Negli anni Cinquanta, la casa editrice di Ferlinghetti, il City Lighte Book-shop, fu il centro culturale del «rinasci. mento beat» di tutta la Costa: Ferlin. ghetti, il poeta dell'happening, raggiunge in queste «Poesie» esiti di particolare concretezza espressiva, allargando la sua tematica dal «privato» al «civile», per inserire nelle sue «dispute .n l'esistenza», sempre ricche di accenni mistici, «una specie di nuovo arrovellato struggente "amour fou" tutto americano», che anela quell,nesprimibile significato rudimentale scaturente dalle...

Concludendo un articolo dedicato ai problemi della «frontiera mobile. (Politica n. 5, febbraio 1974) scrive.: «Dopo venticinque anni, non dovrebbe sembrare assurda la richiesta di porre fine al capitolo della guerra, definendo un accordo per le piccole rettifiche di frontiera ed avviando poi decisamente una politica di collaborazione per la quale sussistono tanti presupposti positivi, a vantaggio delle popolazioni locali, ma anche della pacifica convivenza fra il nostro Paese ,a Jugoslavia. L'esempio della Germania, che aveva nodi ben più...

Un fascicolo nitido, con la suggestiva Pola del 1600 <tratta da un libro dell'architetto francese Deville, costruttore del Castello venziano) in copertina, ci sta dinnanzi. La data è del dicembre 1975, ma la pubblicazione è più recente. Segno questo che la rivista incontra qualche difficoltà (e gode di scarsi «appoggi»...), ma che i suoi redattori sano impegnati a continuare e a mantenere a un buon livello qualitativo le collaborazioni. In Problemi e prospettive della cultura regionale, Bruno Maier non ha inteso tanto ricordare singoli...

Esule. Sul Times di Londra il 1. giugno 1974 apparve un annuncio a pagamento sotto il, titolo «Inst.d of...», cioè «Invece di... gettare una bomba, sequestrare un diplomatico o fare dirottare un aeroplano, noi pubblichiamo quest'inserzione». La firma era di una Associazione dei profughi istriani. In realtà si trattava d'una iniziativa della prof. Maria Silva Godeae che, attraverso la costosa occupazione d'uno spazio sul prestigioso quotidiano inglese si proponeva di far sapere alcune cos.c in merito al problema dell'inattuato Territorio...

i Il 15 settembre 1958 si tenne l'assemblea della sessione DC di Ronchi per il rinnovo direttivo e fu approvata la delibera-/ione, in ordine alla vicina consultazione amministrativa (,), con la quale la formazione di una lista di blocco nazionale venniva subordinata all'impegno delle altre forze politiche o indipendenti di accettare i principi e il programma della DC. Due giorni più tardi il neoletto direttivo confermò Michielin segretario sezionate(i). Alle amministrative la DC si presentò sotto il proprio simbolo, scudo crociato Libertas,...

Su invito del Comitato provinciale dell'ANVGD di Genova, il consigliere nazionale dell'associazione Lino Vivoda ha tenuto nei locali del Circolo di Genova una conferenza sul trattato di Osimo. La sala ora gremita di soci. L'oratore è stato presentato dal col. Devescovi con amichevoli parole. Vivoda ha esposto all'attentissimo uditorio le vicende attraverso le quali la regione giuliana è passata nel corso dei secoli. Fatto un rapido richiamo alle genti che popolavano quelle terre nei secoli precedenti la nascita di Cristo, precisò quale dato...

Il preside Ireneo. Zuliani, nativo di Pola, lascia il liceo-ginnasio «Petrarca» di Trieste. Laureato a Padova fu professore all'Istituto magistrale di Parenzo e dopo la guerra passò a Trieste. Fu attivo anche politicamente per l'italianità e la libertà della sua terra: candidato alle prime dozioni comunali, collaboratore dc «La Voce libera». Ebbe ampi riconoscimenti la sua opera di europeista svolta nella scuola. Studenti del «Penar.» per bon tre volte si sono classificati al primo posto assoluto in sede nazionale . europea in occasione...

Una comitiva del Circolo giuliano-dalmata di Genova (poco meno di una quarantina) si è recata in visita alla Certosa di Pavia, che sorge isolata o. suo monastero e due chiostri. L'edificio sacro è ricco di opere d'arte; monumento nazionale, è privato di quell'intima atmosfera religiosa che si respira nelle chiese e nei santuari sempre aperti al culto. Infatti i certosini vi affluiscono da fuori soltanto M determinate ore per celebrare qualche ufficio divino. E, mentre si osservano altari, sculture e pitture, essi improvvisamente, a suon di...

Si è chiusa a palazzo Sangallo a Tolentino una mostra rievocativi di tre artisti scomparsi: Mario Pompei, Lido Apolloni e Gigi Vidris. Organizzatore il direttore del Museo della caricatura Enrico Gianeri insieme al sovrintendente Angelo Olivieri. L'altra sezione della rassegna era dedicata alla caricatura del mondo cinematografico. Nell'occasione scrive «La fiera letteraria» di Roma: «... Gigi Vidris un grande disegnatore istriano e un grande antico: proprio sulle pagine della "Fiera" parlammo dei suoi disegni e del suo "Prigionieri del...

Programma delle cerimonia predisposte dal Consolato generale d'Italia a Capodi. stria per onorare i Caduti italiani nella ricorrenza del 4 novembre: Martedì 2 novembre a Pola: ore 10 servizio funebre nella cappella del Cimitero della Marina e deposizione di corone al sacrario della Marina militare italiana. Seguirà la deposizione di fiori sulle tombe dei Caduti polesani che sono tumulati nel Cimitero civile di Monte Ghiro. A Fiume: ore 16 al Cimitero di Colala: deposizione di corone e fiori sul monumento ossario dei granatieri e sulle tombe...