segue …lento tentativo di rapida snazionalizzazione che stava nei progetti jugoslavi e s'era cominciato ad attuare. Riconosciuta l'imponenza dell'esodo — di cui, come abbiamo detto, quello polese rappresentò solo un particolare saliente — rimane da vedere quale valore si possa dare al fenomeno in termini di opportunità politica. In questo senso anche fonti non sospette, come quelle portanti la firma di Diego De Castro e di altri istriani rimasti lontani dalla regione nei momenti cruciali della guerra e del dopoguerra, hanno deplorato...

Non solo triestina è la ben nota Libreria «Universitas» del Viale XX Settembre, che aperse i suoi battenti il 30 marzo 1951 e che ben giustamente avrebbe voluto intitolarsi,in quegli eroici anni di difesa dei pur sempre minacciati nostri valori, quale «Libreria Italia». Essa ebbe, invece, su saggio consiglio, l'attuale denominazione ed ebbe ed ha altresì, larga fortuna di una vasta clientela di persone d'alta• cultura e di studio per le quali ben si adatta, appunto, la sua intitolazione. Ma alla libreria del «Viale», come pur brevemente...

La direzione delle Case di riposo dell'Opera per l'assistenza ai profughi giuliani e dalmati ringrazia la banda «Giuseppe Verdi» di Trieste diretta dal valente maestro Pino Vatta per il concerto tenuto nel salone della Casa di riposo «Fratelli Stuparich» di Sistiana. La serata ha avuto inizio con una marcia composta dallo stesso maestro Vatta a cui hanno fatto seguito musiche di Ferraris, di Lehar, di Escobar, di Strause e di Offenbach. Ogni esecuzione ha riscosso molti applausi dal numeroso pubblico intervenuto.

Didascalia: Bassa o alta che sia, la Pasqua giunge 'sempre nel momento in cui anche la natura partecipa alla esultanza comune rivestendosi di gemme e di fiori per rendere più serena l'atmosfera in cui l'umanità si immerge, esprimendo, insieme alla fede, la gioia di uscire dal chiuso delle proprie case, all'aperto. Un antico proverbio, infatti, insegna che il Natale deve essere dedicato agli affetti domestici, intorno al focolare, mentre la Pasqua consente che si abbandoni allegramente la città. Pasqua, dunque, a differenza di quasi tutte le...

Pratiche di beni abbandonati esaminate dalla commissione interministeriale: Pos. n. 53 Ferrazzutti M. Celeste, 82 Andretti Francesca, 3924 Persich Maria 4153/5480 Gambaletta Domenico, 8236 Ero, lich Maria, 9990 Delfabbro Maria, 1211( Covaz Antonia, 13304 Gravisi Gerolamo 14906/15324 Ossoinach Giovanni ed Emma 10898 Biasi Angelo, 28 Rossi Oscarre (i struttoria), 610 Pasquali Antonietta, 2622 Sirolla Ermellina, 2142 Jessi Emilio (i struttoria), 4484 Germelli Francesco, 4495 Garbo Guido, 16892 Fiorin Mattea, 612( Biondi Giuseppe, 19804 Favri...

Sono anni che, in un certo giorno di un certo mese, la vecchia Signora riunisce nel suo appartamento una cinquantina di amici. Che cosa festeggia? Quale anniversario ricorre in quel giorno? Non l'ho mai saputo. Incredibile, d'accordo, ma è così. La mattina .di quel tal giorno, dunque, le mando un'azalea — pianta che so esserLe cara — accompagnata da un biglietto su cui, genericamente, scrivo: «Con tanta cordialità» (la cordialità fa sempre bene). Sul tardo pomeriggio, inguainato nel mio secolare vestito blu, quello dei matrimoni, dei...

Il premio senza editore per "La corsara„ Oggi si fa un gran parlare della crisi del romanzo in Italia. Si riesumano i ricordi del periodo d'oro della guerra — allorché la lettura rappresentava ad un certo livello la forma principale d'evasione dal grigiore quotidiano — e quelli del «boom» degli anni cinquanta, in concomitanza con il miracolo economico e con il trionfo d'un nuovo estatolishement. Qualcuno inserisce, nella discussione di moda, l'osservazione molto realistica e obiettiva che il romanzo in Italia non ha mai avuto un grande...

segue intitolati «Gli insetti», «Gli amanti», «Tirannide, «Fermati, Danubio», e si può dire che formano una raccolta a sé, e questo poiché hanno in comune i personaggi e l'ambiente. Si possono definire parti non integrate di un romanzo. 1 personaggi sono tutti artisti falliti e donne in cerca di gloria e sensazioni, vecchi impotenti e storpi; l'ambiente è quello del sottoproletariato di Belgrado, gli infimi bar dove gli artisti conducono una vita da boheme. Non sono grandi racconti, anche se alcuni hanno pagine stupende, ma possono spiegare...

Senza data, senza indicazione della località di provenienza e senza indirizzo, ci è stata recapitata questa lettera. Egregio Direttore, sono un assiduo lettore del Suo giornale e visto che accoglie suggerimenti e lamentele in merito alla forma data quest'anno al periodico, desidero anch'io manifestarLe il mio pensiero. Prima di tutto, perchè è stata levata la dicitura «settimanale dell'irredentismo giuliano-dalmata»? Forse per non offendere la vicina di casa...? E il giornale allora di chi è? Viene stampato per gli esuli sì o no? ,E quale...

La seconda edizione del Concorso «Istria Nobilissima» si è conclusa con i verdetti delle giurie, in riunioni che hanno avuto luogo presso il Circolo Italiano di Cultura di Pirano. La commissione formata dai prof. Aurelio Ciacchi, Marcello Frautini e Iginio Moncalvo per la Università Popolare di Trieste; prof. Maria Iliasich, Annio Pellizzer e Miroslavo Zekar per l'Unione degli Italiani dell'Istria e di Fiume, ha assegnato il premio per un romanzo breve — racconto lungo al «Respiro della pianura» di Oscar Su-doli, di Capodistria, che...