Ci si è accorti in questi ultimi anni della crisi in cui versa la cultura cattolica, depauperata dai passaggi di campo di cui il partito comunista si è fatto mallevadore con l'offerta di sostanziose posizioni politiche o giornalistiche. Il pericolo che ora si prospetta deriva dalla suggestione dell'imitazione. Si ritiene che, pet: contrastare il passo del concorrente, occorra ripeterne le mosse. Non c'è errore peggiore di questo per allargare la crepa, anzichè saldarla in qualche modo. L'azione comunista verso gli intellettuali risponde ad...

Abbiamo letto sull'Arena del 14 settembre il trafiletto intitolato «Cartoline genovesi». A nome dei polesani iscritti al Comitato ANVGD, alla Lega Istriana ed al Circolo giuliano-dalmata di Genova, deprechiamo l'ignominioso gesto di chi si nasconde sotto l'anonimato. Pur non condividendo sempre le opinioni de L'Arena sui nostri problemi di fondo, esprimiamo al direttore ed ai suoi valenti collaboratori la nostra stima e solidarietà. F.to gli esponenti polesani delle nostre organizzazioni: Giulio Bassan, Carlo Brenco, Orlando De-vescovi,...

Didascalie: Tomaso Poccardi Gino Brenco Villa Maria a Pola Gino Brenco, nato a Pola nel 1908, comparve sulle scene calcistiche polesi nelle fila delle Avanguardie, che disputavano un vero e proprio campionato su base regionale e nazionale, nel corso della stagione 1926-27 (ruolo: mezz'ala ambidestra). L'anno successivo (1927-28) militò fra i Liberi Giocatori Polesi con Sain (!), Monti II, i fratelli Moscheni e altri. Un anno di sosta per il servizio militare, quindi Brenco ritornò nel calcio e debuttò (stagione 1929-30) fra i nero-stellati...

— Ho inteso richiamare in 'una breve sintesi il lavoro di questi armi a Gorizia ed il senso di una scelta. Il ruolo di questa città si pone non solo come elemento di sopravvivenza, ma nella sua importante dimensione di contributo valido e di partecipazione al progresso civile ed economico della regione. Quando ci appelliamo alla solidarietà della regione, a quella ,fraterna preoccupazione che dovrebbe animarci nel dare ad ognuno di noi il molo più idoneo per la vita ed il progresso di tutti, lo facciamo perché si vada incontro al futuro non...

III Questa era la situazione generale, quando una sera capitò un fatto allarmante: il Borignol era appena uscito dal Centrale, col muso duro come al solito, perché come al solito il duo Calada-Paon gli aveva rinfacciato qualche sua mancanza verso l'Impero e verso le Autorità, e, mentre lui usciva, abbottonandosi la giacca, un pezzo di carta cadde a terra, e cadde provenendo proprio dalla sua giacca. Tutti videro il pezzo di carta cadere, meno il Borignol, tutti ebbero per un attimo l'impulso di raccogliere la carta o almeno di avvertire...

Luigi Sindici, Firenze, lire 2.000; Ruggero Bon, Varese, lire 500; Edoardo Soleri, Monfalcone, lire 500; Anna Sivilotti, Milano, lire 1.750; Italia Vaniglio, Moniga del Garda, lire 3.000; Nello Cogliati, Milano, lire 250; Antenore Durisotti, Verona lire 5.000; Giuliana Ghersi, Bergamo, lire 250; N. N., Udine, lire 1.000; Natalia Palin, Torino, lire 2.000; Anita Grisan, Vicenza, lire 2.000; Leocadia Kreissl, Trieste, lire 3.000; Miretta Dabinovic, Savona, lire 1.000. Ringraziamo di cuore tutti gli oblatori.

Attraverso la proposta di leggere la «Fenomenologia dello spirito», l'elaborazione di una dottrina dell'«ideologia», la ricostruzione della problematica dell'«estraneazione» in rapporto alla storia dell'umanità, Landucci presenta tutta una serie di «esercizi di lettura», intesi come «meditazione sulle ragioni della presenza dí Hegel nel nostro tempo, tanto forte e vistosa», che affondano direttamente negli aspetti sperimentali del modo di procedere hegeliano nella «Fenomenologia» stessa. Scopo principale del «Disagio degli economisti» è...

FIOCCO BIANCO. Ancora una volta la cicogna è arrivata a Napoli in casa di Emilia Gallo e Domenico De Luca, accolta con gioia dai fratellini. Ha portato un bel maschietto, Danilo. A mamma Emilia ed al papà Domenico gli auguri dei nonni Sofia e Luigi Gallo esuli fiumani con naturalmente quelli, altrettanto cordiali del Comitato ANVGD, e della Lega Fiumana .

L. M. Monfalcone. L'esodo è stato moto popolare, volontario, di ripulsa ed una 'realtà inaccettabile, per convincimenti di dignità umana, sociale, che imponevano il rifiuto alle decisioni calate dall'alto ed alle quali non si poteva rispondere altrimenti che appellandosi all'unità nazionale, nelle sue nuove istituzioni libere e democratiche. Esodo popolare, e non soltanto borghese, come si è cercato e si cerca talvolta ancora di affermarti; esodo degli umili, delle classi lavoratrici, dei modesti lavoratori disposti a rinunciare anche a ciò...

Dal nostro giornale ho appreso che diversi amici di mio fratello Elvino Castore, residente in Australia, desiderano avere il suo indirizzo. Mi faccio premura trasmetterlo, per pubblicarlo sul vostro giornale, esaudendo il desiderio degli interessati: 4/35 Jamee Steet Northcote 3070, Melbourne Vic Australia. Infiniti ringraziamenti, cordialmente saluto Amelia Morlacchi-Castore La Spezia