A parte la disponibilità effettiva di tutti i polesani a trasferirsi unitariamente in Alto Adige o in Toscana, nel Lazio o in Sardegna, oggi a necessario considerare la cosa a freddo e dire che la sognata .Nuova Pola fu effettivamente solo un bellissimo sogno irrealizzabile. CiO non solo perché il governo di allora era contrario al-la concentrazione dei profughi adriatici in una sofa zona, non solo perch6 gli Alleati non li volevano presso Trieste e lo Stato Maggiore dell'Esercito non li voleva Cesano di Roma. Ma specialmente perchè la...

Dall'ultimo numero del Notiziario dell'Anvgd di Pisa. II costo e la fatica non compensati da alcuna collaborazione, volte richiesta fin dal primo numero di questo notiziario, ci inducono, con rammarico, a sospenderne la redazione e l'invio ai soci. Purtroppo la nostra dedizione, il nostro impegno, i nostri inviti, non trovano echi e ne siamo amareggiati anche perchè ci sentiamo soli e gli anni cominciano a farsi sentire negativamente; vorremmo ritirarci ma non vediamo ricambi. Tutti contano out ocolonnellon, come se fosse eterno, nessuno si...

Aldo Vallini e Gigi Muggia con gli scritti sull'Arena del é maggio mi inducono ancora una volta a prendete la penna in mano, ritagliando un pezzetto di tempo, non libero ma meno occupato, per entrare in merito di un discorso interessante per chi, come me, e impegnato attivamente nel. l'associazionismo giuliano-dalmata. Vallini tocca il taste dolente, più volte messo in evidenza da parecchie parti, del ricambio generazionale nei quadti dirigenti c nella stampa dei giuliano-dalmati esuli, anche se con riferimento primario alla situazione...

Per affrontare una prospettiva di respiro europeo ci saremmo dovuti presentare come una realtà etnica capace di esprimere ancora una propria identità, nonostante la dispersione. Come riescono a fare i Romi, popolo di nomadi ca pace di affermare la propria peculiarità Doveva essere in Regione degli istriani, fiumani e dalmati in esilio a cercare di affermare quella caratterizzazione. Ma é state proprio l'esponente politico che aveva fatto parte del Parlamento europeo ad affossare quel tentativo, par individuando nell'Europa In sole possibile...

foto Semo Istriani: questo a il titolo della recente musicassetta di Piero Soffici, con dieci componimenti musicali che ci danno il place-re di rivivere be emozioni che ci procurano be canzoni di casa nostra. La cassetta di Soffici ci riconduce al canto, alle proposizioni musicali conseguenti, ai motivi che richiamano ai momenti significativi della nostra storia, ripensata, trasfigurata nella rappresentazione artistica da istriani che parlano, che sentono, che vivono ed hanno vissuto le nostre stesse esperienze, le nostre stesse...

Come abbiamo gia riferito, a stata aperta a Roma la prima grapperia italiana, l'unica mescita di distillati di vinaccia, di cui sono proprietari Annamaria e Giancarlo Pisani (funzionario di banca lei e matematico lui), Isabel Pertile, operatrice di uno studio di pubbliche relazioni, e Mario Gallo, dirigente bancario, che vediamo nella foto all'interno della grapperia; a figlio dell'esule di Pola Attilio Gallo, presidente della Sata, spentosi anzitempo a Cusano Milanino il 4 agosto 1959. Ringraziamo per he cortesi notizie Guerrina Gallo Ive,...

Felice di essere arrivata al traguardo dei suoi 96 anni, in piena vivacità mentale ed in ottime condizioni fisiche, la signora Rosa Gelmi Camponi, circondata dalI'affetto dei suoi adorati figli e nipoti, ha festeggiato il suo compleanno. Cosa dire di questa meravigliosa signora che conserva la sua manta viva e la mantiene con i suoi ricordi, interessi e soprattutto gioia di vivere? E un esempio raro che coinvolge serenamente chi ha la fortuna di vivaria ac-canto. Con la struggente nostalgia per la sua Pola e il rammarico di non potervi...

Una parente d'acquisto, anni or sono, mi narrava dei suoi tutti nobili, tutti conti, che, nei secoli scorsi avevano compiuto gesta incredibili; io le chiesi "certamente saranno stati alle crociate., lei mi disse di si; in tale caso, osservai io, eravamo un po' vicini, perchè anche i miei avi avevano combattuto in quella occasione. Lei molto interessata mi chiese particolari e io aggiunsi secco; "Però combattevano dall'altra parte. Mi riferivo alla quarta crociata, quando i crociati non avevano i soldi per dare a Venezia l'importo richiesto...

Fotografare le vestigia della guerra di Candia e ricostruire la storia, percorrendo palmo a palmo territorio, e stato lo scopo di un viaggio nel 1971 nel contado di Zara che è state riproposto dal lo studioso dalmata Nicole Luxardo De Franchi, presidente dell'Associazione dalmata di storia patria di Venezia, nel torso d'una conferenza a Udine promossa dalI'Anvgd. Quella guerra fu sostenuta dalla Repubblica di Venezia contro il Turco trail 1645 e il 1718 ed ebbe in Dalmazia importanti riflessi sia mi I i tad che territoriali. Con la pace di...