Didascaqlia: La banda cittadina di Pola agii inizi del secolo Come in tutte le città dell'Italia che aveva da poco raggiunto la sua unità nazionale, anche nei maggiori centri dell'Istria, del Carnaro e della Dalmazia si costituirono alla fine del 1800 le bande cittadine. Ovunque vi prendevano parte, con un entusiasmo ancora vivamente risorgimentale, tanti appassionati alla musica, di ogni età ed appartenenti ad ogni ceto sociale. Operai, professionisti, insegnanti, commercianti, giovani, meno giovani e anziani si trovavano la sera, dopo le...

segue battigia coronata d'alghe secche e fanghiglia eternamente setacciata dai cercatori di vermi e gamberetti d'esca. Si vedevano i cupi fondali di Capo Selino, le spiagge contorte di Sabbioncello, le secche dello Scoio dei Frati e dei due Frascheri. Oltre le cortine dei lauri e delle farnie di Val Cagoia e Monte Bombista, si profilava l'argenteo nastro di Port'Olmo Grande. Il dott. Prospero Petronio, capodistriano, nel 1860 scriveva che «dietro la punta di S. Zuane al capo Larma d'Inferno nel seno Polatico presso Verudella sta '1 scoglio...

Didascalie: Molo Fiume e Riva con l'Arena per sfondo «Trabacoli romagnoli» all'attracco, carichi di: «angurie, meloni e ceste de sivola e aio». Pola nel primo '800; dalla strenna del «Giornaletto» nel 1902 tipolito Emilio Sambo di Pola segue Folla in riva per l' «Arciduca Federico» Secondo un cronista di quel tempo, già nell'ottobre 1844 una pescivendola del mercà del posse de piana Comizio aveva chiesta e ottenuta la patente annonaria che l'autorizzava a rivendere «olive buse cotte e salse, fare lupine in salamoia, pannocchie de formenton...

Didascalie: Piazza Port'Aurea con a sinistra il Caffè Italia Piazza Port'Aurea con a destra la Banca Giuliana e la biblioteca con museo allestiti e funzionanti a cura della civica amministrazione segue crocio di via Sissano il sentiero continuava, sassoso e serpeggiante, nel sottobosco della Serraglia Grande. In Val le Grepe si allargava smarrendosi nelle macchie di eriche, nel verde dei lentischi e dei corbezzoli (fragole de graia); ricompariva al di là delle Cave Valtellazzi e, girando a destra, finiva cancellato nel folto spinoso delle...

Didascalie: Via Carducci ai Giardini di Largo Oberdan Largo Oberdan all'angolo del portico della Banca d'Italia segue insomma che nulla ebbe in comune con i Sergi de Castropola, d'oscura origine trevigiana e che per più d'un secolo dominarono la città e il contado nel medioevo. Se sulla sua elegante facciata s'intrecciano festoni di frutta con vittorie alate e delfini, e nel fornice i tralci di vite con i grappoli d'uva s'intrecciano con infinita grazia a foglie d'acanto, alla sommità del sott'arco risalta, simbolico e ammonitore, il...

Didascalie: Panorama del Porto Commerciale, della Riva e del Viale Barsan con i Giardini sotto via Dell'Arena Statua bronzea di Cesare Augusto nella ria omonima (ex viale Barsan) era per quei tempi, vanto e ambito premio riservato solo ai più dotati tra i vispi muciaci sissanesi. I meno fortunati e i più piccini, giunti ultimi, si pigiavano lungo i parapetti e le transenne della loggia illuminata dalle ampie ed eleganti bifore romaniche osservando muti, intontiti dal frastuono potente dei sacri bronzi, il vibrar del metallo e il ribollir...

Didascalie: Mercato centrale: Bancarelle della verdura sul lato piazza Verdi-via Promontore e imbocco via Domizia Il mercato visto dall'incrocio di via Medolino, via Massimiano e via Campomarzio con la nuova casa ing. A. Brussi Il mercato centrale segue Dimenticato, per qualche mese, l'inno studentesco del caro prof. Leone Volpis, e riposto nel tiretto del comò avito l'attestato scolastico scevro de pipe e de careghe, queste, per tutta la mularia polese eran giornate d'intensa attività. Tra le tante, c'era sopra tutte quella di pensare al...

,PSICHIATRIA E FENOMENOLOGIA, di M. R. Monti, pp. 268, lire 4.100, Loescher editore. LA CHIMICA DEL '700, di F. Abbri, pp. 224, lire 3.400, Loescher editore. Dalla vasta produzione scientifica dei maggiori esponenti dell'indirizzo fenamenologico-esistenziale in psichiatria scaturisce un diverso modo di volgersi allo studio della persona considerata nella sua inscindibile unità: Mario Monti mette chiaramente in risalto come tale impostazione reagisca alle esasperazioni di una psichiatria che aveva fatto propria •la filosofia del tardo...

Accadde al raduno rovignese di Modena. Vittorio Fragiacomo, il factotum della «Farnia ruvienisa», mi raccontava il caso inverosimile ridendo, e io pure ascoltando ridevo. Però non era il ridere aperto che fa buon sangue, quale a tempo e luogo ci suscita una comicità scacciapensieri: al contrario, esso ci usciva stiracchiato fra le risibili apparenze della vicenda. Luì e lei, due vecchietti, per la .prima volta dopo trent'anni dall'esodo erano venuti a un raduno e nientemeno trascinandosi da Catania il pesante bagaglio della stanca età. Scesi...