Domenica 19 gennaio, nella sua casa di Firenze. si è spento quasi novantenne lo storico istriano Ernesto Sestan. Pochi ne avevano avuto notizia, come pochi — anche per il carattere semplice, quasi rude dello scomparso — erano stati al corrente della sua breve malattia; molti oggi ne ricordano le grandi doti di storico, la sobria e succosa scrittura, la fervida parola d'insegnante di scuola secondaria e di docente universitario. Specialmente gli istriani han motivo di cordoglio, .poiché — nonostante egli sia nato a Trento nel lontano 1898 —...

In memoria di Gigliola Coggiola e Michele Formica, carissimi amici e compagni di tante giornate indimenticabili di giovinezza trascorse alla Sata, Anna e Silvano Funcis elargiscono lire 20.000 pro Arena. Per onorare la memoria dei cari colleghi Gildo Corrente e Michele Formica, Anna Monferà Angsesser elargisce lire 20.000 pro Arena. Per un fiore sulla tomba dei cari indimenticabili amici Gildo Corrente e Michele Formica, Tullio Paparella da Rovigo elargisce lire 20.000 pro Arena. Per onorare la memoria di Micel Formica, Claudio Colbasso e...

Amenta Lucia, Siracusa Belci Andreina, S. Dona di Piolo Bottegaro Maria, Padova Carletti Tommasini Scilla, Monfalcone Comitato dell'Anvgd, Pordenone Cozzio Anna, Muggia de Favento de Mottoni Maria Grazia, Trieste Liguori Antonietta, Gaeta Melon Raffaella, Roma Nuvolari Iolanda, Conegliano Petronio Lida, La Spezia Pinat Trolis Violetta, Ancona Racchi Franco, Savona Silvano Aldo, Bologna Sorgo Mignone Cristina, Napoli Sponza Aligi, Vicenza Tenzi Selenati Gemma, Milano Tonolli Macher Silvia, Milano

Caro signor Belli, ho letto sull'Arena n. 2423 il suo accorata addio a mio padre: mi ha fatto tanto piacere e mi ha commossa. La ringrazio, anche a nome di mia madre. In certo senso mi pare eli conoscerla, per quello che mi ha raccontato mio padre e por aver letto assai spesso i suoi articoli, così spontanei, così sentiti. E anch'io attendevo con piacere di conoscerla personalmente. Parecchie volte infatti con mio padre ci eravamo ripromessi di venire a trovare lei e sua moglie. Purtroppo, però, come lei ha intuito, l'estate scorsa mio padre...

Esempio di genitori buoni, affettuosi, cavoli, innamorati della loro Istria. Vostro figlio Lucio, Annamaria e il nipotino Enrico Vi ricordano nei loro pensieri e nelle doro preghiere con immutato grande affetto perchè siete sempre nel loro cuore. Lazise, 10 febbraio 1986

Il 28 gennaio si è spento a Chiusano S. Domenica (Avellino) il cavaliere di Vittorio Veneta Giuseppe Lauro Aiello. Aveva 93 anni e viveva con la figlia Lucia, titolare della farmacia del paese. Era stato a Pala, capitano di corvetta, dopo la redenzione e alla città aveva dedicalo una apprezzata monografia storica pubblicata nel 1931 con prefazione di Ferdinando Panini. Aveva poi dato alle stampe altri saggi storici ull'Istria e sulla natia Castellammare di Stabbia. Ha collaborato all'Arena sino al 1970; di lui abbiamo pubblicato, nel 1968,...

Per onorare la memoria di Domenico Benussi, le cugine Gianna, Rina, Pia e Carmen Bernardis elargiscono da Gorizia lire 50.000 pro Arena. In memoria del gen. Giuseppe Bertuzzi, marito della cara Antonietta Zompi, gli amici Lino e Ada Morico da Gorizia elargiscono lire 20.000 pro Arena. Per onorare la memoria del carissimo amico generale di Divisione aerea Giuseppe Bertuzzi, Carmen e Mirella Mitie elargiscono lire 10.000 pro Arena. In memoria del caro amico Piero Melano, Giulio e Mira Bassan elargiscono lire 20.000 pro Arena. Per onorare la...

Bressan Quirino, Firenze Brizzi Maurizio, Bologna Gasaril Nicola, Venezia Crismani Giulia ved. Paragona, Trieste De Mori Remigio, Manfredonia Di Lenardo Ersilia, Palmanova Fiorespino Salmi Nirvana, Ciampino Germoglio Giovanni, Udine (dono, di Germoglio Anna Bortuzzo) Giorgini Vincenzo, Pordenone Marini Giuliano, Torino Papo Luigi, Roma Resi Simeone, (dono di Bruno Pontini) Rude Antonio, Padova Sirocchi Dario, Fertilia Tivan Lidia, S. Martino di Terzo

Cari siori, son fio de profughi e son profugo anca mi, perché son nato (... drìo l'Arena...) nel otobre del 1945. Nel agosto del '46 go ciapà un bel ricordo de Vergarola in una gamba, per fortuna sessa grandi conseguense. Insoma, per farla curia, son andà via de Pola che iero tropo picio per gaver ricordi e nostalgie; comunque 'scotto sempre quele robe che conta mio papà e mia marna, e anca el caro sior Vitorio (saria Vittorio Tavelli, «colonna dei profughi., quel del Picar all'Eur, qua a Roma). Tr. lo 'sto preambolo per linee che me piasi...