido in pieno -il disappunto della lettrice Marinella Kopeinig (Arena n. 2363) per la fantasia di certi nostri burocrati, sempre in vena di nuove trovate pur di dimostrare la loro acredine (non si può pensare altro) verso una popolazione che da quasi quaranta anni sta dignitosamente soffrendo in un iniquo, immeritato, crudele esilio. Ci sono stati dapprima gli sputi, gli insulti, gli sbeffeggiamenti, le aspre critiche, le umiliazioni all'arrivo degli esuli in qualche parte della penisola per poi arrivare al tentativo di farli schedare...
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Aria de casa 08/12/1984
Ringrazio l'Arena per avermi linora settimanalmente portato una leggera boccata de aria de casa, dopo circa 40 anni dall'esodo e a 6000 km di distanza.
Gino Marazzi-USA
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Ritrovarsi a Pisa 08/12/1984
La riunione annuale degli esuli giuliano-dalmati di Pisa, organizzata dal Comitato Anvgd avrà -luogo il 16 dicembre con il seguente programma: ore 12.15 messa officiata da tre dei «nostri» sacedoti nella chiesetta della Madonna dell'Acqua (autobue urbano n. 3. dalla stazione ferroviaria). Pranzo sociale a «La Rota» in via Aurelia nord km 340/ VIII alle ore 13. Sono invitati gli esuli di Lucca, Firenze, La Spezia, Livorno. Prenotazioni telefoniche al 050/49384 ore pasti o sera. Spesa lire 20.000.
«EI Fogoler» di Cremona rievoca il 40o...
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LA RIDADA 08/12/1984
«In 'sto locai sé magna assai mal».
«Te ga ragion; e po' le porzioni xe tanto pice».
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Incontri in Toscana Puntuali a Firenze gli appuntamenti - Guglielmo Belli 08/12/1984
Pochi... ma bori, al convegno fiorentino de novembre, perché influense e rafredori ne ga decima le file. In più il tempo de lupi, piova, vento e Predo per completar l'opera; co' se gavemo contà, nel solito ristoranti-no, ierimo in dicioto, giusto metà dela tersa solita. Fra i assenti, el nostro presidente, Cordoni, e po', come che go dito, tanti altri: a tuti ghe ferro auguri, che i se rimeti ben in sesto, presto e completamente. A proposito de rimeterse, la siora Tuntar la xe ben guarida dopo la cascada de l'altra volta, che ghe ga costado...
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