Il ministro ai Lavori pubblici Nicolazzi ha visitato a Gorizia le opere in corso per la realizzazione della nuova stazione confinaria di S. Andrea

Carissimo Pasquale, è commovente constatare settimanalmente quanto tu riesci a fare per dare sempre nuova linfa alla nostra Arena e nello stesso tempo accorgersi che cerchi encomiabilmente di creare qualcosa di positivo che abbia a dare qualche speranza di continuità alla nostra dispersa comunità. Dopo il 2000 abbiamo letto una serie di tuoi appelli tendenti a rinnovare il nostro settimanale: sollecitavi nuovi apporti, giovanili presenze, argomenti che possano interessare anche i nostri figli e non si limitino a... solleticare la nostalgia...

Guidati da Fioretto Biasiol, esponente della Lega Istriana di Torino, cinquantatrè tra dignanesi e altri istriani residenti nel capoluogo piemontese, sono convenuti a Genova. Faceva parte della comitiva il Coro Istriano, diretto dal maestro Luigi Donorà. In precedenza, Marino Giachin, segretario della Famiglia Dignanese, parlando per telefono con Carlo Brenco, presidente del circolo, gli chiese se avevamo un armonium. Non lo abbiamo, né sappiamo a chi chiederlo in prestito. «Alora lo portemo noi col pulman» fa Giachin. E si sono portati...

Mi faccio vivo, dopo tanto, per aggiornarvi su qualcosa che ci sta a cuore in modo particolare: il libro sul Grion. In questo frattempo molti mi hanno scritto, qualcuno mi ha telefonato, qualche altro mi ha sollecitato, direttamente o indirettamente, per organizzare un altro raduno di ex grionesi e simpatizzanti, facendomi giustamente notare che l'ultimo convegno — forse il più patetico e sentito — si era svolto a Pola nel luglio del 1977. Appunti legittimi. Il mio proposito era, però, quello di abbinare il prossimo convegno all'uscita del...

ARIA DI CASA NOSTRA Quando a Sichici fioriva la ginestra Dopo la fioritura la ginestra sviluppava i suoi morbidi e sottili rami flessibili a forma tubolare terminanti a punta protesi verso il cielo quasi per farsi notare e dire siamo qui, possiamo essere utili anche noi a qualche cosa. Infatti, soltanto gli ingegnosi .bumbari, laboriosi come le api, della lontana Dignano, di cui si vedeva svettare il suo maestoso campanile veneto, seppero cogliere l'occasione e mettere in pratica ciò che la ginestra offriva spontaneamente. In piena estate,...

E' stata presentata a palazzo Firenze a Roma la Mostra di disegni inediti di Vincenzo Fasolo, architetto dalmata, autore di numerose opere in Roma, in Italia ed in Dalmazia. La Mostra è stata promossa dalla Società Dalmata di Storia Patria e dalla Associazione Nazionale Dalmata. L'opera del Fasolo, che è pure stato presidente dell'Accademia di S. Luca e presidente della Società Dalmata di Storia Patria fino alla sua scomparsa, dieci anni fa, si pone e si sviluppa negli anni intercorrenti fra il 1910 ed il 1930: periodo di grandi e...

Nono sono il tipo che vuol polemizzare o cercare motivi di critiche o cose del genere, ma ho notato, sia per quanto riguarda gli scritti da me inviati e pubblicati, sia per quelli degli altri collaboratori per diffondere in ogni dove notizie riguardanti la nostra collettività, che pochisSimi o nessuno di quelle persone che vi sono citate abbiano mai fatto un accenno di compiacimento e di soddisfazione per essere state ricordate. Purtroppo questa indifferenza non solo la ho notata per la citazione di persone che rappresentavano in ogni campo...

II — Orate fratres, va, che ti la sa lunga; però, se ridi, ma solo cussì un orno podarìa esser veramente grande. Adesso ti me farà ci piazcr de contarme come che 'ste farfale, ste rondincle che sabato sera ti gavovi paura che le xe za emigrade... — Svodo iero, te digo; riposa-remo un poco, .pensavo, piturarò le taparele, se vien l'idraulico ghe darò una man per quei de soto che protesta una mania pro-pio soto el mio water... W. C., sì, porca miseria! me ga ciapà sono, 'na gran sonolensa davanti la television e son andado a slofen perché...

Carlo Lininger ricorda in alto Pellegrini, Casalotti, Odomirek; in seconda fila Soiat, Fabbro, il maestro Magnarin, il maestro Mallis; in terza fila Nardin, Brandestini, Michesi, Metti, Lininger, Brandis, Sillian; a terra Szentivanj, Romano Cerlenizza, Edi Baldini, Hornest - foto

E' uscito dì Giulio Roselli il volumetto «Il centenario della ferrovia pontebbana 1879-1979»; l'interessante pubblicazione è acquistatile al prezzo di lire 3.000 presso il Dopolavoro Ferroviario di Udine, via Cernaia 2, 33100 Udine. A Spalato sulla chiesa di San Michele demolita nell'anno 1905 scoperti polittici, un'abside goti., un sarcofago paleocristiano. Nella parte occidentale del peristilio resti di un tempio dedicato a Venere, sui muri del Palazzo Cipriani è riapparso sotto uno strato di calce un bassorilievo raffigurante S. Antonio...