foto Con la comitiva di Mestre in gita-pellegrinaggio a Pola, abbiamo partecipato alla messa comunitaria nella chiesa della Madonna del Mare, celebrante Don Miroslav Milovan. Nel '291a Marina militare italiana trasformó la cappella del Santissimo (in origine il Battistero) in cappella votiva in onore dei marinai italiani caduti in guerra. Tale trasformazione avvenne ad opera di un comitato sorto a Venezia nel 1921, edit realizzatore fu larch. Giuseppe Berti, veneziano, suocero di Carlo Paleologo che era con noi a raccontare la scoria della...

Ventisettesima ricerca Qualche tempo fa, approfittando della solite due giornate di pioggia ininterrotta che mi costringono a rimanere in casa, stavo mettendo un po' a posto le mie carte quando mi capitarono in mano le copie degli articoli che avevo scritto per l'Arena e che la benevolenza del suo direttore ave. va fatto pubblicare. Assieme alle copie c'erano anche le Arena, sul. le quali erano stati pubblicati. Generalmente io non leggo mai i miei articoli poiche da essi non apprendo nulla di nuovo; unica eccezione: la rilet tura della...

“Progetto uomo.. di J. Helker (Edizioni del Maestro, pp. 182) a un piccolo, utile manuale per imparare a rigenerarsi, rilassarsi e meditare per affrontare la vita giorno dopo giorno, trovare I'armonia in se stessi ed evolversi attraverso un programma MU generale di voga .esistenziale.. Segnaliamo presso le Edizioni Mediterranee, «II libro completo dei tarocchi'i di L. Pedirota e E. Stanghi (pp. 240, ill.), innovativo metodo di studio, lettura, lecnica ed internretazione della .carte magiche« che, entrando nel merito della relazionc da questa...

Grassie a Roberto Giorgini per I'ovo de Pasqua. Xe stado un regalo meraviglioso e tanto bel riveder la fotografia dela classe III D (ano 1946/1947!) che l'Arena ga publica sul numero 2582. Lontan de Pola la go sognada un mucio de volte e adesso me la rivedo; peed devo meter un poco de ordine (permetime Silvia Sizzi) nele aparission. Guar-de le fotografia. El primo in più — cominciando da sinistra — xe gio Vatta; vicin — in più — son mi; dopo vien la Maria Odomiri, Gloria Arvigo Collani, la Maria Grazia Giachin, la Evelina Minelli, el mulo...

C'é aria di congiura in giro nell'approssimarsi del levar delle mense, ed il Punz sembra un carbonaro mentre si aggira da un tavola all'altro per sussurrare nell'orecchio dell'amico la parola d'ordine: "In cantina!, vegno. Sono i degustatori del buon vino che si accingono ad una scorreria al comando del Bruno, che, non a caso, si a stabilito a Conegliano per essere a diretto contatto con il corpo insegnante dell'Istituto enologico. Sono del giovani e meno giovani che filano in perfetto accordo perché ben sanno che se l'amore non ha frontiere...

Per incanto mi h I'M 0 seduto sulla cassapanca che delimitava una parte del grande focolaio della mia casa, ormai senza confini, e guardo ciò che è rimasto attaccato sotto le travi del soffitto. Sono due prosciutti che mi fanno venire l'acquolina in bocca anche se so che l'assaggio di quel ben di Dio a gia stato riservato ad altri palati, perché nel bilancio familiare é previsto che per gli immediati impegni finanziari si faro fronte con l'alienazione di quel piccolo capitale accumulato faticosamente, giorno per giorno, anche con il...

Lucifero Martini, quello che ci affliggeva a Pola dalle colonne del .Mostro., non va per niente d'accordo con Franco Juri, che l'anno scorso era stato alla testa della denuncia fatta dal Gruppo 88 sulla situazione disastrosa degli italiani nei territori assegnati alla Jugoslavia ne/ 1947. All'insegna del .non sa chi sono io.., Martini cita i suoi meriti di antemarcia nella lotta pro Tito, e lancia strali luciferini contro i .vagiti politici.' dello Juni (di cui continuamente sostiene di non sapere se il cognome si scrive con la lunga o...

Era stata proposta dai polesani, al momento dell'esodo, la creazione di una città— la .Nuova Pola. — nella quale accentrare maggior numero di esuli, cosicché il carattere della città fosse tramandato evitando la perdita di un cosi alto patrimonio sociale. Del progetto di costituire una nuova città che raccogliesse gli esuli polesani, mantenendoli uniti, s'incominciô a parlare gia nella seduta costitutiva del Comitato esodo di Pola, il 3 luglio 1946. 11 presidente, Giuseppe Giacomazzi, ch'era anche dirigente della locale Camera del Lavoro,...

Un anno fa, nel 1988, mi stavo preparando a partire per Ancona, via Mestre, Ravenna, Rimini con i .veneziani.: avevo con me il quadro della Chiesa della Marina, dipinto dall'amico Fulvio Monai, che è stato donato alla chiesa di Santa Barbara della base navale di Ancona, dove sono stati raccolti i cimeli del Famedio del Marinaio d'Italia, portati via da Polo al momento dell'esodo. Tre anni fa, nel 1986, a Cremona pió di 500 polesani parteci. pavano al XXX raduno nazionale, il primo dopo la morte del sindaco Bruno Artusi. Veniva eletto sindaco...

Ilprogetto della .Nuova Polae documentato negli Atti e memorie del Cln di Pola. Non si pensava ovviamente a una irrealizzabile concentrazione generate degli esuli, bensi ad una affermazione di carattere politico, quale quella della Slovenia di dar vita, non avendo ottenuto quella antica, ad una Nuova Gorizia, in servo alla quale la gorizianila divenne una acquisizione nel tempo. Ma figurarsi se a Roma poteva esserci questa sensibilità Ricordiamo l'amarezza del sottosegretario Carignani che rientrato a Roma dai sopralluoghi a Pola si prodigó...