La china giovanile A POLA in un'affollata assemblea tenutasi al Comune, I è stato dibattuto il problema 'dell'infanzia e dei giovani, in relazione ai fenomeni nega' tini moralmente e socialmente in crescente sviluppo. Durante le discussioni è stato proposto di imitare l'esempio fornito dalla città slovena di Maribor, coll'introdurre pure a Pola il «coprifuoco» nei confronti dei giovani d'ambo i sessi. quantomeno fino all'età di 14 anni, nel senso che dopo una data ora di sera nessun minorenne possa girare e vagare per le vie se non...

A Sappada di Cadere si è concluso il corso di pattinaggio e sci e gli allievi dei preventori dell'Opera si sono cimentati nelle gare di fine corso. Le gare di pattinaggio si sono dovute anticipare perchè con l'aumento della temperatura il campo si rendeva impraticabile. Quelle di sci si sono invece svolte regolarmente domenica 17 marzo alla presenza di autorità e familiari dei piccoli ospiti. La classifica per i maschietti è stata: l) Adriano Radin; 2) Dario Pernici); 3) Dario Matelich; 4) Marino Bozich; 5) Rolando Marconcini; 6) Livio...

In una «manchette. di pi. ma pagina, il Zara ha scritto: «La stampa giuliano-dalmata impegnata" col Governo ed un amico "impegnato" con questa stampa, hanno cercato di spiegarci carne e perché è necessario rinunciare a chiedere al Governo che in occasione del 50.enario della Redenzione, l' Italia compia un'azione decisa ed autoritaria per pretendere la restituzione della Zona B. Una simile azione, anzichè ottenere un qualsiasi risultato positivo, costringerebbe I' Italia a rassegnarsi ad una ulteriore definitiva perdita territoriale. Di...

foto Didascalia:Cherso Porta Marcenti Or sono quasi cent'anni, nel 1871, usciva a Modena un volumetto in 24.: la «Vita della serva di Dio suor Giacoma Giorgia Colombis religiosa benedettina del monastero di san Pietro apostolo vicino a Cherso. Ne era autore il dotto filologo chersino Giovanni Moise, il quale in semplicità di dettato e con il massimo scrupolo di riportare fedelmente la verità, fece rivivere la fervida e ingenua fede della beata Colombis, collocandola opportunamente nel sereno e lindo ambiente conventuale. Oggi, continuando...

caro Cesco, nelle note compilate in ricordo degli esuli che sono morti si leggono spesso frasi del genere: «è vissuto fino all'ultimo con la speranza di far ritorno nella propria terra ; ha coltivato con amore l'ansia di rivedere la città in cui era nato; il suo cuore era sempre legato alla casa che aveva dovuto abbandonare scegliendo la strada dell'esodo ed alla quale anelava di ritornare». Sembrano frasi retoriche, di circostanza; frasi di maniera, insomma. Ma la frequenza con cui vengono dette, e la stessa rassomiglianza formale,...

IN JUGOSLAVIA la vicenda del rilascio dei passaporti e delle tasse relative continua a provocare confusione e malumore. Come si sa, contro il parere negativo di sedi politiche e economiche jugoslave, il governo ha ugualmente inasprito fortemente il costo dei passaporti, ma con varanti che provocano continue critiche. Dal 1' gennaio il costo del solo libretto di passaporto è salito a 2.500 dinari, ma poi per averne il rilascio con relativa autenticazione, il richiedente deve versare una tassa di ulteriori 15 mila dinari, quindi in tutto 20...

Promossa dal'Università degli Studi, anche per rispondere al desiderio d'un mecenate della cultura, il doti. Giovanni Milani, che all'opera volle destinare morendo un cospicuo lascito, sta per uscire un'ampia e documentata «Storia di Padova». La direzione dell'opera è stata affidata al (prof. Carlo Guido Mor, illustre docente di storia del diritto italiano; lo affiancano altri tre seedalisti, gli istriani Bruna Portati Tamain (per Padova antica) e Sergio Cella (per l'epoca veneziana), infine il prof. Guido Manici.. ( Padova...

Amici di Dalmazia! Un vostro caro fratello, un nostro buon amico, una grande soldato sarà ricordato il 5 maggio prossimo a Ponte S. Pietro dai bersaglieri bergamaschi. Egli è Silvano Bernardis nato O Veglia rad 1903. «Cori la Morte a paro a paro fu il motto da lui coniato per 1'V 1l1 Battaglione corazzato d'Africa; e con la morte camminò pari pari su tutti i campi di battaglia fino a Bir Narro, dove cadde nel '42 quando alla testa del suo reparto era sulla via di Tobruk. Egli credeva veramente nella Patria e per essa affrontò sorridente il...

Pietro Genzo - foto E' deceduto dopo breve malattia il 24 febbraio scorso a Pordenone il capodistrianc Pietro Genzo di anni 60. Con lui scompare un'integra figura di patriota e di benefattore che i vecchi e giovani capodistriani ricordano quando gestiva nella sua città la famosa trattoria «Alla Taverna» sita al porto. Trasferitosi dopo l'esodo dalla sua tanto amata Capodistria nel gennaio 1956 a Trieste in breve tempo lasciò quest'ultima città per trasferirsi con la famiglia a Pordenone dove riaprì un esercizio pubblico in Via Monterealc....

Nel 1797 l'introduzione della censura su libri e stampati provenienti dall' «estero» e la compilazione di un catasto di tutti i «torchi e tortoli» per la registrazione della produzione di olio Pubblico Palazzo Pretorio di Capodistria, al momento dell'ingresso delle truppe austriache, necessitava di vari restauri e si trovava completamente spoglio di mobiglio, cui bisognava provvedere per il decente alloggio del «riguardevole Soggetto» destinato dalla clemenza del Sovrano al governo della Provincia e per la decorosa amministrazione della...