Dischi nuovi «DALOY POLITZEI: MUSICHE E CANTI DELL'EST EUROPEO» Tanac, Kolo, Sida Ruda, Moldava, Szerelem, Daloà Politzei ecc. (L'Orchestra OLP 10013, stereo). Il Gruppo Folk Internazionale, formazione del tutto particolare nell'ambito del folk-revival italiano, ha voluto affrontare il repertorio dei paesi dell'Est, per approfondire il proprio impegno musicale e per evidenziare quelle che sono le costanti, nelle culture di tutti i popoli, sorpassando agevolmente le difficoltà di lingua e di stili assai 'diversi. HORR. COMMEDIA. Giannandrea...

Nel 1941 il conflitto con la Jugoslavia fu l'inizio della tragedia adriatica. Ecco ancora un documento di quel periodo. Il 19 maggio il Duce indirizza al coma. dante della 2o armata, gen. Vittorio Ambrosio, un ordine del giorno: «In relazione agli accordi politici conclusi a Roma tra l•talia e lo Stato indipendente di Croazia, ordino: ,1o, da domani 20, tutti i poteri civili sui territori assegnati allo Stato indipendente di Croazia, sottoposti fino ad oggi all'occupazione militare italiana, passano alle autorità croate; 2o, le Forze Armate...

E' uscito il quarto volume «974-76) dei quaderni del Centro di ricerche storiche di Rovigno, operante nell'ambito dell'Unione degli Italiani dell'Istria e di Fiume, sotto la direzione del prof. Giovanni Radossi. Nelle 368 pagine della pubblicazione compaiono ricerche e documenti di Giacomo Scotti, Milica Kacin-Wohinz, Slobodan Neiovid, scritti su Giuseppina Martinuzzi di Alessandro Damiani, Bruno Flego, Tone Crnobori, Branka Pribic, Mario Nikolic, e memorie, testimonianze e biografie di Luciano Giuricin, Luka Mekovid, Bruno Flego e Giacomo...

Didascalia: Le saline di Capodistria 7 aprile Il commissario generale civile Mosconi invia al commissario civile di Pola, al comandante del presidio militare di Albona, e per conoscenza all'ammiraglio Simonetti il seguente telegramma: «Domani mattina otto prossimo venerdì ore 10 si procederà all'occupazione zona miniere carbonifere albonesi. Occorre impedire che durante tale occupazione minatori per rappresaglia incendino grosso deposito 40.000 tonnellate carbone sito in Stallie entro canale Arsa. Poiché località non è accessibile da terra,...

1923 3 gennaio Dimostrazioni a Parenzo per il trasferimento del capoluogo della provincia a Pola. Telegrammi di protesta sono stati inviati a S. M. il Re ed ai Ministri. 4 gennaio L'esultanza di Pola per la scelta del capoluogo. Appena venuti a conoscenza del resoconto del Consiglio dei Ministri mediante l'Agenzia .«Stefani», moltissimi cittadini si radunano a Port'Aurea improvvisando una manifestazione di giubilo. Si forma un corteo con in testa un grandioso tricolore e una bandiera con la capra, simbolo dell'Istria. Il sindaco Carvin invia...

«IO E IL TENNIS», di A. Panatta, pp. 176, fot., lire 3.800, SEI. «IL VOTO DEI GIOVANI», di L. Radi, pp. 192, lire 4.000, SEI. «Io e il tennis» è la storia di un ragazzo «dal braccio d'oro» che, tra successì e delusioni, è riuscito a conquistarsi un posto di prima stella nel firmamento tennistico internazionale: l'anatomia dell'uomo e dell'atleta si delinea nel racconto della sua infanzia e nel primo incontro con la racchetta, ma soprattutto nella cronaca fedele della conquista dei suoi titoli più prestigiosi, fino alla vittoria del trofeo...

Per l'Editrice Visceglia di Roma, è uscita la «Prima Guida Toponomastica di Roma» aggiornata al 1976. L'interessante pubblicazione è composta di 144 tavole e coni-prende oltre 15.000 toponimi per la ricerca immediata delle vie. Il suo speciale servizio di rapidissima informazione stradale la rende indispensabile in ogni luogo di lavoro: dall'officina all'ufficio, immancabile nell'auto e nella borsa d'affari, Nella Guida è contenuto: il dizionario stradale con indicazioni amministrative e planimetria del territorio del Comune alla scala I :...

«GLI ANNI SESSANTA IN CENTO FILM», di G. Grazzini, pp. 330, lire 3.300, Laterza editori. «LETTERATURA E CLASSI SOCIALI», di E. Golino, pp. 218, lire 2.500, Laterza editori. Il cinema è sempre stato l'indice più sensibile e immediato della storia del costume nei «tempi brevi» di un'epoca caratterizzata da vertiginosi mutamenti sociologici: negli anni Sessanta, da «fuga nello spettacolo consolatorio» si è tramutato forse definitivamente in veicolo di dubbi e «catalogo di problemi», facendosi testimone della crisi attuale e dei suoi più...

Trascorro qualche giorno d'estate in una località della Riviera Ligure, presso il confine occidentale d'Italia. Son qui per un breve soggiorno, in casa di mio figlio, che in questi luoghi risiede per esigenze di lavoro, assieme alla moglie e alla figlioletta Silvia. Assolvo, , insomma, ai miei doveri di nonno. La Francia è a due passi; Monte Carlo o, se preferite, Monaco, Nizza, la Costa Azzurra son lì, a portata di mano. A dire il vero, in questa fine di estate 1977, la costa, più che azzurra, può dirsi di piombo: l'ultima settimana di...

Doveva svolgersi la tradizionale «Festa del Mare», trattenimento danzante su una nave addobbata a festa. Era già sera e la sarta non mi aveva finito il mio vestito, io ero preoccupata, non era un abito da ballo, ma bensì un semplice vestito da portare nei giorni festivi, ricordo come fosse oggi, era di colore azzurro con un collettino bianco. La mamma mi accompagnò a quella festa, io ero felicissima con il mio vestitino nuovo. L'orchestrina da un lato della nave, suonava il motivo più in voga di allora, la musica si diffondeva lievemente...