50 anni fa: eravamo nel 1927 agli albori del veloce settore motoristico. Nel ricordo esce viva la nostalgica rievocazione di una pagina esaltante dello sport in Istria cui i «centauri» di Pola diedero vita con la lotta più aperta e possente nel disputarsi, con l'agonismo ben noto, l'ambito trofeo: la Coppa «Istria Redenta». Ed è utile rilevare che la gioventù di quei tempi, dalla fede incorrotta ed incorruttibile, pur non essendo preparata razionalmente alle competizioni di corsa su strada, molto dure ed impegnative, le sapeva affrontare con...

Avevo notato che sulla mia tessera dei pasti, nel quadretto corrispondente alla. lettera M, iniziale di Mittagessen (pranzo), o in quello corrispondente alla lettera A (Abendessen, cena), sotto il foro che la pinzetta del controllore praticava a comprova dell'avvenuta consegna quando andavo a ritirare il mio pasto, rimaneva attaccato il relativo cerchiettino di cartone. Ciò avveniva, si può dire, ogni volta, e la vista di tale fatto, combinata con il morso continuo dell'appetito, m'inducava spesso a considerare la possibilità dì riportare il...

Con nel cuore il ricordo sempre viva degli amatissimi genitori Emilia e Rocca Cattonaro, la figlia Nivee Cadetti da Ve. rona elargisce lire 10.000 pro Arena nel XXII e XII anniversario della loro morte, In sostituzione di un fiore sulla tomba delle care compagne di scuola Olga Bisiani, Vera Bonjhadi e Antonietta Fabretto, Ornella Magnarin Calioni da Venezia elargisce lire 10.000 pro Arena. Per onorare la profonda ed umana bontà professionale della dottoressa Claudia Del Pino, Nino Vivoda da Brescia elargì. sce lire 5.000 pro Arena. Per...

1923 3 gennaio Dimostrazioni a Parenzo per il trasferimento del capoluogo della provincia a Pola. Telegrammi di protesta sono stati inviati a S. M. il Re ed ai Ministri. 4 gennaio L'esultanza di Pola per la scelta del capoluogo. Appena venuti a conoscenza del resoconto del Consiglio dei Ministri mediante l'Agenzia .«Stefani», moltissimi cittadini si radunano a Port'Aurea improvvisando una manifestazione di giubilo. Si forma un corteo con in testa un grandioso tricolore e una bandiera con la capra, simbolo dell'Istria. Il sindaco Carvin invia...

Il romantico Giovanni Berchet, esule politico da quella Italia che ai tempi del poeta altro non era se non «un'espressione geografica», così cantava: Per entro i fitti popoli, Lungo i deserti calli, Sul monte aspro di geli, Nelle inverdite valli, Infra le nebbie assidue, Sotto gli azzurri cieli, Dove che venga, l'Esule Sempre ha la patria in cor. Santa verità. E più si invecchia, e ci si avvicina al «nulla» o al «tutto», e più si ha presente la patria, non quella grande che chiamiamo Stato, no, quella piccola, quella dove sono nati i...

ho sentito parlare del numero duemila e ho provato una sensazione inesprimibile, non saprei proprio come spiegarmi. Bisogna cominciare da tanto lontano, da quel lontano 1949 o qualcosa del genere, quando io, spronato da un amico, ho mandato il mio primo articolo all'Arena, era un articolo, intitolato «La verità sul Volonghismo», e l'Arena me lo pubblicò, dandomi la prova che qualcuno al mondo mi prendeva sul serio; era la prima volta e ne fui commosso. Continuai a scrivere, eravamo ai tempi della Colonna meneghina, alla quale collaboravo con...

Tramite la squisita gentilezza dell'amico Mario Furlani, attualmente residente a Padova e impiegato presso il medesimo aeroporto ho ricevuto il ritaglio dell'Arena di Pola in cui è pubblicata la fotografia della il Industriale Fili Liani di Pola. Sono Angelo Danesi, residente a Roma, impiegato presso il Ministero Difesa Marrina, sposato a Roma e con una figlia Enrica, diplomata quest'anno con 48/60 al Liceo scientifico. Vi ringrazio infinitamente per la foto pubblicata, •infatti non ne ero mai venuto in possesso. Mi riporta indietro di 37...

Da un mio lavoro, inedito e strettamente personale, intitolato «Ricordi», tolgo il brano che segue per documentare quale era l'ambiente naturale polese nel quale trascorsi gli anni migliori della mia fanciullezza. Dopo la prima grande attività edilizia a Pola erano rimasti ancora molti terreni verdi, che noi usavamo chiamare Prati. Il più grande di questi era il cosiddetto Prà Grande, poi in ordine veniva quello pur vasto, che si estendeva dalla via Promontore ai piedi del Monte Paradiso, Prà dei Sette Moreri, indi altri più limitati,...

foto E' un tiepido mezzo mattino di settembre di quarantasei anni fa, in Albona: ricorre il 60o di fondazione della Società Operaia di Mutuo Soccorso; nella sala del Consiglio comunale, in Municipio, le autorità hanno siglato ufficialmente la data celebrativa ed ora, al seguito del vessillo sociale, corpo bandistico in testa, si avviano verso la Collegiata per la solenne funzione religiosa ed il Te Deum di ringraziamento. Il pranzo sociale, cui prenderanno parte i soci e familiari assieme alle autorità e simpatizzanti, sarà servito sul...

Per quanto collaboratore saltuario, ritengo doveroso contribuire al numero speciale de L'Arena 2000, non avendo la possibilità di prendere parte all'incontro fissato al 24 settembre per discutere sul futuro del giornale. Anzitutto occorre esprimere un vivo apprezzamento al direttore per la lunga costante fatica, il forte impegno e la nobile coerenza nel mantenere una linea di realismo e di moderazione, che non hanno pregiudicato la libera espressione dei vari collaboratori, giovni e anziani, intenti ad illustrare vicende di un passato...