AUTO. A Polo il 31 dicembre 1966 si trovavano registrati nel Comune 4517 mezzi motorizzati. Alla fine del 1967 questa cifra saliva a 6.243. Lo scorso anno infine si arrivava a 7500. Oltre l'aumento dei mezzi motorizzati, il fenomeno viene accompagnato da un progressivo aumento del numero di patenti guida. Nel 1966 la commissione addetta rilasciava 2105 patenti, nel 1965 c'erano 5.421, per cui nel 1966 esistevano nel Comune dì Pola 7526 permessi o patenti. Nel 1967 questo numero saliva a 10.360, mentre nel 1968 si registravano 13.000...

Speleologi nostri hanno terminato una impresa veramente coraggiosa; cioè quella di permanere per due settimane nelle viscere del Canin. Erano in quattro: Adelchi Casale, Livio Statoile, Elio Padovan e Mauro Godina. L'impresa dei quattro nostri giovani si può denominare prodezza, senza scegliere la parola inglese performance, la quale comunque avrebbe bisogno d'essere in qualche modo chiarita. L'inglese performance, prodezza, e derivato dall'atletica e dall'equitazione, per indicare un buon risultato sportivo. E' stata presa dal vecchio...

. E' in preparazione al Teatro Istriano una serata letteraria da presentare in febbraio, in data ancora da stabilire. Sarà dedicata agli studenti delle scuole medie e superiori di Pola. Organizzala in collaborazione con l'Università operaia a questa serata saranno presentati autori jugoslavi e italiani.

. Il giornalista e scrittore Carlo Schreiner ha ottenuto la menzione onorevole al concorso «Francisco Zarco» indetto nel Messico nel periodo olimpico, qualificandosi al decimo posto tra quattrocento giornalisti stranieri e messicani. Schreiner ha anche curato una serie di corrispondenze sul Sudafrica e la Tanzania, ottenendo, tra l'altro, lusinghieri apprezzamenti del mondo diplomatico straniero, tradottisi pure nell'invito a tenere una conferenza all'ISMEO su «Iran ieri ed oggi: istantanee d'un viaggio». La conferenza 'sarà fatta dal nostro...

A Pola squadre di operai hanno dato corso nelle strade a importanti lavori di scavo, clic preludono all'intera ricostruzione della vecchia rete idrica e del gae cittadino, costruita quasi interamente nel periodo austro-ungarico. E' da rilevare che i lavori procedono lentamente.

E' morto a S. Benedetto del Tronto l'industriale Filippo Merlini. Dopo la prima guerra mondiale egli aveva fondato a Zara la Società anonima pesca e reti italiana (SAPRI)• per la lavorazione e conservazione del pesce e per il commercio ditrezzature da pesca. Sotto la sua direzione la società ebbe uno sviluppo eccezionale. Oltre al grande stabilimento di Zara, aveva impiantato filiali in vari centri della Dalmazia e possedeva una piccola flotta di nove piropescherecci (Orione, Orsa, Pegaso, Perseo, Procione, Sirio, Orata) di 300 tonnellate,...

Si è costituita a Trieste l'associazione scrittori giuliani e dalmati, al fine di far conoscere in campo nazionale ed europeo l'attività artistica e letteraria che si svolge nella nostra regione. A presiedere l'associazione è stato nominato il dott. Sisinio Zuech, vice presidente la poetessa Kettà Daneo, segretario e tesoriere Vladimiro Miletti, componenti il consiglio direttivo Carolus, il doti. Livio Chersi, il prof. Paolo Zoldan e il dott. Rustia-Traine. Le adesioni si ricevono presso il dott. Zuech, via Carducci, 22 -Trieste.

San Biagio, patrono di Dignano d'Istria, sarà festeggiato a Torino domenica 2 febbraio col seguente programma: ore 11 messa con la partecipazione della Corale Istriana, nella chiesa parrocchiale della Falchera, celebrata da mons. Fabro; ore. 12.30 colazione al ristorante «Cacciatori" al Mapano. (Chiesa e ristorante sono facilmente raggiungibili con l'autobue n. 50. Nell'occasione il tesoriere Gino Darle distribuirà i tesserini della Famiglia Dignanese). Intorno alla tavola imbandita la Corale Istriana sarà tutta al completo e canterà le...

Didascalia: Fulvio Tomizza (a destra) durante un incontro conviviale nel corso dei convegni culturali mitteleuropei di Gorizia; di fronte a lui Carlo Bo; a capo tavola Ervino Pocar, l'insigne germanista e traduttore nato in Istria Fulvio Tomizza, il giovane scrittore istriano che ha innestato nella narrativa triestina, caratterizzata dalla sveviana tendenza all'analisi del mondo borghese, la visione di un mondo antico percorso e trafitto da un dramma senza scampo, l'autore di cui si sono occupati i maggiori critici italiani, ha raccolto i...