Anna Maria Colucci, S. Agnello di Sorrento lire 7.000; Adelma Dassena lire 10.000. Italia Radin, Monfalcone lire 27.000; Mario Paoluzzi, Trieste lire 20.000; Silvia Fabian, Trieste lire 7.000; Pietro Cabras, Bridel (Lussemburgo) lire 14.000; Bruno Vatta, Roma lire 7.000.

Sulnumero 2385 dell'Arena l'amica Olga Alteriburger la domanda la riccia de le nostre frittale che se usa, o usava, far la vigilia de Nadal; racontento volentieri dandoghe le dosi e la spiegassion. Queste xe le dosi: 3 deca de fessa, I kg de farina, 4 ovi intieri, 25 deva de zuchero, un poco de sal, scorsa de limon e de naramo, 10 deva de ueta e 10 deoca de pignoi, I bicer de vin bianco e I bicerin de acquavite. Se l'impasto dovessi esser troppo duro se santa un fià de late. Prima se fa un levà con la fessa e 30 duca de farina (che se ciol...

foto Alcuni anni la organizziamo una gita in località Ortobene provincia di Nuoro. Partimmo, noi di Cagliari. alla mattina presto, in pullman. Eravamo una quarantina su per giù e c'incontrammo a Nuoro con la comitiva proveniente da Fertilia capeggiata dal dinamico don Francesco Dapiran e dal segretario del locale Circolo giuliano rag. Gino Marsan. Dopo lo scambio di saluti, baci, abbracci e presentazioni fra quelli che ancora non si conoscevano. ci ritrovammo tutti nella bella e spaziosa cattedrale Madonna delle Grazie ad ascoltare la santa...

L'apparenza dette città giuliane alla comunità nazionale continua ad essere oggetto di attentati che, facendo leva sulla buona fede di maggioranze spesso disinformate, e rendendo sostanzialmente vani i richiami al senso comune ed alla ragione, effettuati dagli italiani di buona volontà, si susseguono sul .confine più aperto d'Europa», a tutto vantaggio della minoranza alloglotta «più protetta del mondo.. L'ultimo episodio in ordine di tempo, inquadratosi in siffatto panorama, è la marcia italo-jugoslava di Gorizia svoltasi il 21 aprile, e...

Anche rotava de Pasqua xe passada: con 101 poco de sol e qualche nuvolo nero, con qualche tori e un per de lampi che forsi xe andadi a sfogarse in Liguria, xe andada anche sta otava• che noi gavemo Passadò in casa. Perché? Un poco perché ogni ano ghe ne passa uno e ne vien sempre meno la vola de meterse in auto de festa, per no finir col baterse la testa atti volante co te capita de star ore e ore in fila in autostrada o davanti a qualche passagio a livel. Un poco anche perché gavevimo previsto de ospitar dei parenti che gaveva deciso de...

Nives Canino; annunciano a tutti gli amici, con infinita gioia, la nascita del nipotino Giuseppe. Ai felici genitori Marzia Cardone e Luigi Zamberlan le più affettuose felicitazioni ed infiniti auguri.

Carissimo Fulvio Farba, lascia perdere la polemica (Arena n. 2386) e rimangiati la protesta, magari con un tocheto de pinsa dela cara Ida e con un bon bicer del sior Antonio. Nel mio articolo (Arena n. 2376), al secondo capoverso ho scritto: Vediamo ora gli altri; ...omissis... poi con 31... la Collani, cosi come Papo... e Fulvio Farba (virgola), con 29 (di cui una poesia) Virgilio Mauro... ecc.. Quindi il discorso, dopo la virgola, si riferisce all'amico Mauro, che assomma 29 scritti contro i tuoi 31. Mi capita, a volte, di scrivere dei...

Rispondo a tamburo battente a Giuliana (arena del 20 aprile 1985, pervenutami... il giorno prima, venerdì). La valorosa collaboratrice del nostro amatissimo giornale chiede, in sostanza, qual è la corrispondente nella madrelingua della voce dialettale girandola. Per rimanere nella nostra famiglia, trascrivo dai Disevimo Cussì del nostro grande Enrico Cattonaro (pag. 33): Girandola. Specie di aletta di metallo che, infilata a vite su uno stipite, serviva a tener chiuso uno sportello con una semplice rotazione. Se no 'l sta sarà, metighe una...

, ci è stata inviata nella riproduzione fotografica da Velletri da Palmira e Ida Glacich che ringraziamo vivamente; l'omaggio recatoci da Angelo Faraò al convegno dell'Apocalisse ha consentito il graditissimo immergersi nella visione dei luoghi più cari; purtroppo non siamo nella possibilità di dar corso alla riproduzione a colori, per il costo eccessivo; speriamo che in futuro ciò possa accadere Per gustare questa e altre incantevoli visioni della nostra amata città - foto

Sull'Arena ho letto più di una volta che qualcuno cerca di sapere come si chiamava a Pola il matterello. Modestamente credo di averlo azzeccato. Si chiamava lasagner.. Se qualcuno sarà in grado di assentire o dissentire, è pregato di farlo sapere. Glido Guerrino Bergliaffa