L'Opera per l'assistermi ai profughi giuliani e dalmati ed al rimpatriati cerca, per i propri collegi nell'Italia centrale e settentrionale, istitutrici a scuola media superiore ed inservienti. Le Interessate si rivolgano subito all'Opera per l'assistenza al profughi giuliani e dalmati ed al rimpatriati Servizio AA.GG. e del Personale, Roma, Piazzale di Porta Pia 21, telefoni 86.15.30 86.18.17.

Prendete nota del suo nome, ne sentirete parlare ancora: si chiama Fortunato Marsala, ha sei anni, ed è il più giovane attore del cinema italiano. E' già stato il protagonista di un film, Un amico» di Ernesto Guida, e lo sarà fra breve di altri. E' stato trovato per caso in una baracca romana della Torraccia, presso una famiglia di contadini siciliàni emigrati nella capitale. Lì per lì avrebbe--fatto—fare niente (penultimo di dodici fratelli), avvolto in una miseria più grande di lui stesso; ma il regista Guida ha subito Ovulo l'occhio, la...

Un interessante volume. e stato pubblicato dal Commissariato Generale del Governo di Trieste, sull'attività svolta a favore dello sviluppo economico e sociale della città dal 1955 al 1967. La pubblicazione è stata curata dal vice prefetto dott. Vincenzo Molinari che nell'ambiente giuliano-dalmata è largamente conosciuto quale amico dei profughi per l'interesse sempre vivo da lui posto ai problemi della nostra gente e per la sua non comune esperienza in questo particolare settore. Dopo l'introduzione sulla situazione di Trieste, l'opuscolo fa...

Ci sono poeti che meritane di essere conosciuti appena la loro inxe si fa sentire. Essi sono i più validi — Più sensibili e attenti e liberi da pregiudizi — testimoni dell'era in cui ltiliamo. Sono sacerdoti di una nuova etica non di quella millenaria instaurata dalle religioni, dal moralismo pedante e fondata sulla apparenza, dalle sovrasovrastrutture di una civiltà in continuo progresso tecnico, bensì da un'etica che guarda all'essenza dell'uomo e a quell'essenza ogni cosa riconduce. Sono coloro che tutte le coscienze dovrebbero ascoltare:...

Un meritato riconoscimento è venuto a premiar: il cassiere capo ufficio della Banca d'Italia di Gorizia, rag. Giovanni Giordano Percovich: con recente decreto del Capo dello Stato gli è stata conferita l'onorificenza di cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana, Il cav. Pcrcovich, oltre a essere un apprezzato funzionario della Banca d' Italia, è anche un vecchio e appassionato sportivo, sin dai tempi della sua giovinezza trascorsi nella natia Fiume e in altre località della Venezia Giulia; ultimamente aveva assolto e...

T. R. Milano. Si leggevano ancora queste notizie: U 19 maggio lo sciopero non ebbe luogo. Gli italiani, consci dell'importanza delle decisioni del Re, disciplinatamente, nella grande maggioranza le accettarono con entusiasmo, festeggiando i soldati che si preparavano a partire. Il 20 maggio il Governo chiedeva al Parlamento i pieni poteri per la guerra. Il solo Turati parlò contro, Giolitti si era dimesso. Il 22 maggio è ordinata la mobilitazione generale

La Prefettura di Frosinone ha bandito un concorso per l'assegnazione di n. 7 alloggi in locazione semplice ai profughi di guerra ed ai rimpatriati ad essi assimilati. I profughi aventi diritto dovranno presentare domanda, a mezzo raccomandata, alla Prefettura di Frosinone entro il giorno 30 novembre 1968 corredata dai documenti di rito. La Prefettura di Bologna ha bandito un concorso per l'assegnazione di 9 alloggi in locazione semplice ai profughi di guerra ed ai rimpatriati ad essi assimilati. I profughi aventi diritto dovranno presentare...

Nel IV anniversario della scomparsa del rag. cav. Domenico Privileggio, da Milano la moglie I., i figli Roberto e Antonio, la sorella Rina e fratello Aldo e parenti tutti, -lo ricordano con immutato dolore.

( Continua dalla 11 pag.) ti, termini, dunque, niente liste nere. niente persecuzioni, niente licenzianamti, niente vendette personali, niente arrivismi, por portare via il posto ai rimasti a Pola, i quali hanno «vissuto e patito per quattro lunghi anni in quel carcere, vastissimo si, ma pure munitissimo dei più svariati istrumenti di tortura, che chiamavasi porto di guerra austriaco.. Ed .in tale rocca austriaca — hanno — [atto opera patriottica salvando ciò che di più prezioso per la città, la sua fede italiana. Ripetiamo, non devono esser...