Era nipote del canonico mons. Zustovich, della vecchia famiglia italiana di Sanvincenti che si trasferì ad Albona per essere vicina allo zio, nobile figura di sacerdote. Nini abitava con lo zio nella casa parrocchiale sita davanti alla vetusta cattedrale, carica tante memorie; lo zio gli faceva da precettore specie per il latino. A tempo libero faceva sentire lunghe suonate di violino ed intanto cresceva in scienza e bontà, permeate di religione e di patria. Era sempre sorridente e gioviale. Io me lo scelsi per compagno di studio e di svago,...

Didascalia: La Spezia Il Coro Istriano che ha allietato la serata dei polesani per S. Tomaso Vivoda R., Sabatti, Dettoni N., De Castro, Rotta, Belsito, Dettoni G., Benco, Ricciardi, Di Toma, Defranceschi, Marussich, Vivoda L., Marangelli Con una cena conviviale, domenica 21 dicembre, nella trattoria «Alla Tenda verde» a Mazzetta, la comunità polesana di La Spezia ha festeggiato anche quest'anno in esilio la festività di S. Tomaso patrono di Pela. Sotto la supervisione del consigliere nazionale 'deill'ANVGD, Lino Vivoda, venuto...

La signorina Licia Zuccheri ha fatto pervenire all'Opera per l'assistenza ai prologhi giuliani e dalmati ed ai rimpatriati un'oblazione, affinché venga intitolato alla memoria dello zio Don Luciano Minzin, uno dei 120 lettini dei preventori «Dalmazia» e «Venezia Giulia» di Sappada. Si desidera esprimere un ringraziamento per il gesto che, oltre a tutto, vale a mantenere viva la memoria del parroco di Campagnuzza Gorizia, dove vivono tanti prologhi che di lui conservano un affettuoso ricordo.

IX Il colonnello macedone aveva portato via Caterina da quel ponte (in tedesco Brucke, ma non c'entra, lì lo chiamano most), e la aveva condotta in una trattoria locale, con la frasca davanti e un vino del posto che faceva girare la testa al primo bicchiere; però Caterina era astemia e quindi le fece portare dell'acqua minerale che aveva un colore scuro e un odore che ricordava i fuochi artificiali alla fine della festa. Caterina era affranta per non essere riuscita a indurre Gino a tornare, il colonnello era ottimista e diceva : vedrà...

segue loro presidente Laura Eulambio, che hanno recato magnifici doni. I bambini ed i fanciulli hanno dedicato, in particolare alle signore del Madrinato ed alle rispettive famiglie, alcune brevi recite da essi preparate sotto la guida delle brave insegnanti. I piccoli attori sono stati molto applauditi. La lieta giornata si è conclusa con lo scambio degli auguri e dei doni: qualche semplice grazioso «lavorotto» fatto dai minori ed offerto alle signore del Madrinato, e la consegna da parte delle signore dei doni affettuosamente offerti dal...

Fin dal 1799, al tempo della gloriosa Repubblica Partenopea, quando i triestini Antonio e Domenico Piatti andarono al patibolo, e nel 1849 quando Giacomo Venezian I cadeva eroicamente alla difesa del Vascello, gli emigrati della Venezia Giulia e della Dalmazia ebbero un'importanza possiamo dire determinante nei moti insurrezionali, nelle guerre di indipendenza che dovevano dare all'Italia dignità di nazione libera. Giulio Ascanio Canal pagò con la vita l'aver aiutato i fratelli Bandiera (la cui madre del resto era una dalmata). Nel 1866, in...

San Biagio, Patrono di Dignano d'Istria, sarà festeggiato a Torino do-manica 8 febbraio col seguente programma: ore S. Messa con la partecipazione della Corale Istriana nella chiesa parrocchiale di S. Giuseppe, via Biglieri. In tale occasione verrà benedetto quadro di S. Biagio opera del prof. Gigi Vidris. Ore 12.30 colazione al ristorante Gran Giardino — Torino Esposizioni — ad Valentino ( raggiungibile da Porta Nuova con la linfa 59). Nell'occasione il tesoriere Gino Darbe distribuirà i tesserini della Famiglia Dignanese. Intorno alla...

Anche quest'anno, in occasione delle feste di Natale, la Società Operaia di M. S. ha distribuito ad alcune famiglie di concittadini, un contributo assistenziale. Nan sono stati dimenticati una decina di singoli anziani e due famiglie 'rimasti nel luogo d'origine. La somma totale distribuita ammonita a lire 72.100. Sono pervenute alla Società Operaia di Mutuo Soccorso Albonese dal dott. Nicolò Scampicchio lire 5.000, dal rag. Omero Videni lire 300 quale residuo del pagamento dei canoni sociali pro 1970; dalla baronessa Domina Lazzarini...

Foie de autuno Nel gran vial i alberi ga perso el bel vestito verde. I se ga messo un vestitin zaleto da poveri, de quatro soldi el metro. Quando tramonta el sol l'arieta xe frizante se piove un poco o tira bavisela va in tochi el vestitin, per tera. Le foie morte el vento porta via sempre più lontan per l'ultimo viagio. Le guardo con gran malinconia: così xe andadi i sogni le speranze inutili chimere de tuta la vita mia. NELVIO RUBILLIS Bora Zaratina Zo la vien da le Dinariche con anda de parona con far de prepotente. La fis'cia sora i...