UN CASO DI COSCIENZA IL DOVERE MORALE DEL RITORNO II tesoro dei beni spirituali che hanno costituito l'essenza della nostra vita, noi lo dobbiamo restituire alla terra che ci ha visti nascere perehè appartiene a lei che deve tramandarlo alle generazioni future Sotto il titolo il nostro dovere morale e scivico al ritorno a Zara i, direttore del periodico lata ha pubblicato questo editoriale che riprendiamo integralmente per !'interesse dell'argomento sul pomo della ricerca d'una definizione e d'un chiarimento in ordine ad un problema che si...

G. B. Monfalcone. Un uomo, per quanto potente e per quanto temuto possa credersi, è pur sempre avviato a passi più o Meno rapidi verso il declino, alla finte del quale egli si trovera a dover rendere non salo l'anima al diavolo, ma anche a dover lasciare i suoi resti corporei sulla terra, fra gli !domini cime deciderai:no di che farsene. Col ricordo che egli lascia della sua cattiveria e del suo odio verso i propri avversari politici, colpevoli di avere lottato per la libertà e la giustizia e riscattare il loro paese dalla dittatura e dallo...

AL 1965, via via, sino al prossimo 1968, si vanno e si andranno ricordando gli eventi della guerra. 1915-18 che portarono all'unità d'Italia alla quale è dedicata appunto la maggior piazza di Trieste, Anche l'Associazione italiana Maestri Cattolici Sezione di Trieste che annovera fra i suoi associati numerosi insegnanti giuliano-dalmati, ha deciso di celobrare il prossimo cinquantesimo della Redenzione con due pubblicazioni che si rivolgono ad insegnanti ed alunni e che saranno largamente diffuse nelle scuole a partire dal prossimo ottobre...

le autorità si seno impegnate a eliminare la sporcizia e gli spettacoli incivili che degradano la città soprattutto agli occhi e nd giudizi da turisti stranieri. La pulizia nelle strade e nella manutenzione degli stabili e degli esercizi lascia molto a desiderare e certe scene dilagate anche nel centro, ne fanno un paese tipicamente balcanico. In piena stagione Turistica non pochi marciapiedi sono ingombri di legna scaricata dagli inquilini e che viene segata e spaccata all'aperto per farne Pro..a per il prossimo inverno. Per le vie e le...

Venezia, 20 luglio 1967 Egregio direttore, le affermazioni degli anonimi autori del trafiletto .Silenzio veneziano e del pedissequo commento che la attività del Comitato di Venezia dell' ANVGO «è molto rallentata. è frutto di mera e povera fantasia. Se avessero attinto informazioni presso la presidenta dell'associazione avrebbero potuto accertare: che sono stati assicurati i fondi per l'acquisto di mobilio, rinnovata la sode, assicurata una larga sovvenzione, definite numerose pratiche, avviati al lavoro un trentina di profughi, collaborato...

Un altro ospite della Casa del Giovane «Giovanni Sereni. di Trieste ha conseguito giorni or sono la laurea (chimi.). Si tratta di Venerando Maurich, profugo da Umago, beneficiario di una borsa di studio del Madrinato Italica di Trieste. Egli ha discusso con il prof. Ripamonti la tesi su «Reazione del cobalto [ostinato con piridina. Al neo-laureato vivissime congratulazioni e auguri.

Per onorare la memoria di Stefania Zorzin ved. Salti, Lidia Furlani, da Bolzano elargisce lire 1.000 pro Arena e lire 1.000 pro Orfanelli S. Antonio. Nel 12o anniversario della morte della indimenticabile mamma Luigia Fonda ved. Saitz i figli ing. Almerigo e don. Riccardo elargiscono lire 3.000 pro Arena e lire 3.000 pro Orfanelli S. Antonio. Per onorare la memoria del caro amico insegnante Giovanni Marciti, Achille Gorlato, da Padova elargisce lire 2.000 pro Arena. Nel Vo triste anniversario (18 luglio) della scomparsa di Venceslao Mirk, la...

LA guerra delle sardelle scoppiò esattamente duecento anni or sono, una splendida mattina. Era il 12 agosto del 1767, e i Rovignesi stavano apprestandosi a fare quello che normalmente si fa d'estate, quando il sole scotta: qualche bel bagno. Verso sera, si sarebbero messi a riparare le reti, e a rivedere ali Po' le barche, ormai vecchiotta e piene di segni riparati — gloriose ferite — nelle varie campagne di pesca: intanto, un ,' di sacrosanto riposo non doveva toglierglielo nessuno. [...] Gli «sgarafoni — vestiti, ovviamente, di nero, con...

Didascalia: Il prefetto di Roma in visita agli Istituti dell' Opera nel Quartiere giuliano dannata L'Opera per l'assistenza ai profughi giuliani ha bandito un concorso per l'assegnazione di un alloggio di due stanze e servii in Ponte di Brenta (Padova), Via Gino Luisari 19. Possono partecipare al concorso tutti i profughi giuliani-dalmati nonchè i rimpatriati dall'estero in possesso chi regolare qualifica (con Precedenza ai ricoverati nei Centri Raccolta Profughi del Ministero da' Interno), residenti a Padova o con lavoro stabile nella...

II giorno 14 taglie 1967 alle 13 in Udine, munita dei confarti religiosi e spirata serenamente, dí 82 anni STEFANIA ZORZIN ved. SATTI profugo Aa Pota Ne danno il doloroso annuncio i figli Brano e Luciano (assente), la sorella Eugenia e i nipoti Sergio, Giannino ed Erilda, le nuore e i parenti miti. Lontana dalla sua diletta Pisino, ha chiso oggi 19 luglio la sua lunga vita di lavoro e di aacriticia, tra l'affetto dei suoi cari ANGELA LORENZON ved. ZACCARIA dl anni 91 Ne danno il triste annuncio i figli, le figlie, il genero, le nuore, i...