POLA DELL' ALTRO IERI CALCIATORI ALLA RIBALTA - Andrea Ostoja 07/02/1978
Mentre di recente in occasione delle celebrazioni romane del centenario della Società Ginnastica Zara è stato stampato un grosso volume ricco di dati e di illustrazioni per rievocare i fasti sportivi della Dalmazia, L'Arena di Polo quasi in ogni numero in questi ultimi anni, a dimostrare l'importanza dello sport in Istria, ha dedicato una pagina del giornale in gran parte alla storia della gloriosa Società del Grion di Pola. Non so se sia stato già accennato in precedenza (e in tal caso mi scuso per la scarsa attenzione) che altrettanto...
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Fogli d' album a Pola - foto 07/02/1978
Ragazze sportive di Pola, con il maestro Urbani nei sereni anni Trenta
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DIARIO Ritorno a Grado - Mario Ive 07/02/1978
Chi ben comincia xe a metà dell'opera, dixeva i nostri veci, e russi l'ano novo i zercava de cominciarlo ben, fazendo una bona azion. Noi fioi fazevimo qualche fiordo a la Madona, intanto che i grandi zercava col feraleto un'ocasion per meritarse un ano novo senza disgrazie. Se proprio no ghe capitava gncnte de meio soro man, i icra un poco più 'bondanti con noi fioi co ghe cantavimo: «Bon dì, bon di, bon ano, Dio 'lassi un altro ano piena cantina de vin, piena solita de pan, sfiora santola la me daghi la bonaman!. E per fortuna nostra cussì...
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Stampa e Tomizzo - Albino Dorliguzzo 07/02/1978
L. V. ha ribadito bene ciò che avevamo (p. m.) accennato in piccolo e per inciso. Però... dal momento che «L'Arena» aveva messe le basi a Gorizia, era un errore piantare a Udine, in forma indipendente, una «Posta» che normalmente può costituire una buona rubrica di una più valida testata. Ora, «quello ch'è stato é stato» e il prof. Sfilligoi ci rimane sempre troppo caro nella memoria. In varie occasioni abbiamo detto (p. m.) che, per fare un giornale, servono, non c'è dubbio, due sostanze: corpo redazionale e (è triste) finanza. Questo è...
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Insieme al convegno di Venezia - foto 07/02/1978
Caro De Simone, Livia Benedetti gentilmente mi ha fatto avere la foto scattata in piana S. Marco in occasione del raduno di Venezia. E' stata una giornata indimenticabile grazie all'infaticabile Bruno Artusi che con tanto amore tiene unita la famiglia del Libero Comune di Pola in esilio. Voglio dire grazie attraverso il nostro giornale a Livia ed a Bruno, che spero di rivedere assieme a tanti altri amici carissimi al prossimo incontro. Ti prego di pubblicare la foto che ti accludo. Questi i nomi da sinistra: Venda Fabbro Vetta, Bianca La...
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Il borgo minerario di Arsia - foto 07/02/1978 |
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INCONTRI Tesori di Zara per S. Anastasia - foto 07/02/1978
Didascalia:
Il solista di flauto Giorgio Blasco, il prefetto dott. Mario Marrosu, il vescovo mons. Lorenzo Bellonti, il dott. Sereno Detoni presidente del Circolo Jadera. e il maestro Giuseppe Zudini
Numerosi dalmati si sono incontrati in Sant'Antonio Nuovo a Trieste nella ricorrenza di Santa Anastasia, patrona di Zara. La messa è stata celebrata dal vescovo di Trieste mons. Lorenzo Bellomi, assistito da padre Antonio Skutarich. Il presale ha avuto per i fedeli presenti parole di fraterno conforto nella riflessione sul passato e sul...
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FORA DE AQUA Mularia a Pola - Albino Dorliguzzo 07/02/1978
Più o meno è risaputo che dalle parti di Trieste e nella zona oltre l'attuale confine, ove non è più Italia, è d'uso la parola «mulo» per definire il ragazzo, il giovane o anche il meno giovane quando l'esigenza richieda di parlarne con eufemismo; muletti sono i più piccoli, quelli da asilo infantile o da scuola elementare; il sesso femminile della stessa risma viene chiamato allo stesso modo; «bela mula», peraltro, è un'espressione che inquadra con immediatezza il più bel fiore della faccenda.
Non si sa se questo termine si richiami alla...
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RACCONTO Natale con Carla DI BRUNO CLAPIS - foto 07/02/1978
Già da un po' Cecilia era irrequieta: aveva piantato a metà i suoi compiti, si era soffermata a pensare, aveva guardato il calendario per contare i giorni che mancavano a Natale, e poi era uscita in punta di piedi dalla sua stanza. Sempre in punta di piedi giunse fino alla porta del salotto dove sapeva che doveva esserci la mamma. Giunta alla porta infatti la scorse che, seduta su una poltrona, leggeva un libro. La osservò attentamente e, sembrandole quello il momento migliore, si avviò abbastanza decisa verso di lei. La mamma la guardò...
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Profilo delle isole di Cherso e di Veglia (da «Le Rive dell'Adriatico.. di C. Yriarte, edizioni... 07/02/1978 |