A chi l'oda sembrerà strano, ma è proprio cos': il Carnevale, stagione di vita briosa e leggerona, è quel tempo che nei frequenti ritrovi fra comprovinciali sembra più -restringere, anziché espandere, il nostro orizzonte. Di , conseguenza -le veci che tu' riverso all'Abbaino sono tanto meno d'interesse cittadino, e tanto piú d'interesse istriano i o giú di li, Questa nostra puntata ne sarà necessaria. mente, e in buona parte, lo specchio. Storia fiumana alla Miha Malz. E chi è al mondo che non conosca la rivista jugoslava «Review, la quale...

PER avere una visione completa di Pola di cinquant'anni fa, dobbiamo spendere qualche parola anche sui monelli o come si dice ancora da noi, sull'inclita «malaria». I ragazzi di una volta ora-no più vivaci e più rumorosi di quelli d'oggi, e più liberi; la doro libertà sconfinava spesso nella licenza, per cui, alle volte, erano prepotenti e irriverenti verso -le persone e le cose; erano anche coraggiosi e sfidavano i pericoli; e curiosi come tinti i ragazzi e spesso dispettosi; non erano però nè malvagi nè ladri; soccorrevano spesso i poveri...

La tradizione canora della città si è sempre trasfusa in motivi di arguto e vivido sapore popolare e di forte amore per il luogo natio - foto Didascalia: Il porto militare di Pola nel periodo dell'occupazione austriaca Si era nel carnevale del 1862, giusti cent'anni ' fa, sotto la carena viscida di , mirtio, della prima unità riai vale costruita sullo scalo a, per. dello Scoglio Ulivi, e L: tra !Ma vera foresta di travi e Ponti di legno lavoravano , le squadre dei primi «cantierini» polesi. Nei loro «terliss. imbevuti d'unto, di sudore e...

Il Tribunato della Università di Padova con austera, seria e solenne compostezza ha voluto ricordare lo storico otto febbraio. Per quanto la pioggia mon abbia permesso di s'edere una forte affluenza di studenti, -tuttavia si sono veduti i gogliardi cm, i loro multicolori berretti e gli immancabili ramoscelli di «mimosa». Alle ore 9, nella chiesa di S. Clemente, prospiciente la Piazza dei Signori, è stata celebrata una S. Messa. Successivamente alle ore 11, dalla loggia dell'antico cortile del Bò il Tribuno Leontino Battistin ha tenuto un...

d'anni 61, nato a Zara, mentre si trovava in una galleria della Raffineria per eseguire dei rilievi, s'alito investito da una -locomotiva sopraggiunta inaspettatamente e travolto. Portato in gravi condizioni all'e:spada., ha dovuto essergli amputato il piede destro e certamente anche il braccio. Si teme comunque che non riesca sopravvivere.

A PISINO d'Istria lige il costume come altrove dopo la venuta del progressismo titista, di vedere al mattino impiegati e operai di tutte le aziende lasciare il lavoro per starsene via dalle nove alle dieci con la scusa di dover andare a procacciarsi e consumar:. la merenda. Ora le autorità si sono accorte che con queste sortite in rilassa di un'ora, chi ci rimetto. va era il lavoro con conseguente danno per la produzione e d'economia. Il rimedio a tale curiosa situazione viene ora ricercato e studiato in sede politica od amministrativa e a...

LE voci di una assai probabile visita ufficiale in Italia di Tito, sono tornate a circolare ultimamente con maggior insistenza e ci sono diversi motivi per pensare che esse abbiano pieno fondamento. Non va dimenticato che prima del mare sciano balcanico, verrà nel nostro paese il ministro degli interni jugoslavo, Rankovic, figura di primo piano, dopo Kardelj, del regime titoista che detiene con mezzi dittatoriali il potere in Jugoslavia. Rankovic, per essere in mimo luogo e soprattutto il capo della polizia di Stato titina, è colui che...

Il nuovo esecutivo provinciale del Comitato giuliano -dalmata di Ravenna, eletto nell'assemblea generale dell'Il febbraio, ha provveduto alla distribuzione degli incarichi nel modo seguente: Luigi Basilisco. pres.onorario, rag. Romano Benedetti, presidente, cav. Luigi Berci, vice-presidente, Eugenio Ranzato, segretario. Giuseppe Villich, tesoriere; Enrico Basilisco, Bruno Silvi, Diego Bartoletti, Gualtiero Savorelli consiglieri; revisori dei conti Nella Zucca, Egeo Mandich e Aldo Marinello

Ad Ascoli Piceno, ove si trovano dopo l'esodo dalla natta Umago, sabato 24 febbraio nella Chiesa di S. Maria Goretti, gremita di parenti ed amici, sono state benedette le nozze d'oro dei coniugi Maria Sodomaco e Girolamo Manzutto, quelle d'argento dei figli Vittorio e Francesca Novacco e le nozze dei nipoti Girolamo e Bruna De Marco. La significativa e rara ceri-mania è stata ripresa dalla televisione e trasmessa nel telegiornale. Nella lieta circostanza la Famiglia Umaghese S. Pellegrino desidera far pervenire ai cari concittadini lontani i...

LLA STORIA Rievocata dal dott. Nino Tomasi una pagina di ardore patriottico del passato che costituisce incitamento e sprone anche per il presente, contro ogni avversità ed ogni amarezza Didascalia:Un'antica stampa dl Capodistria che la Fameia.» ha messo a frontespizio del programma per la sua prossima attività a Trieste DOPO la serata ve:amarne entusiasti., di affetto, di cordialità capodistriana passata in compagnia di Sparino Schergat, medaglia d'oro al V. M. per aver, congiuntamente al suo capitano, Antonio Marceglia, pure Istriano, di...