-Gli «anziani» dell'Ente profughi, con una riunione conviviale, hanno festeggiato i trent'anni di lavoro del loro segretario generale, Aldo Clemente, al quale hanno offerto una pergamena ricordo. A ricordare i trent'anni di comune lavoro, erano presenti anche numerosi funzionari ormai a riposo: Luisa Babudri, Liliana Cappai, Tatyana Dell'Orco, Nirvana Fiorespino, Giovanni Gissi, Aldo Grandi, Mariella Grassi, Loretta Kregar, Piero Marsan, Antonio Papo e Zita Sardo.

Savona, aprile 1977 Cara Arena, convinta di far piacere a molti «polesani», che purtroppo si trovano sparpagliati per tutto il mondo, Ti mando questa serie di fotografie, scattate nella nostra cara Pola, nell'anno 1942. Certamente anni difficili, ma eravamo a casa nostra con tutte le nostre usanze, costumi e tradizioni. Come prima e anche dopo il 1942, in città si erano formati e si formavano, gruppi sportivi donali, dai quali lo stesso «Grion» attingeva le proprie risorse. Uno di questi era appunto il «San Giorgio». Credo che si chiamasse...

L'Ente rimpatriati e profughi ha preso contatto col senatore Renato Treu, relatore sul disegno di legge relativo alla «Normativa organica per i profughi» che andrà in discussione alla La Commissione del Senato. Gli emendamenti richiesti sono stati concordati con le associazioni di categoria.

MOSTRE D'ARTE Ducaton Alla galleria d'arte «La Bottega» di Gorizia mostra personale della pittrice Annamaria Ducaton. La rassegna e la pittrice sono stati presentati da Carlo Mille —nella serata inaugurale — ad un folto pubblico di estimatori ed invitati. Nella presentazione il pubblico ha sottolineato la estrema sensibilità artistica della Ducaton, giunta alla mostra goriziana dopo altre rilevanti esperienze, la quale unisce alla manifesta emotività dei suoi sentimenti e delle sue suggestioni la concretezza di una trasposizione molto...

Il principe Alfred zur Lippe Weissenfeld, delegato in Italia dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, ha invitato i rappresentanti del gowrno italiano e degli enti che si occupano del problema, all'inaugurazione della campagna europea 1977 in favore dei rifugiati. Nel corso della cerimonia è stato presentato il microsolco «Golden Soul», realizzato clall'Atlantic Recorde a sostegno dell'iniziativa. Per l'Ente rimpatriati e profughi era presente il segretario generale Aldo Clemente.

foto Il 24 gennaio 1947, ad esodo già in atto, Radio Pola trasmetteva una fantasia di Virgilio Golle intitolata «Pola, Pola mia...» (Una ridada e do lagrime), con la collaborazione del Coro Ciscutti e della solista prof. Maria Zenobio. Era appena uscito il numero unico degli universitari «Archimede», diretto da Giovanni Biasi, a testimonianza dell'indomabile volontà popolare di reagire alla violenza con lo spirito di sempre. Una pagina su quel giornale era dedicata a Radio Pola. Poi su Voce Libera del 20 maggio 1947 si poteva leggere:...

Pola-Sindacati Unici Dignano 9-1 (4 1) il 1. gennaio 1946 per il torneo UCEF Regione Giulia. Reti: Neffat, Chiraz, Neffat, ala destra del Dignano, Pericin, Chiraz, autorete Dettali, Chiraz (3). Squadra vincente: Vaniglio; Lanza e Tranfich; Cosìian, Matussich e Bulian; Pericin, Chiraz, Neffat, Nincevich e Cherstaldi. Allied Police-Cantiere Navale Scoglio Olivi 5 -O nella stessa data. U.S_ Operaia-A. S. Pola 3 -O (1O) il é gennaio 1946. Reti di Chiraz (2) e Brazzano. U. S. Operaia: Schiffini; Chirissi e Viverit; Bucci, Busidoni e Rubini;...

IV Attilio faceva la terra quando io capitai a Pisino, dunque mi sopravanzava di due anni. Era del '20 ed era il centravanti titolare del «Dopolavoro». Alto, aitante, lo sguardo fra il serio e l'ironico, bocca sottile, mento prognat.ico, naso prominente e un po' asimmetrico, capelli castani folti lisci. Era nato a Pola, in una casa ai limiti fra Monte Castagner e Valmade, ma ben presto la famiglia si era trasferita a Trieste e lui, all'età delle grandi scelte, mandato in convitto a Pisino per frequentare il «G. R. Carli». Era un allievo...

(Da un vecchio diario di Serzio Zuccoli) Civiltà trogloditica Esplorazione di una caverna a Pmmontore. Manufatti silicei. Abbiamo trovato a circa 20 metri dall'imbocco, sotto uno strato di terriccio appiccicoso misto a scaglie di sasso cadute dalla volta un deposito antropozoico. Abbiamo creduto di poter individuare nella massa di ossami antichi: ossa di cinghiale (dalle zanne ancor ben conservate), di cervo, di volpe, tasso, gatto e di altri piccoli mammiferi. Abbondanti i gusci di ostriche, mitili, patelle, monodante. Abbiamo trovato cozze...