In questi tempi di grame mestizie fa piacere leggere qualche divagazione che porti del buon umore, come lo spassoso articolo di Marino Del Fabbro (n.50 di Arena, 21 dic. 1976) che rievoca l'attività misteriosa di un ancor più misterioso pescatore dalmata, che andava per oloturie tra Cazza e Cazziol. E fa piacere che Del Fabbro rifiuti le esaltanti dichiarazioni del Bellotti-Bon circa la squisitezza della zuppa di oloturie (siano esse lunghe un paio di metri, o solo qualche decimetro...): «una saporita zuppa di pesce» vale senza dubbio...

Il Consiglio direttivo della SOMS albonese comunica a tutti i concittadini che in occasione della festa di San Sebastiano, domenica 23 gennaio, a Trieste alle ore Il nella chiesa della Beata Vergine del Rosario, sita in Piazza Vecchia (nei pressi del Teatro Romano) verrà celebrata la Messa dal Padre Tarcisio Lupieri. Nel po meriggio alle ore 15 sono invitati gli albonesi e amicisimpatizzanti nella Sala Foschiati in via delle Zudecche, I, Il p. ove si terrà una riunione familiare con «fritole e crostolie e un bicchiere di buon vino di Albona...

Quindici armi fa, nel 1962, «L'Arena di Pala» pubblicò in un formato volumetto la Piccola enciclopedia giuliana e dalmata, precedentemente comparsa a puntate settimanali. Vi avevano contribuito con lettere contenenti correzioni e suggerimenti un centinaio di volonterosi lettori. Successivamente alla pubblicazione, giunsero le prime recensioni (ampia e molto utile, in particolare, quella pubblicata da La Porta Orientale di Trieste) ed altre lettere di consenso o di critica (tra le quali ci piace ricordare quella, che sottolineava del volume,...

Fachin Osservando i settantatrè acquerelli istriani esposti dall'umaghese Bruno Fachin alla Corsia Stadion di Trieste, dopo avere girato per cinque anni l'Istria, il critico del Piccolo di Trieste afferma che non può essere paragonato a un'opera di analogo respiro riguardante qualche altra regione d'Italia. «Fachin ha lavorato da geografo e da storico. Ha compreso a fondo il tema unificante che è dato dalla cultura e dalla civiltà veneta e ha compreso altresì la ragione della grande varietà di fisionomie architettoniche e urbanistiche. Tale...

Laurana 1919 La Grande Guerra era finita da appena qualche mese, dopo quattro anni disastrosi, rigurgitanti di massacri e di errori; e le nazioni belligeranti avevano alfine tirato i remi in barca, ed erano ora intente a riassestarsi e a ricostruire: ci si apprestava a riordinare una situazione che un inventario sommario avrebbe definito tragica, ricolma com'era di ferite da lenire e di dolori da sopire. Se l'Austria da quella guerra era uscita la più malridotta, con solo un'ombra di straccio addosso, dopo aver indossato per secoli il...

VIII Didascalia: Una formazione del Napoli 1929-30. In alto da sinistra: Vincenti, Cavanna e Innocenti: nella fila mediana, da sinistra: De Martino, Zoccola e Ghisi; In basso, seduti, da sinistra: Perani, Vojak, Sallustro, Buscaglia e Mihalic Il favoloso attacco del campioni d'Italia 1925-56: Munerati, VoJak, Pastore, Hirzer e Torriani Due tipici atteggiamenti di Toncy VoJak con la maglia del Napoli Toncy Vojak alla guida del Napoli nella stagione 1941 - 42. Alla sua sinistra il polesano Aldo Fabbro, perito tragicamente a Pola nel 1944...

L. R. Verona. Infatti, allora oltre alla Cassa di Risparmio di Pola funzionavano diverse Casse Rurali e un benemerito istituto di credito fondiario di Parenzo e poscia trasferito a Pola. Carlino. Romanzo di Luciano Della Mea e, dello stesso autore, i venticinque racconti raccolti ne «Il fossile ignoto». A. B. Si leggeva ancora in quell'articolo: Le «Baracche» mi attraevano e mi intristivano, mi sollecitavano e mi deprimevano, mi stimolavano e mi avvilivano in una gamma di sensazioni molteplici e spesso molto confuse. L'attrazione, un po'...

Fedeli all'appuntamento e alla promessa fatta al lettore' di trattare ancora una volta il tema della pesca in Dalmazia — temporibus illis,— e cogliendo lo spunto dallo spiritoso saggio sul «pescatore» apparso su «Arena» a firma di Marino del Fabbro, scopriamo negli archivi un documento che dimostra che andar per pesci pregiati o per... oloturie in quel di Cazza o di Cazziol —una volta non era cosa da prendere a gabbo. Infatti, regnante sulla Serenissima Repubblica il Doge Marino Grimani (il quale ha la colpa, se non altro indiretta, di aver...

Dall'Arena ho ricevuto molte notizie della vita degli esuli istriani; mi è rimasto impresso l'articolo ultimo del defunto R. Manzin sulle elezioni del 1911 dove parla di mio fratello Dante e del suo amico Alighiero Bucavelli, per i famosi manifestini; ora sono vecchio, in pensione, col mal di cuore che curo con pastiglie. Sono nato a Pola in via Tradonico il 5 maggio 1910, vado per 67, l'ultimo della stirpe Stefanini oltre mia sorella abitante a Castellammare di Stabbia; la fine di una famiglia che ha lottato per l'irredentismo. Caro...