DOPO vent'anni S0110 riritornalo nella mia terra, Istria, magari per una breve gita, ma ci sotto rito, nato. I miei genitori mi hanno sempre parlato della rude bellezza di questa terra. Ora l'ira vista e devo dare pienamente ragione M miei; certe cose non si possono descriverle, bisogna vederle. Il paesaggio che varia ad ogni curva, l'azzurro profondo del mare, i paesi appollaiati promontori. Gli stessi paesi che sembrarmi piccole roccaforti nell'infinito della natura. Non c'è...dita, almeno lungo la costa, che non specchi e non faccia...

Il Libero C. di Fiume in esilio ha indetto due concorsi per borse di studio. Il primo, in memoria del gen. Italo Di Pasquale, di, Nicolina Valacchirri ved. Raimondi e di Lucia Amadei, prevede l'assegnazione di tre borse di studio di 30 mila lire ciascuna, a beneficio di studenti fiumani di scuole medie inferiori che si trovino in disagiate condizioni economiche e che ne siano meritevoli. I documenti, da inviare a meno raccomandata entro il 30 giugno al Libero Comune di Fiume in esilio (Via Gorizia n. 12, Padova), sono i seguenti: — domanda...

Il nostro collaboratore Calandrone ha festeggiato le noz.ze d'argento. E' stato tradito nella sua riservatezza da una voce amica che ci ha soffiato la notizia avendolo scoperto a Roma durante il viaggio celebrativo. All'amico Calandrone e alla sua gentile consorte, auguri vivissimi.

Per onorare la memoria del compianto dott. prof. Silvio Mosna, Luigia David e Norma Mattioli elargiscono! lire 1.000 pro Arena e 1.000 pro Orfanelli S. Anton io. Nel trigesimo della morte del loro carissimo compianto Silvio Mosna., Iris Colla e Potito Ferrarelli elargiscono lire 2.500 pro Arena e lire 2.500 pro Orfanelli S. Antonio. Nel secondo anniversario della morte della cara mamma Paola Agostinis, il figlio Marcello, da Melbourne elargisce li. 5.000 pro Arena. In memoria dell'antico condiscepolo Marco di Drusco, Antonio Cella, da Padova...

foto Il ricordo inette confini esatti a un ambiente e ad un mondo, più esatti di quelli che non sappiano porre i geografi o, peggio ancora, i diplomatici. E in questo libro di Bepi Nider la memoria del mondo istriano è così esatta e minuziosa da mettere in imbarazzo — se i politici leggessero di queste cose — chi volesse ancora negare l'esistenza di un'Istria compiuta, regione dai precisi caratteri storici, «mani, di costume, conte direbbe qualcuno per non voler dire di civiltà. Così s'impara come le cause più grandi si possano meglio...

Il 20 novembre, 1920, Aratro Toscanini si -recò con la propria orchestra a Fiume, accolto con grande entusiasmo. Fu un atto di coraggio da parte del Maestro, il quale volle dare una prova di solidarietà all'Oloca.. in un momento politico particolarmente difficile, quando l'Italia ufficiale aveva già rinunciato alla città. Dopo la sua partenza Gabriele d' Annunzio gli inviò il seguente telegramma: «Con l'animo di tutti i miei legionari ti rinnovo la mia gratitudine por il divino dono che tu ci hai fatto; e saluto il bel battaglione sonoro...

Raccolti In volume i temi, svolti per il concorso -:Ignazio Gherbetz. da Lucia Carletto' (Padova), Mauro Feresini (Brescia), Roberto Colombo (Bergamo), Gabriella Bocci (Chiavari), Chiara e Paola Carletto (Padova), Donatella Cergna (Gradisca d'Isonzo), Giuliana e Giuseppina Marti (Mantova), Remo Raffaelli (Vicari.), Gianni Sirotti (Gorizia), Anna e Roberto Stefani (Conegliano Veneto), Renzo Mattiassi (Grado), Adria. Paladin Lorusso (Treviso) e Claudio Rosolin. (Gorbia)

DA qualche tempo la fiumana Voce del Popolo, quotidiano dell' A.S.P.L. di Fiume e dell' Istria, è detto nel sottotitolo, cerca di presentarsi in forma più moderna e vivace per quanto concerne la impostazione grafica. Sta inoltre attuando il tentativo di trova, una certa diffusione nell'ambito della Regione Friuli-Venezia Giulia. A tal fine, olive a pubblicare con maggior frequenza qualche corrispondenza da Trieste, ha organizzato distribuzioni gratuite al posto di blocco del capodistria no ed ha indetto un concorso a Premi fra i propri...

PRESSO il Liceo Scientifico Benedetti» di Venezia, il cardinale G. Urbani, patriarca di Venezia, ha benedetto una lapide in memoria di Angolo Coatto, il modico che i tedeschi impiccarono nel 1944 a Pala. Durame la cerimonia, il prof,. Francesco Semi, istriano, ha detto: «Non un discorso, non molte parole, per celebrate coloro ai quali abbiamo ere, io, e non da oggi, un morto. mento nei nostri cuori. Non lo gradirebbero Essi, che oggi noi sentiamo quanto mai presenti. Non è nello stile di uomini della Resistenza che hanno lottato per...

Bologna, maggio 1967 BOLOGNA anticonformista e così irriverente nel linguaggio, quanto polemica sulle cose di questo mondo, si contraddice allorchè incontri sul tuo cammino tutte quelle chiese ore si rifugia il cittadino per tranquillizzare lo spirito nei momenti di sconforto; non ;Pensare ai loro problemi ma guarda serenamente ciò che il popolo bolognese ha fatto per magnificare la grandezza di chi, dall'alto, guida i prostri passi sull'impervio sentiero della passeggiata terrena. Questa èla chiesa di San Pietro, la metropolitana di...