Didascalia:: Pisinoti a pranzo durante l'incontro per San Nicolò. Siamo in carnevale, la stagione dei crostoli e delle frittole; le nostre nonne e le nostre mamme ne facevano tante durante il carnevale. Le famiglie si scambiavano i piatti dei dolci tradizionali e noi avevamo la possibilità di giudicare quale famiglia faceva i dolci più buoni; qualche volta lo scambio si faceva con gli amici a scuola durante il tempo del «riposo» (così chiamavano l'intervallo tra una lezione e l'altra). 11 riposo più lungo era quello delle ore 10 e durante...

Il presidente del Comitato dell' ANVGD di Padova, Giuseppe Krekich, ha scritto al quotidiano locale per esprimere «il più vivo disappunto nell'aver constatato che avete omesso la pubblicazione del nostro articolo relativo alla morte per incidente stradale, di una povera ragazza di Pola, la quale, secondo voi non parlava italiano, ma si esprimeva in veneto, precisamente in triestino e la classificavate "slava". Vi chiedevo se i dialetti che si parlano nelle Tre Venezie erano ostrogoto oppure italiano, e, come si poteva chiamare slava quella...

Due avvenimenti hanno particolarmente contraddistinto la vita culturale di Gorizia nel corso dell'anno 1968: il terzo incontro culturale mitteleuropeo e la settima edizione del concorso internazionale di canto corale. Il terzo ICM si è svolto dal 21 al 25 settembre. E' stato affrontato il tema : valori e funzioni della cultura tradizionale. Le prime due edizioni della manifestazione svoltesi rispettivamente nel 1966 e nel 1967, furono dedicate alla poesia ed alla narrativa. Il poeta Giuseppe Ungaretti aprì il primo convegno con un elevato...

Gli anni passano veloci, ma noi «profughi», non possiamo dimenticare la nostra terra dove siamo nati, nostro mare, le nostre case, i nostri campi, la nostra gente, le nostre feste paesane. Nelle città o paesi dove ora dimoriatrio, possiamo partecipare a tante feste, sagre, fiere, mercati; veneriamo tanti santi patroni, ma è inutile, per noi dignanesi la nostra festa, la nostra «fiera», il nostro patrono, resta e resterà sempre S. Biagio! Ma perché tanta nostalgia? Pensandoci bene, la nostra festa era una festa di modeste proporzioni: oggi...

Didascalia: Fredrik Becklen e Marie Ohman, rispettivamente nei ruoli di Hugo e Josefin, i due piccoli interpreti del film svedese «Hugo e Josefin», che il regista Kjel Grade ha tratto dai tre libri della scrittrice Maria Gripe. Si tratta di un racconto poetico e delicatissimo sui bambini, che ha avuto positive accoglienze a Cannes, San Sebastian e agli Incontri di Sorrento. Quando nello scorso ottobre si svolsero gli «Incontri» di Sorrento dedicati al cinema svedese, giornalisti e critici giunti da ogni parte d'Europa, rimasero sorpresi da...

Caro Direttore, ho letto con, interesse il bell'articolo di Predonzani sulla risorta casa Caprin, ricco di notizie farse poco note e per le quali bisogna essergli grati. Ricco anche di speranze sulla futura sor¬te del restaurato palazzo: la sua anima di poeta gli suggerisce l'augurio di veder quella casa tornare «un semenzaio di sa¬pere, di bellezza, d'italianità». Si vede che gli è sfuggito l'annuncio economico pub¬blicato dal Piccolo, insieme a tanti altri, poco tempo fa e che ora mi rammarico eli non aver conservato. Si parlava appun¬to...

DALL' AUSTRALIA. Finalmente dopo tanti anni siamo riusciti a riunirci fra di noi, e se son rose.... Un numeroso gruppo di istriani e di dalmati si sono riuniti al Club italiano Marconi a Sydney per ricordare il cinquantenario della redenzione. La sala decorata con le bandiere delle città irredente creava una atmosfera particolare e dopo gli inni di Mameli, del Piave e 1' Inno all'Istria, Vittorio Stanich, figlio del primo sindaco di Pola Italiana, con un ispirato discorso ha ricordato il 4 novembre del 1918. Tevere Sbisà.

Franco Franchi e Ciccio Ingrassia nel loro ultimo film a colori «I nipoti di Zorro», con Dean Reed nella parte di Zorro, Agata Fiori e Pedro Sanchez. La regia è di Marcello Ciorciolini e la realizzazione dl Leo Cevenini-Vittorio Martino

Si è spenta a Gorizia Maria Benussi ved. Tromba - foto A seguito di complicazioni sopravvenute dopo un'accidentale caduta in casa, è deceduta all'Ospedale Civile di Gorizia dove era stata ricoverata, la signora Maria Benussi ved. Tromba. Nativa da Rovigno d' Istria, aveva raggiunto la veneranda età di 90 anni e tuttavia aveva conservato un'invidiabile vitalità fisica e di spirito. La sua esistenza, trascorsa fino al momento dell'esodo nella sua amata Pola, è stata un esempio di dedizione alle cure familiari, come sposa e madre amorevole e...