Il più scultoreo ma anche il più cupo lavoro drammatico di Federico García Lorca è «La casa di Bernarda Alba», da lui composto nel 1936, due mesi prima della morte. Tali caratteri appaiono evidenti nella realizzazione della Compagnia del Teatro Eliseo con la regia di Giancarlo Sepe, presentata di recente al Rossetti di Trieste. I fasci di luce, fatti scivolare, accompagnati da tenui suoni su uno sfondo nero, mettono in risalto i gruppi plastici di Bernarda (Lilla Grignone nella presente edizione), della madre di lei, delle cinque figlie e...

Rispondo, e sarà per l'ultima volta, come spiegherò poi, all'articolo del Tolja «le radici e la psiche». Tolja. Un giovane (si fa per dire!) a me sconosciuto (conoscevo padre e zii), mi telefona un giorno e con voce querula e dimessa mi informa di essere stato indirizzato a me da Marco Perlini. Poi mi viene a trovare, poi telefona ancora e spesso, (anche in ore non adatte...) e per dirmi cosa? Che tutti ce l'hanno con lui, che non sa a chi rivolgersi; chiede insomma il mio aiuto. Non ho mai capito né allora né oggi che cosa in sostanza...

XXXI1i Le nostre terre, che sempre piene d'entusiasmo l'avean considerato come il loro re, ricusando in più occasioni e omaggi e riconoscenza allo straniero che sedeva sul trono di Vienna, ne furono profondamente addolorate. A Trieste il Consiglio comunale sospende la seduta in segno di lutto, dopo un elogio a Re Vittorio pronunciato con civile ardimento da Francesco Hermet. I teatri restano chiusi per tre giorni, quantunque la polizia avesse dato ordine di riaprirli. Da tutta la Venezia Giulia partono telegrammi patriottici e le nostre...

Un marinaio libero dal servizio, scrive a casa a bordo della corazzata «Szent Istvan» della i. r. marina austro-ungarica all'apice. era a Polo nel 1917. Il 14 % circa del personale di marina i. r. era composto da triestini, istriani e dalmati di lingua italiana, i quali rispecchiavano tutti l'origine cosmopolita di cui era composto Io stato sovrannazionale dell'Austria-Ungheria. (Collezione di Gilberto Randich) Una immagine simbolica scattata a bordo della i. r. corazzata austro-ungarica «Tegetthof fa a Pola nel 1916. Una parte...

Un plauso all'apocalittico Cire per aver lanciato l'idea di un elenco di canti della nostra terra, ma anche un amichevole rimprovero a lui che, come esperto di musica e canzoni nostrane, non avrebbe dovuto commettere tanti imperdonabili errori nell'elencare i 62 titoli (vedi L'Arena n. 2177 del 14 febbraio). Come si fa, dico io, a indicare «Se el mare fossi de vocio» (al n. Il) come canzone diversa da «La mula de Parenzo» (n. 54) di cui invece costituisce la seconda strofa? Come si fa a non sapere che «Al fogo la manasa» (n. 3) non è altra...

foto Presentazione al Circolo della Stampa di «Al di là», silloge poetica vincitrice del VI premio letterario Montecatini «Il Setaccio». Graziano Comitee Mariuccia Coretti, Maria Punzo che ha illustrato il testo e il prof. Sergio Molesi che ha parlato del valore della pubblicazione Dopo il congresso di Palermo della Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, il nuovo comitato di presidenza ha designato alla stampa e alle pubblicazioni la prof. Mariuccia Comite Coretti che, nel precedente triennio, era stata alla presidenza della...

Trentacinque liriche di Attilio Paliaga nel volumetto «Nel sole del tempo», con introduzione di Armando Alessandro; poesia scandita dall'incedere della vita, dalle sensazioni esistenzia. li, dai richiami delle cose; un linguaggio chiaro, penetrante, introspettivo. E tra i ripiegamenti nel proprio mondo interiore. l'orserese inserisce riferimenti al luoghi che affascinano: Baia di Sistiana, Orsera, Trieste, Il mare di Grado in un giorno di vento. Ma «lontano cerco ancora il mio mondo su cui posare». [A. Paliaga, insegnante di materie...

Signor Scotti, Io spunto per questa lettera aperta me l'ha dato un giovane laureato, il quale, invitato per qualche giorno di riposo in Istria, ha visto persone che cautamente si passavano e leggevano copie fotostatiche del libro «Compagno Tito» di Milovan Gilas, de L'Arena di Po-la e di Voce Giuliana. Il giovane non si rende ancora conto di ciò avendo visitato, per motivi di studio, nazioni come l'Inghilterra, la Svezia e gli Stati Uniti d'America e sapendo che libri, riviste e giornali stampati in Jugoslavia vengono venduti nelle librerie...

XXXIV Partì dunque da Roma, accompagnato dall'amico Donato Ragosa, e varcò la frontiera. Oberdan si soffermò a Ronchi e Ragosa continuò la via verso Trieste per accordarsi con gli amici. Ma intanto la gendarmeria, messa in sospetto, piomba nella stanza di Oberdan, che si difende a mano armata, ma infine è sopraffatto e tratto in arresto. Nella sua borsa da viaggio furon trovate due bombe e, interrogato sullo scopo delle stesse, disse francamente per chi erano destinate. Processato e condannato a morte, fu impiccato nel cortile della «Caserma...