FIOCCO BIANCO. 19/03/1968
Il giorno 2 marzo a Gorizia è nata Laura, figlia primogenita di Giuseppe Scek e di Daniela Buch. Sono felici i genitori nonchè i nonni Bruno e Pierina e la paterna nonna Anna che è alla sua prima prova di buona nonna. Tanti auguri di ogni bene a puerpera e neonata, nonchè al bravo papà.
|
|
ABBAINO TRIESTE ASPETTA - ELIO PREDONZANI 19/03/1968
Trieste aspetta quest'anno la continuazione delle festività e delle celebrazioni stabilite a rendere solenne al massimo l'anniversario cinquantennale della Redenzione, derivato dal compimento delle azioni irredentiste e risorgimentali.
La Città di San Giusto non darà certo a tutto ciò un'impronta poco attendibile, un qualcosa di poco sentito. Però molto di piú delle manifestazioni puramente festaiole e dei discorsi retorici. di questo siamo certi, la nostra città amerebbe alcunché di tangibile, di importante, e che valga e duri oltre le date...
|
|
N JUGOSLAVIA 19/03/1968
gli impianti esterni delle miniere di ferro di Vares, nella Bosnia sono stati investiti e travolti da una gigantesca frana di oltre 40 mila metri cubi di terra. seppellendo e distruggendo l'edificio della direzione e tutte le officine meccaniche. Poiché lo smottamento era stato avvertito qualche tempo prima. non vi sono state vittime umane ma i danni sono giudicati ingenti. Nel contempo è stato portato a termine il bilancio dei danni causati dal terremoto del 30 novembre scorso
|
|
GRADIVA DOV E'? L'eroina freudiana di un delirio psichico- TULLIO COVACEV 19/03/1968
Freud è Freud. scrive Calandrone «e non mi pare sia il caso di invocarlo per un semplice raffreddore.. Giusto. Però è stato Calandrone invocarlo, anzi, ad evocarlo, per la Gradiva. A leggere la replica sembra che questo Freud sia stato tratto fuori da me, mentre è stato lui a parlarne, convinto com'è che la Gradiva sia stata per Freud solo un passatempo di vacanza in stato di buon umore e di sentimentalismo: Gradiva, figura assai interessante anche sotto l'aspetto romantico, figura da... amare. Io non ho fatto altro che notare che la figura...
|
|
L' ELOQUENZA DELLE CIFRE E DELLE STATISTICHE IL FRIULI-VENEZIA GIULIA NEL BILANCIO DELLO... 19/03/1968
Il fascicolo «Conto riassuntivo del Tesoro al 31 dicembre 1967, pubblicato recentemente dal Ministero del tesoro, documenta i rapporti di denaro fra gli italiani e lo Stato. Esso reca tutti i dati finanziari relativi agli incassi ed ai pagamenti effettuati dallo Stato nelle singole Regioni cd alimentati dal popolo italiano.
Si rileva così che i pagamenti fatti per spese di bilancio dalle amministrazioni competenti, nell'anno 1967, ammontavano a 8.000 miliardi; nel 1966 a 8507 e nel 1965 a 7.277 miliardi. Negli stessi esercizi finanziari le...
|
|
PICCOLA POSTA 19/03/1968
AR, Trento, Nelle vicende presenti per essere stati costretti ad abbandonare la loro terra per restare italiani, i ricordi sono stati salutati da sinceri applausi. Il ministro Spagnolli aveva inviato un telegramma di saluto.
|
|
NE DOVREBBERO SORGERE ALTRE CINQUE Scoppiata in Jugoslavia la febbre delle nuove raffinerie Si... 19/03/1968
IN JUGOSLAVIA la notizia che nel paese verrebbero costruite altre cinque raffinerie. due delle quali già in costruzione e altre tre progettate a Skopjc, Bar e Capodistria, ha sollevato discussioni e polemiche.
Questo piano viene giudicato nei circoli economici e dagli esperti del ramo, un cattivo servizio reso all'industria petrolifera jugoslava, in quanto le otto raffinerie che in tal modo verrebbero create sarebbero eccessive e darebbero luogo a quei fenomeni concorrenziali rivelatisi perniciosi in altri campi produttivi. Contro queste...
|
|
LETTERE DOPO VENT' ANNI Ritrovarci nell'Europa - ALINO 19/03/1968
Caro Cesco,
il lasciarsi andare al romanticismo quando si dialoga con un sottofondo politico, è sempre una cattiva abitudine. Non perchè faccia agire male, ma perchè rende assai labile il contatto con la realtà. E di riflessioni romantiche si è spesso nutrita la nostra gente, per cui molte volte ha perso di vista la cornice storica ed ha accettato invece gli schemi sbagliati, suggeriti dalle speranze e dalle illusioni. Per cui è lecito a questo punto che ci chiediamo se ha avuto veramente un senso, sin qui, la nostra presenza. Un senso...
|
|
SUL GARGANO HA TROVATO CIO' CHE GLI APPARTENEVA Romano Conversano: pittore dalla percezione... 26/03/1968
Una grande vetrata aperta sulla luce lattiginosa di Milano dove grattactleli e case sembrano dissolversi in visionì fiabesche. All'interno fra oggetti riposti alla rinfusa e libri. pennelli e colori, un gigantesco cavalletto. E quadri per terra, sulle pareti. In mezzo, in piedi, Conversano, pittore istriano di antica origine pugliese, trapiantato nella capitale lombarda, mi a, pare monumentale, mentre parla con affabilità emergente dalle battute di spirito che mascherano una autentica commozione, una sensibilità che ha pudore di si.
Da anni...
|
|
PICCOLA POSTA 26/03/1968
I.C.Roma. Cosi agendo. il governo jugoslavo ha adottato una misura che contravviene agli accordi internazionali nel campo turistico. Nel caso specifico, anche l'Italia avrebbe motivo per muovere osservazioni e obiezioni al riguardo ed è anzi da domandarsi perchè questo non sia stato ancora fatto. Non è infatti ammissibile che nel mentre si parla e si opera fra l'Italia e la Jugoslavia ai fini di una sempre maggiore liberalizzazione dei rapporti e degli scambi fra i due pa, si, uno di questi, cioè la Jugoslavia. crei ai propri cittadini,...
|