«JACK TEAGARDEN: BASIN STREET BLUES» che Blues, Shine, Eeast Of che Sun, China Boà, .Basin Street Blues, Hindustan, ecc. (Quadrifoglio VDE 9406, stereo, distribuzione Editoriale Sciascia). «SONNÀ STITT: OUR DELIGHT» I Got il Bad, I Never Knew, Our Delight, Bluee al Thie Tempo, Everà Tub, ecc. (Vedette Recorde VPA 8338, stereo, distr. Editoriale Sciascia). In «.Basir Street Blues» il suono e la tecnica di Jaok Teagarden diventano una cosa sola, nel senso che «ogni nota di abbellimento giunge assolutamente naturale e spontanea» perché il...

1895 18 gennaio A Pisino sono passati i deputati dietali dott. Rizzi e dott. Glezer provenienti da Parenzo. Furono ricevuti con ovazioni dalla popolazione italiana, che staccò i cavalli e trascinò la carrozza attraverso la città, in mezzo alle più calorose acclamazioni. La sera i due deputati proseguirono il loro viaggio per Pola colla ferrovia; alla stazione furono salutati da numerose persone con evviva. 1 febbraio Viene aperto a San Policarpo l'Ufficio postale e telegrafico. Quel sobborgo reclamava giustamente un tale ufficio non solo per...

L'IMPERO INTERSTELLARE, di J. Brunner, pp. 240, lire 2.500, Editrice Nord. L'EREDE DI HASTUR, di M. Z. Bradlcà, pp. 352, lire 4.000, Editrice Nord. SCHIAVI DEGLI INVISIBILI, di E. F. Russell, pp. 228, lire 3.500, Editrice Nord. UNA CIVILTA' SOTTO GHIACCIO, di F. Barbiero, pp. 240, ill., lire 4.500, Editrice Nord. Brunner è un autore «double face»: nella sua produzione, accanto ad opere impegna•ive e profetiche come «Tutti a Zanzibar» e «Il gregge alza la lesta», compaiono romanzi avventurosi «tradizionali», incentrati su esplorazioni...

Gita in barca a Parenzo Un altro ricordo mi torna gradito ora alla memoria: settembre volgeva alla fine e prima di lasciare la casa degli zii per il mio rientro in famiglia mi si presentò l'occasione di una gita indimenticabile alla volta di Parenzo. Era mezzogiorno quando la barca si orientò verso l'imboccatura del canale di Leme. E' questo un lungo vallone sulla costa occidentale della penisola istriana dentro il quale il mare penetra per una lunghezza di nove chilometri. Scavato tutto entro calcari fessurati risalenti al Cretacico ha...

VIOLA MARINZULICH VED. ROCCHI Si è spenta la madre di Padre Flaminio Rocchi. Era nata 91 anni fa a Neresine (Pola). Una vita lunga e operosa, allietata dall'affetto di otto figli. Una donna forte nei tempi difficili delle due ultime guerre mondiali (tre figli sotto le armi) e dell'esodo doloroso di tutta la sua famiglia. Passò serenamente i suoi ultimi anni pensando e pregando per le famiglie dei suoi figli e dei suoi nipoti che fiorivano e prosperavano numerosi e felici intorno a lei. Si è addormentata a Trieste nella casa della figlia...

Mentre lo stendhalismo in Italia pare essere in fase di stanca, ci sono alcuni editori che provvedono a ravvivarlo: Einaudi pubblica i romanzi di Stendhal e Bompiani due delle opere tra le meno note, «Vita di Napoleone» e «Roma, Napoli e Firenze nel 1817». Escono nei «tascabili» e sono quindi destinate al grande pubblico che forse di Stendhal non conosce se non le inadeguate rifaciture del cinema e della televisione, ma è appunto questo pubblico che potrà di colpo captare l'importanza storica di uno scrittore che raccontava la storia che...

Ritengo che l'attribuzione di superlativo sia adatta all'exploit che si è verificato domenica 30 aprile con l'incontro della gente e degli amici di Albona al XIX incontro. Un'adesione pressoché unanime, sentita, commovente; compilare una lista dei partecipanti, citare le località di provenienza o enumerare le targhe delle auto con cui oltre duecento esuli albonesi erano nell'attraente località veneta, sarebbe un compito verso il quale, seppure a malincuore, sono portato ad una comprensibile, giustificabile, rinunzia. Dirò invece subito che...

Quando nel trentaoto, là al «Carduci» — d'estate, 'luglio: caldo, afa e mussati — sudadi, ,fiapi, stavimo là cuci, dopo gaver biflado come manti; la testa svada, el zervel stracoto, spetavimo de andar sete l'esame tignindo in man un libro mezo roto, pieni sia de paura che de fame, nissun de noi gavarìa mai pensado che dopo quarant'ani — xe za storia! —da vecio sarta ancora qua tornado coi muli de una volta a far baldoria! Xe cussì raro e cussì bel sto fato, che no posso star zito, e perdonéme se buto fora qualche verso mato per celebrar...

Il convincimento che Bettiza esprime dalle pagine del Giornale Nuovo d'una possibile adesione jugoslava alla comunità europea, e quindi d'un realizzabile, più stretto legame con l'Occidente, ha suscitato le ire di alcuni commentatori sui fogli degli esuli, convinti ancora che la divisa irredentista dovrebbe essere sempre e comunque quella della contrapposizione al nemico per antonomasia (ieri l'Austria, anche se vi ostavano ragioni economiche, poi puntualmente verificate nei loro segni negativi; oggi la Jugoslavia, anche se la frontiera...

ATTI E MEMORIE Razzismo a Trieste Alla comunità israelitica triestina e agli anni difficili fra il 1938 e il 1945 sano stati dedicati in passato alcuni studi d'insieme. Ora ritorna sull'argomento con documenti inediti e grande partecipazione ad dramma umano degli ebrei e della Chiesa triestina un sacerdote friulano, Pietro Zovatto, il quale dedica due volumetti della collana del Centro studi storico-cristiani del Friuli-Venezia Giulia a «Il vescovo Antonio Santin e il razzismo nazifascista a Trieste» (del 1977) e «Pia Rimini, una vittima...