Il ballo mascherato dei bambini e la festa della pentolaccia sono due manifestazioni ormai tradizionali del Circolo di Genova, organizzato dai «veci» per la gioia dei «pici». E nel pomeriggio del 13 febbraio e del é marzo, i «pici» hanno corrisposto con grande entusiasmo all'iniziativa, partecipando in gran numero, e tutti mascherati, alle due feste. Le fatine, le zingarelle, le«Carmencite», gli «Zorro», i «Robin Hood» erano largamente rappresentati. Ci sono state lotterie e premi alle più belle mascherine. Assieme ai «pici» si sono molto...

I consiglieri di amministrazione dell'Ente rimpatriati e profughi dott. Simone Devescovi, dott. Adriano Degano, comm. Giusto Carra ed il consigliere del Friuli cav. Vinicio Tallotti hanno partecipato ad una tavola rotonda su temi di attualità dell'emigrazione, indetta a Gorizia dall'Associazione per lo studio del problema mondiale dei rifugiati. Si tratta di un organo consultivo delle Nazioni Unite e del Consiglio d'Europa in materia di assistenza ai rifugiati ed ai lavoratori migranti. Erano presenti studiosi ed operatori assistenziali...

Stavo leggendo qualche tempo fa il libro «Le antiche chiese di Parenzo» del mio illustre parente prof. Francesco Babudri, quando il posto dove sorgeva una di esse, in Marafor, mi ha fatto ritornare alla memoria quel concorso a premi che L'Arena aveva indetto vari anni fa sul significato di certe parole del nostro dialetto, che se per altri potevano sembrare astruse, per noi invece avevano un significato chiaro perché d'uso comune forse da secoli, con origine forse ancora nell'antico volgare istriano. Io avevo inviato due versioni della...

Uno fra i più antichi Caffè di Pola; era famoso per i suoi biliardi; oltre alla sala della foto, ce n'era un'altra che aveva altri 6-8 biliardi, tutti ottimi e rinomati. Nella foto scattata ai primi del 19110 si vede la famiglia; sono ancora vive quattro figlie, ultra ottantenni; una, la Barberina, è novantenne; in quel tempo c'era soltanto l'illuminazione a gas; il locale resistette fino al 1922-23, quando fu ridimensionato e sorse il Caffè San Marco, sempre allo stesso posto, cioè fra la riva e Piazza Alighieri, di fronte alla Posta (foto...

«IL GIUOCO DELLA COSCIENZA», di S. Muktananda, pp. 272, lire 4.800, Edizioni Mediterranee. «UN'ARTE DI VIVERE», di A. Voldben, pp. 248, lire 3.800, Edizioni Mediterranee. «LA GENESI DEL SUPERUOMO», di Satprem, pp. 192, lire 4.000, Edizioni Mediterranee. «GUARIRE CON IL PENSIERO», di M. Scaligero, pp. 1192, lire 3.000, Edizioni Mediterranee. «CONCENTRAZIONE E MEDITAZIONE», di S. Sarasvati, pp. 328, lire 3.800, Edizioni Mediterranee. «L'UOMO INTERIORE», di M. Scaligero, pp. 216, lire 3.500, Edizioni Mediterranee. «AUTOIPNOSI E TRAINING...

Didascalia: Il dott. Steinbach e il dott. Detoni Un folto pubblico ha ascoltato nella sede del Circolo dalmatico di Trieste il dott. Carlo Steinbach che ha tenuto una conferenza sul tema «La zona franca di Zara». 11 presidente del sodalizio dott. Sereno Detoni nel presentare l'oratore ha ricordato che con quella manifestazione veniva raggiunto il duplice fine di parlare delle nostre terre e di dare un contributo all'attuale situazione di Trieste sempre in relazione alle zone franche. Ha pure ricordato che il dott. Steinbach ha retto la...

L'uomo di Cazza, al tempo di Lissa era stato messo sull'avviso dal fanalista che qualche cosa di grosso stava per accadere. Non pareva, ma era certo che una Enorme potenza navale stava muovendo dalla costa opposta verso gli arcipelaghi della Dalmazia e verso le sue coste per impadronirvisi ipso facto ed impiantarvi uno di quei vessilli che quand'è piantato — fosse pure dentro ad un vaso da fiori — non v'era forza al mondo che riuscisse a levarlo; né con le belle né, tanto peggio, con le brutte. Con certa gente non si scherza: che diamine!...

Ragazzi del 1921 nella scuola cittadina di Monte Zaro: Delmoro, Vatta, Vascotto, Marsi, Cazzola, Vucini, Cergnul, Longhin, Zustovich, Rocco, Privilegio, Grego, Baccheschi, Pastrovicchio, Budicin, Zoppolato; in mezzo il maestro Achille Gorlato cui Albino Grego dedica con cordiale simpatia la foto che ci invia da Firenze, ricordando i compagni di scuola

IV Ogni mattina mi levavo, nella speranza, di vivere una giornata tranquilla, e invece, nossignori, ogni mattina, appena uscito di casa, facevo pochi passi, e chi incontravo? Lui, Dagoberto! O alla fine della via alberata e ombrosa che portava al viale, o al bar dove, avevo appurato, non era sepolto il vescovo, o a Santambrogio, dove l'uomo con il maglione e la scritta «Nederland» lo aveva maltrattato, sempre, ovunque, implacabile come il destino, dovevo incontrare colui che non si deve amare, il grande, l'inarrivabile Dagoberto Rosenkranz....

Giovanni De Rossi e la gentile consorte signora Maria nata Gherbaz di Pedena stanno per raggiungere l'ambito traguardo delle nozze d'oro, il giorno 21 marzo. Si sono sposati civilmente a Pisino e poi nella chiesa di Pedona d'Istria il 21 marzo 1927. Giovanni ad Albona aveva un magazzino di vini con la fabbrica di ghiaccio, forse la prima dei piccoli centri. Navigò negli anni giovanili come nostromo sulle navi dei Cosulich. Un matrimonio felice fra due sposi dotati delle migliori virtù. Serena e gioiosa è stata la loro unione. L'unica figlia...