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ISTRIA RITROVATA Motivi a Rovigno di Piero Soffici 13/03/1982
Piero Soffici, esule da Pola come noi, ma legato sempre alla sua terra, ha accettato di musicare per la «Marco Garbin» della natia Rovigno le composizioni di Curto e Zanriini. Ha incominciato con «Curiva sei pal mondo» ed ha continuato con molti altri testi. Direttore d'orchestra, arrangiatore, autore di motivi molto popolari, Soffici è stato nell'anteguerra e sino all'esodo un personaggio di spicco nel piccolo mondo musicale di Pola. Si è poi inserito nelle orchestre dei maestri Angelini e Barzizza conquistandosi, dopo l'abbandono della...
Ronchi in attesa del terzo livello L'aeroporto che non decolla 13/03/1982
Ci è capitato di leggere la relazione che il comandante Giulio Staffieri, presidente della Federazione fra le associazioni autonome del persona:e dell'aviazione civile, ha tenuto a Trieste alla Società di Minerva il 9 maggio 1981. Ne estraiamo una prima serie di appunti riguardanti il traffico aereo nella nostra regione. L'aeroporto di Ronchi da un paio di mesi ha raggiunto operativamente parlando un livello notevole. E' uno scalo attrezzato, ha una buona pista, è ben radioassistito. E' un aeroporto serio, una infrastruttura completa e...
Ancora un bozzetto di Brunetta per il ballo sociale organizzato dalla Pietas Julia nel 1950 a... 13/03/1982
STRIA I rimasti 13/03/1982
In Slovenia in base al censimento sono soltanto 2187 coloro i quali si sono dichiarati italiani nell'ex zona B dell'Istria. Gli ebrei sono ridotti a 9.
POLA DELL' ALTRO IERI Nostra classe al Grion - foto 13/03/1982
I nomi segnati sul retro della foto: Arone, Vatta, Micovillovich, Giusti, Mollo, Da Corte, Gianna, Santi», Michelini, Lepore, Pernazza, Premate, Locchi, Carbone, Mauro, Baxa, Bernetti, Ruzzier, Crisanaz, De Stefani, Reggente, Limi, Brandolini, Tercelli, Rizzi, Calci, Cermelli, Eisner, Cerin; gli insegnanti Lami, Decò, Amerio, Coreni, Fabro Mule, la voia de vederve ga avudo rason sul bon senso. Ve riconossè? Anno 1942-43 III Com. Istituto Grion. Ierimo le più «maledete» come diseva il preside Fabro, ma con tutto quel mis-mae che iera in quei...
ROSSO e NERO Mao come Stalin - Rico Rovis 13/03/1982
E' risaputa la facilità con cui l'uomo dimentica fatti e misfatti della vita. E' questo un aspetto, per un verso, certamente positivo della sua natura. L'umanità, sin dai primordi della Storia, ha dimostrato di disporre della capacità di sopportare le tremende sciagure che la colpiscono, di correre a qualche riparo, di adattarvisi e di dimenticarle. Nel nostro ambito nazionale, senza andare tanto indietro nel tempo, il terremoto che ha semidistrutto l'anno scorso una grossa parte del Meridione è esemplare. Ma in questo caso si è trattato di...
Di chi il " Qual - Piero Sanvincenti 20/03/1982
Sul n. 2229 a proposito de «Le versioni su Bale», terminavo con «Purtroppo, è valso il detto di Tito Livio Vae victis! Guai ai vinti!» e pronto è saltato fuori un amico, facendomi l'osservazione che m'aspettavo, ovvero che «Vae victis!» deve considerarsi detto da Brenno. Per tranquillizzare l'amico e i latinisti più ferrati di me, ho sfogliato il dizionario moderno di Alfredo Patìzini (Editore Hoepli, Milano 1935) e ho trovato: «Vae victis!» dice il Brenno vincitore, imponendo anche la spada sulla bilancia; la Nuovissima Enciclopedia...
CERA UNA VOLTA POLA Piccolo Balilla al Ciscutti - Nerina Milia - foto 20/03/1982
foto Per gentile concessione d'una «Luccioletta» che desidera mantenere l'incognito, interprete dell'operetta «Piccolo Balilla» rappresentata al Politeama Ciscutti presumibilmente negli anni 1932 o 1933, invio la bella foto di tutti i partecipanti, orchestra compresa, diretta dal prof. Pangher riconoscibile in primo piano, sicura di far cosa gradita a quanti in essa si ritroveranno e ritornando con la mente a ritroso di almeno 50 anni, rivivranno per un attimo, con nostalgia, quei bei giorni. La «Lucciola» in questione doveva sostenere la...
Così tra noi - Ernestina Sguerzi Bias - Orlando Devescovi 20/03/1982
Esule integrato Ho sposato trentatrè anni fa un istriano, nato e vissuto a Po-la fino all'esodo. Sull'«Arena» del 20 febbraio ho letto un articolo intitolato «Essere esuli o integrati?» e da quel momento mi son chiesta: mio marito è un esule o un integrato? Giunto, profugo, nel 1946 in un piccolo paese di campagna qui nel Veneto orientale, è stato accolto subito molto benevolmente dalla popolazione che lo ha aiutato ad inserirsi nell'ambiente, dimostrandogli stima, simpatia, amicizia e collaborazione. Ha insegnato per trent'anni in questo...
Per quei giovani troppa ufficialità Come ti sgelo gli australiani - Bepi Nider 20/03/1982
Ragazzi come i nostri; indumenti pratici, niente barbette né baffetti (anche qui stanno scomparendo assieme alle zazzere spettinate) per i ragazzi; i capelli fluenti, in prevalenza biondi, trucco contenuto, nel complesso, collane, anelli, per le ragazze. D'uso comune la sigaretta. Loro accompagnatori ufficiali da e per l'Australia, il signor Verrocchio, triestino di manifesta origine fiorentina (con quel celebre nome!), e la signorina Anna Maria Culinas, padre di Pola e madre di Postumia. Di questa giovane insegnante mi hanno profondamente...

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