. Marcello Bolloni, Giovanni Dobrich, Stefano Dolenz, Giuseppe Fidao, Loredana Glavich Ponte, Giuseppe Maricich, Giovanni Billetich, Rodolfo Ruzzier, Giuseppe Skull, Maria Sigalotti Casareto, Wilma Stocovich, Bruna Sutlovich Cidda, Bruno Thian, Carlo Ursich, Simeone Vlaich.

Didascalie: Tutti riuniti i bimbi in maschera partecipanti al trattenimento del Comitato giuliano-dalmata di Genova La mascherina L'Esecutivo provinciale dell' ANVGD di Genova ha statoilito che entro il mese di aprile venga convocata l'assemblea ordinaria dei soci, mettendo all'ordine del giorno, prima di tutto, il bilancio consuntivo, sia morale, sia economico-finanziario, dell'anno 1968. Nel Notiziario del Comitato è detto che «è assolutamente necessario che i soci portino il loro preciso contributo di idee, di osservazioni, di critiche....

In «Cronache del cinema e del teatro» presentazione del nuovo film di Ermanno Olmi, «Un certo giorno» ed un interessante servizio sulla vita teatrale a Belgrado, dove coesiste il teatro d'avanguardia con Becket. Hochhut, Weise ecc. insieme a quello tradizionale, strappacore, con scenari completi di trincee, reticolati, portaferiti ecc. per rievocare episodi della prima guerra mondiale, ricchi d'eroismo e di patriottismo. Coesistono i «Dialoghi di Platone» e «Cenerentola» in nuova versione: la favola della povera fanciulla che sposa il...

Alla Lega Nazionale di Trieste la dott. Dora Salvi, a conclusione delle celebrazioni del Cinquantenario della Redenzione, ha rievocato la figura e l'opera di Piero Foscari la cui fedeltà alla causa della Dalmazia gli valse da Gabriele D'Annunzio l'appellativo di «Dalmatico». Con documentazione storica si possono ritrovare, nelle famiglie che possono risalire la vita dei loro antenati vissuti nei secoli scorsi, le caratteristiche degli avi. Si rinnova anche nei lontani nipoti la genialità, l'intelligenza, il coraggio di chi li ha preceduti....

La TV ha portato fortuna a Maria Carillo; personaggio di primo piano in «Europa giovani», ha trovato ora un regista di eccezione per un film dedicato ai giovani e alle loro difficili e spesso dolorose contestazioni. Edoardo Bruno è il regista de «La sua giornata di gloria» e questo primo film impegnato è stato saggiamente inserito tra quelli che mensilmente vengono presentati alle «Anteprime del cinema italiano a Saint Vincent» dove da più di un anno vengono presentati i migliori film della produzione nostrana. Edoardo Bruno è anzitutto uno...

«Il folklore, cioè lo studio delle tradizioni, delle credenze, delle superstizioni e degli usi popolari, forma il sostrato della storia di un popolo e permette di discernere il carattere e la psiche di quello, rischiarandone per conseguenza i momenti storici in cui si esprime l'animo popolare». Questa la definizione ,del folklore, data dal prof. Giovanni Radossi di Rovigno nel corso di una riunione svoltasi presso il Circolo italiano di Pola con l'intervento della commissione organizzativa del Centro storico dell'Unione assieme a vari...

Rendiamo giustizia a Traù e Portorè Un amico ci invia questa «riservata personale» e riteniamo perciò non desideri sia fatto il suo nome, come forse non avrebbe voluto che la lettera fosse pubblicata: «Leggo su L'Arena n. 9 del 3 -9 marzo 1969 -pag. 131 la notizia sul contratto stipulato fra la FIAT "Grandi Motori" e il cantiere "Viktor Lena" di Fiume, agente anche a nome della Jadranbrod di Zagabria, azienda che raggruppa vari cantieri jugoslavi di Pola, Fiume, Spalato, Trogir e Kraljevica. Che questi due toponimi siano apparsi su L'Arena...

Evoluzioni realistiche nell' economia jugoslava 9 settembre 1963 In attesa di partire con l'aereo da Fiumicino, svolgo alcune riflessioni sugli atteggiamenti umani dei capi comunisti. Una volta giunti al potere, il loro attaccamento alle posizioni raggiunte, alle comodità ed ai comfort ricercati, la tenace brutalità con cui difendono il loro posto di comando, si spiegano: aver trascorso 'tutta la vita in continua tensione, con alle calcagna la polizia di tutta Europa, aver subito le torture delle carceri borghesi, aver strisciato sulle rocce...

segue …mento del crollo del nazismo, aziende ed opifici di antico prestigio in virtù 'suprattutto della loro specializzazione, si sentirono colpiti nella loro stessa esistenza e defraudati nelle loro convinzioni. Altri furono i motivi per cui la borghesia, che una critica classista poteva considerare orgogliosamente chiusa nella difesa delle posizioni nazionali, si accinse all'esodo. Ma la classe lavoratrice pervenne per altra via alla stessa conclusione. Non per infatuazione nazionalistica, del resto smentita dalla sua partecipazione al...