Nella stagione 1977-78 il Teatro statoile del Friuli-Venezia Giulia metterà in scena le «Storie del bosco viennese» di Odon von Horvàt (1901-38), nato a Fiume di famiglia ungherese, scrittore di lingua tedesca, autore anche de «I marinai di Cattaro». Regista delle «Storie» sarà Franco Bnriquez, interpreti Valeria Moriconi, Corrado Pani, Pina Cei, Mario Valdemarin, Micaela Esdra e N. Garay Verrà poi allestita la commedia «La brocca rotta» di Heinrich von Kleist ufficiale prussiano negli anni napoleonici, morto suicida a 34 anni. Regista...

Il ministro australiano per l'Immigrazione e per gli affari etnici ha dichiarato che gli emigranti in Australia hanno importato nel paese più valuta di quanta non ne abbiano trasferita all'estero. Il ministro si riferiva a notizie riportate dalla stampa in base alle quali la Grecia, l'Italia, la Spagna, la Turchia e la Jugoslavia riceverebbero circa 5.515 miliardi di lire l'anno in valuta pregiata dai loro connazionali emigrati all'estero, di cui un'alta percentuale proviene dall'Australia. Nel 1975-76 gli emigranti in Australia hanno...

Carissimo De Simone, nell'allegata letteera ho fatto parlare il nostro «El fogoler» per fare gli auguri all'Arena, ma capirà bene che siamo tutti noi polesani di Cremona che li facciamo a Lei, che con tanti sacrifici e purtroppo con tanti... «rospi» da ingoiare, ha portato felicemente a questo ambito traguardo il «nostro» giornale. Anche se comprendo bene, dopo aver letto gli ultimi numeri, che il suo singolare sforzo non può continuare oltre, noi polesani tutti vogliamo sperare che grazie a lei ed all'aiuto che cercheremo di tornirle,...

La cortese lettrice prof. Paola Marinoni, mi chiede notizie del calciatore Fonovich che giocò a Pola e poi fu allenatore in Sardegna. Confesso che quest'ultima attività del citato mi era assolutamente ignota, come d'altra parte molte altre. L'occasione è stata propizia per conoscere qualcosa di più di questo giocatore che iniziò la sua attività calcistica nei liberi polesi e poi andò a cercare gloria nel Sud, un mortificante esilio (calcistico), destino di non pochi giocatori di football polesi, a volte ingiusto. Consultando i miei archivi e...

Domenica 9 ottobre a Venezia sarà ricordato il trentesimo anniversario dell'esodo con questo programma: ore 10 Basilica di San Marco, Messa per tuti i Caduti, concelebrata dall'arcivescovo mons. Antonio Santin e da sacerdoti esuli istriani, fiumani e dalmati; ore 11.30 Palazzo Ducale, sala degli Scrutini, discorso commemorativo del sen. Paolo Barbi, presidente nazionale dell'ANVGD. Alla conclusione sarà conferito il premio giornalistico «Antonio Carbonetti». Per coloro fra gli esuli di Pola che arriveranno a Venezia già sabato 8 otto-che...

I presidenti dei comitati provinciali dell'ANVGD della Lombardia, riunitisi a Brescia, dopo aver preso atto delle dimissioni presentate dal cav. Venturini, hanno deciso di riaffidare la presidenza della Consulta regionale lombarda a Lino Drabeni, che aveva lasciato l'incarico per motivi di salute nel 1972, dopo la disastrosa conclusione del congresso nazionale dell'associazione svoltosi a Gardone. Una delegazione è stata incaricata di recarsi dal neo-eletto a Milano per indurlo ad accettare l'incarico, facendo appello ai suoi meriti di...

Continua la serie di mostre al Castello di San Giusto a Trieste, grazie la bene intesa collaborazione tra Comune e Azienda di soggiorno. L'interesse è esteso; i cataloghi risultano essere validi testi di studio nei vari temi esposti, in genere volti a stimolare nuovi interessi e nuove ricerche. Va così delineandosi quella vocazione culturale di Triesteche attende ancora di essere rivelata nelle sue ricche radici ottocentesche e studiata nella produzione artistica di quel periodo. Si è inaugurata la mostra sulla «Preistoria Caput Adriae»,...

Ancor di recente su un giornale degli esuli giuliani — trent'anni dopo il verificarsi di quel grande movimento di massa che fu la fuga, o come si disse l'esodo, di circa 350.000 Italiani dei territori dell'Adriatico orientale occupati sul finire del secondo conflitto mondiale dai partigiani slavi e successivamente assegnati alla Jugoslavia dal trattato di pace del 10 febbraio 1947, noto anche come «diktat», imposto dalle Potenze vincitrici ed accettato «ob torto collo» dall'Italia — è apparso il seguente periodo: «Considerando tutto ciò,...

«AVANTI POPOLO», di F. Camon, pp. 216, lire 4.800, Garzanti editore. Raccogliendo una quarantina di articoli apparsi su vari quotidiani italiani, Camon segue i fatti della cultura e del costume che hanno contribuito a fare la storia cli questi anni settanta, «dentro», soprattutto, le due opposte «tensioni» del cambiamento e della reazione, cui si aggiunge la realtà del nuovo terrorismo: il dissenso sovietico e i suoi errori, il femminismo, l'extraparlamentarismo e la «teoria» delle brigate rosse, il dissenso cattolico, la pornografia e il...