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CON RICEVUTA DI RITORNO 23/04/1968
M. B. Venezia E' proprio quella la causa reale della crisi che da anni travaglia il paese. Senza questa possibilità, gli investimenti finanziari stranieri in Jugoslavia difficilmente potranno effettuarsi. L. S. Grado. Un'altra parte delle loro retribuzioni verrà d'ora innanzi assorbita da tale maggiore carico previdenziale. Ciò per tutelarne sempre più efficacemente i diritti morali e materiali.
Targa degli esuli a Roma in ricordo di Ciampani - foto 23/04/1968
Il dott. Cace ed il prof. Manuelli, presidente dell'Opera profughi, hanno rievocato la figura di Tommaso Ciampani
ATTUATO DALLA FIAT INVESTIMENTO IN JUGOSLAVIA DI DIECI MILIONI DI DOLLARI 23/04/1968
Il primo investimento di capitale straniero in Iugoslavia dopo l'approvazione di qualche anno fa della legge che consente tali operazioni, è avvenuto contrattualmente tra la Fiat di Torino e la fabbrica d'automobili «Crvena Zastava» di Kragujevac, la cui origine e lavorazione vanno ascritte all'intenento della grande industria torinese. Questo primo investimento, per ora di dieci milioni di dollari, pari a circa sei miliardi e mezzo di lire, è stato sottolineato dal governo jugoslavo con panico-lare compiacimento e come premessa per una...
CRIMINI COMUNISTI Denunciate le persecuzioni che la Polonia ha subìto II "mese del ricordo... 23/04/1968
In Polonia, quanto e tenJc più che in Cecosìovacchia, il nuovo corso storico contro lo strapotere, l'oppressione e i crimini legati all'oscuro e terribile periodo della dittatura comunista proe posi-stalinista, si sviluppa ad onta dei tentativi di ostacolarne o impedirne le manifestazioni. Le minacce e i ricatti della Russia sovietica perchè questo movimento di riscatto e di emancipazione sia frenato e represso, con l'idea di poter in nome della pretesa solidarietà ideologica perpetuare la propria politica colonialistica e imperialistica sui...
MOSTRE D'ARTE LA PITTURA DI PARENTI - ROBERTO COSMI - foto 23/04/1968
foto Didascalia:il pittore Alfonso Parenti nel suo studio di Roma Roma, aprile 1968 Tutti ormai Io chiamano «l'erede di Morandi». Non per un vezzo, ma per precisa cognizione della sua arte. Pure noi chiameremo così Alfonso Parenti, pittore fra i più interessanti degli ultimi tempi. I suoi quadri hanno infatti per tema la natura e gli oggetti (Lumi a petrolio«, «Cavalli maremmani», «Il ponte e le barche», «L'albero e la casa», «Vaso non fiori», «Vecchi lumi») e in essi traspare il rigore espressivo, proprio come nel grande maestro...
FOGLIETTI La letteratura triestina esaminata da Sapegno 23/04/1968
Parlando a Roma all'Associazione triestini e goriziani Sapegno, che è anche. accademico dei Lincei, critico insigne e tra le personalità eminenti della saggistica italiana contemporanea, ha sottolineato il respiro europeo della letteratura triestina che è — egli ha sostenuto — italianissima pur avendo caratteristiche particolari. Ed ha preso ad esempio del suo assunto scrittori come Saba. Slataper, Svevo, Stuparich. che hanno lasciato nelle loro pagine la traccia profonda dell'incrociarsi a Trieste, grande centro mitteleuropeo, delle varie...
I NOSTRI GIORNI PERDUTI TRA CALDAIE E "FARSORE" POLENTA FRITTATA E FRITTURE - Lina Galli - LINA... 23/04/1968
L'arte della cucina testimone di una grande civiltà che ebbe le sue origini a Venezia ma si arricchì nel tempo di vari apporti Vasta era la cucina istriana, veramente il cuore della casa. Intorno al focolare basso e quadrato su cui pendeva la negra catena c'erano le pentole e i tegami di rame stagnato. Con il loro rosso brillio adornavano e ravvivavano le pareti. C'erano le pesanti padelle di Ferro. Sulle scansie il vasellame di bruna terracotta smaltata, gli allegri piatti di ceramica colorata delle manifatture venete, che avevano...
FRATERNO INCONTRO Applaudito a Genova il folklore rovignese Complessi di Fiume e di Pola si sono... 23/04/1968
Nel quadro della collaborazione istituita alcuni anni fa tra I' Unione degli italiani dell' Istria e di Fiume e la Università popolare di 'Trieste, una delle iniziative più gradite e feconde è quella delle gite d'istruzione e culturali oltre che ricreative offerte ai soci dei Circoli italiani di cultura, con meta i più noti centri dell' Italia. Recentemente di tali gite ne sono state organizzate diverse. Da Rovigno c'è stata quella che ha portato una cinquantina di rovignesi col proprio gruppo folcloristico e complessi musicali e corali in...
I NOSTRI GIORNI PERDUTI TRA CALDAIE E "FARSORE" POLENTA FRITTATA E FRITTURE - Lina Galli 23/04/1968
L'arte della cucina testimone di una grande civiltà che ebbe le sue origini a Venezia ma si arricchì nel tempo di vari apporti Vasta era la cucina istriana, veramente il cuore della casa. Intorno al focolare basso e quadrato su cui pendeva la negra catena c'erano le pentole e i tegami di rame stagnato. Con il loro rosso brillio adornavano e ravvivavano le pareti. C'erano le pesanti padelle di Ferro. Sulle scansie il vasellame di bruna terracotta smaltata, gli allegri piatti di ceramica colorata delle manifatture venete, che avevano...
CHE COS' E' IL SOGNO? Predominio dell' indifferenza morale - TULLIO COVACEV 23/04/1968
Il virtuoso si accontenta di immaginare ciò che i malvagi fanno realmente Espressione dei desideri rimossi Sempre restando nel dialogo con Calandrone, ed alla sua ultima lettera, ecco il sogno di Brunelli. Calandro ne chiede se quel sogno può avere importanza come presagio, e conclude che no, asserendo che il Brunetti ebbe quel sogno dopo che i fatti erano accaduti. Non è chiaro dallo scritto del Brunetti se sia così. Lasciamo che lui ce lo precisi. Segni premonitori ve ne sono sempre stati, del resto, e Calandrane me ne racconta uno di un...

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