Incredibile! Evaristo Perdach credeva nella metempsicosi, sicché, sotto questo aspetto, era un indiano. Come gli fosse entrata in tosta questa idea della metempsicosi non si sa bene, pareva che in questo entrasse l'amicizia del Perdach con Pipita, l'entomologo, col quale Evaristo Perdach si accompagnava volentieri durante le escursioni in cerca di insetti. Pochi sapevano veramente quali fossero i pensieri del Pipita, che era uomo di rare parole, piuttosto musone e comunque schivo di compagnie. A lui bastavano gli insetti. Né si sa come...

Mestre, 2 marzo 1969 Carissimo De Simone, ho letto nel nostro giornale, L'Arena di Pola, del raduno degli ex del Tecnico di Pola nel «Cinquantenario». Sono entusiasta sulla scelta della città di Gorizia. Essendo un «ex allievo» del Tecnico di Pala ed avendo anche partecipato al «raduno cinquantenario del Ginnasio di Pola» a Gorizia il 7 settembre 1958, sono a sua disposizione per collaborare per la zona di Mestre-Venezia. Amitto Marzari (Corso del Popolo 245I1V15, Condominio Ca' Nova, 30170 (Mestre). Ringrazio per la cordiale adesione,...

Nella sua pur fresca baldanza giovanile non rivelante i suoi molti anni, ecco tornare a noi, il caro Giuseppe Martinello, con una raccolta di poesie ch'egli intitola «Questa mia gente», alla quale appunto, possiamo dirlo, egli la dedica, cioè ai suoi concittadini di Umago d'Istria. Queste sue liriche che fanno seguito a «Canti e paesaggi della mia terra», di circa tre lustri or sono, escono per i tipi dell'istriana tipografia Coana, oggi attiva ed operante a Trieste. Istriano, e particolarmente umaghese, il contenuto lirico delle sue...

da Isola d'Istria; facevano loro corona la figlia Livia e i nipoti Bruna e Ervino e i cari nipotini Fabrizio e Roberto. Felicitazioni e auguri vivissimi.

A continuare il discorso sul futurismo, nell'«Approdo», è apparso Palazzeschi: invidiabilmente vivo di spirito, con i suoi 84 anni. Recente è, infatti, il suo ultimo romanzo di successo, «Il Doge». La sua casa di Roma è senza telefono, ma abbonda d'opere d'arte; e vi prevalgono i quadri di De Písis, acquistati direttamente dall'amico a Parigi. La longevità di Palazzeschi è stata favorita certo dal suo naturale ottimismo, che gli risparmia rodimenti e crucci. E' ottimista anche circa il romanzo: afferma che esso non è morto, a dispetto di...

Dell'esodo come «errore storico» si è già molto scritto ; ma la disquisizione ha evidentemente soltanto un carattere teoretico, quando non si ancora sulla presa d'atto delle condizioni obiettive che hanno determinato il verificarsi d'un evento. Penso si possa dire che l'esodo è stato una rivolta, una rivolta nel senso che il romanziere e saggista Camue ad essa ha dato nel volume che porta appunto questo titolo. E' stata una rivolta contro l'ingiustizia storica, ]a rivolta dell'uomo che dice «fino a questo limite, non più in là». Per cui si...

Fino al 1790 l'Istria appariva nelle carte con forme abbastanza strane: vi figurava infatti sempre distesa, in senso orizzontale, con la punta di Capo Promontore rivolta a Est. Una deformazione, questa, comprensibile quando si pensi che i cartografi antichi non avevano a loro disposizione quei mezzi tecnici e scientifici di cui dispongono oggi i loro colleghi moderni. Del resto anche l'Italia nelle carte del passato, non aveva la forma slanciata di oggi: la nostra penisola pendeva anche essa a Est chiusa sopra e sotto tra due mari, il...

. Coronato da vivo successo è stato il concerto corale organizzato dal Circolo italiano di cultura di Capodistria presentato al Teatro cittadino di fronte a un folto pubblico e trasmesso in diretta da Radio Capodistria. Alla serata hanno presenziato pure il console generale d'Italia a Capodistria dott. Mario Alessi e la sua gentile consorte. Nel corso del concerto si è esibito il coro polese «Lino Mariani» diretto da Nello Milotti che è anche compositore. E ne ha dato un'altra prova con i suoi due arrangiamenti «Mosaico istriano» e...

Un isontino che fa onore alla sua terra, a Firenze, è il prof. Ferruccio Zumin. Risiede nel capoluogo toscano dal 1913, e vi si è affermato brillantemente e come apprezzato insegnante e quale diligente e profondo studioso della lingua di Goethe. Il prof. Zumin ha al suo attivo numerose pubblicazioni, ultimamente ha curato la ristampa, per i tipi della S.E.T., di una antologia tedesca, con uno sguardo alla letteratura dalle origini ai nostri giorni, con note storiche e filologiche e passi di storia riguardanti le opere e i loro autori. In...

Sull'Unità del 29 dicembre 1964 L. Lombardo Radice, nel dedicare la rubrica «Storia politica -ideologia» al primo numero della rivista La Battana, scrisse tra l'altr.o della «commozione per la sorte dei fratelli d'Istria, fino allo sciagurato incitamento ad abbandonare le loro case, a rifugiarsi come profughi in Italia», per affermare quindi che «l'esodo di tanta parte del gruppo etnico italiano, sollecitato dalla politica davvero sciagurata dei governi De Gasperi, ha posto gl'italiani d'Istria, rimasti nella loro terra, in una situazione...