(Parentesi attuale). Ove occorresse cercare ancora un milionesimo esempio della validità della teoria dell'incontro e di alcune frustrazioni, che sono dimostrate dai sogni, ecco che Calandrone ce ne offre uno, fresco fresco, sul «piatto» dell'Arena. La storia di Emma e di Franz. Per chi non conosce Calandrone questo mio asserto potrebbe sembrare banale. Ma se tutti sanno come il nome di Emma riporta istantaneamente la mente alla signora Bovarà, una delle «infedeli» moderne più famose, anche se puro sogno fantastico, e se qualcuno conosce la...

1905 5 gennaio Il piroscafo a ruote della regia marina italiana «Sosia» è giunto ieri sera nel porto di Pola. Il «Sesia» ormeggiò alla boa del porto militare al di fuori dello scoglio Sant'Andrea. Solo il comandante sbarcò a terra in visita di cortesia. 10 gennaio Il movimento della tramvia. Il movimento della tramvia elettrica ebbe nel mese di dicembre 88.675 passeggeri. Dal 24 marzo 1904 furono trasportati 930.269. 5 febbraio Il tram in Siana. La Giunta Provinciale dell'Istria ha approvato il deliberato, preso dal comitato stradale di...

«IERI, IL FUTURO», dì G. Montanari, pp. 190, 110 ill., lire 3.500, Editrice Nord. «Ieri, il futuro» inaugura la nuova collana di critica e saggistica fantascientifica dell'Editrice Nord: con questo studio sulle origini e lo sviluppo della science fiction inglese, Montanari, autore di vari libri, quali la «Sepoltura» e «Nel nome dell'uomo», si conferma attento osservatore delle maggiori tendenze della letteratura speculativa anglosassone, una forma di narrativa che rispecchia elementi sociali e tematiche assai peculiari e che, nell'arco degli...

Anche i proverbi hanno una loro storia, una loro moda, un loro valore. C'è chi dice che sono la saggezza dei popoli. Chiamatemi banale, conformista, tradizionalista, quello che volete, ma io ai proverbi, ai detti, alle massime un po' ci credo, soprattutto a quelli di sapore sentimentale. Qualche esempio? «Amare e non essere amato, è tempo perso. Chi ama me, ama il mio' cane. Chi ama, teme. Amore è cieco. -Amore e signoria, non soffrono compagnia. Amore non è senza amaro. Amor non si compra, né si vende; ma in premio d'amor, amor si rende. Il...

Egregio sig. direttore, leggendo il nostra giornale ho notato con soddisfazione che molti altri abbonati hanno seguito il mia esempio. Comunico che in data 28 maggio u. s. ho effettuato il mio terzo abbona. mento sostenitore, perché l'Arena è l'uni• co filone che ci tiene ancora legati e che ci aiuta ad incontrare persone amiche. Giuseppina Gorini. Tavi

'Domenica 29 maggio ha avuto luogo l'annuale incontro tra gli abitanti di Ossero e dintorni in occasione della festa di San. Gaudenzio, antica cittadina posta nell'istmo tra l'isola di Cherso e quella di Lussino. Al convegno hanno partecipato osserini ed anche amici ai quali va il nostro sincero ringraziamento. E' stata celebrata una solenne Messa al santuario della Marcelliana da don Giuseppe Stagni, nativo di Ustrine di Ossero e attualmente parroco a Ponte all'Ania in Toscana. Sul sagrato alcune fotografie e poi i partecipanti si sono...

IV Egidio non ostentava il suo amor patrio con espressioni retoriche, ma con un impegno serio, con una dedizione generosa e pronta, con una dignità e un rispetto sconosciuto a tanti che indossano la divisa del marinaio d'Italia. Quante volte, immerso in un ambiente tanto diverso da quello nel quale era vissuto fino a poco tempo prima, mentre a bordo tutto taCeva, egli si fermava estatico, sulla coperta della nave, a contemplare il mare immenso, il firmamento palpitante di stelle, e pensava a Dio, al suo infinito amore, meditava, pregava......

MARIA GREGORI PAPO Si è spenta a Trieste il 14 giugno la signora Maria Gregari vedova Papo, esule da Montana d'Istria. Era nata a Grado da famiglia di patrioti, sorella del martire Zaccaria, cui Grado dedicò una via, e del volontario irredento Nino. Moglie del farmacista buiese Guglielmo Papo, visse negli anni della prima guerra mondiale a Trieste e poi a Montana che predilesse. Esule dall'aprile del 1945, amò sopra tutto l'Italia e la sua famiglia. Sorridente e fiera, serena anche nei momenti più difficili della tragedia istriana, la...

X Lo zio oste si interessò del lavoro di Franz, e saputo che lavorava per una banca, chiese dettagliate notizie sulla Borsa e su altre faccende, mostrando di avere una certa conoscenza del mondo degli affari. Sul tardi i due sposi uscirono e mossero verso casa. «Quale impressione ti ha fatto lo zio?» chiese Emma. «Ottima», rispose subito Franz, «veramente ottima», e dopo un attimo di pausa: «deve essere un uomo giusto». «Sì veramente, non ha fatto mai ingiustizie», concluse Emma. «Però», riprese Emma, «malgrado la sua giustizia,...

II Giocavamo sempre prima delle partite di campionato del Grion. Ricordo che quando cominciava il secondo tempo, ed il campo era quasi pieno di spettatori, dava a tutti noi un'emozione tremenda. Nel mio debutto in Serie A a Bari nel 1942 l'emozione non fu tanto intensa come in quei pomeriggi sul campo di Pola. Disputammo due partite con i ragazzi della Triestina (finali di Regione) ed in tutte e due resistemmo il primo tempo (1 a 1 a Trieste e O a O a Pola) e perdemmo nella seconda metà. A dir il vero loro erano tutti più... vecchi di noi,...