Guardavo nella fantasia con gli occhi indifferenti temendo di dire con lo sguardo le cose che forse non pensavo ma vivevano dentro di me più forti della ragione e seguivo l'immagine.del corpo che volevo accarezzare senza peccato come l'unica cosa logica che viene dal desiderio rimangono il pensiero e la forza di dimenticare un attimo di verità perché odiare ancora se i cuori si confondono e sono certi d'essere la stessa cosa gli anni lontani scorrono negli occhi e nel pensiero inutile dimenticando il tempo il profumo della primavera ritorna...

Che notte, fratelli! Il salone era ampie e luminoso, pieno di gente vestita a festa Tante le donne allegramente cicalanti t malignamente criticanti; tanti gli uomin in abito scuro, seri, composti come impre sani di pompe funebri. Roteavano sopra le teste dei convenuti piatti e bicchieri senza cadere, senza urtarsi e nessuno ci badava, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Otto o dieci ragazzetti d'arn bo i sessi zigzagavano tra i presenti, te. nendosi per mano e ritmando a gran voce una specie di cantilena che diceva così Bacalà...

insiste in linea con l'espressione del direttore: «il filtro della personale sensibilità» e con quella ricordatagli dall'altro amico: «Lo stile è l'uomo». Carneade non è nato (e non è) scrittore, né giornalista, né pubblicista qualificato; si diletta nel campo disponibile. Gli dicono: «Scrivi così, non scrivere colà». «Ma allora — risponde — scrivete voi ed io mi metto tranquillo come l'Orlando!» «Ma io non so scrivere», continua taluno. «Non è vero — replica Carneade — anche a non essere mestieranti, è solo questione di buona volontà e...

Ho letto su L'Arena di qualche settimana fa alcune osservazioni sui cognomi Devescovi e Tomizza, e — per strano che possa sembrare — posso affermare che si tratta di cognomi italiani, anche quando il primo sia stato corrotto in Descovich. Si tratta infatti d'una contrazione: Devescovi, Descovi, Descovich, e molto opportunamente i portatori l'hanno restituito alla forma primitiva. Tomizza, poi, nonostante la finale -izza, frequente nella toponomastica croata dell'Istria, viene per alterazione da Tornei (Bartolomei) ed è presente nelle Venezie...

II In Memoria della poetessa Maria Oliani-Milcovich Il mestiere ch'io faccio, come sapete, di «aiuto-talassògrafo» (!?) dell'Istituto di biologia marina mi porta ogni venerdì con un trabiccolo ballerino sull'onda in un punto preciso ad un miglio dalla costa; qui giunto, getto l'àncora e faccio al mare una minuziosa visita medica dalla testa sino ai piedi, cioè dalla superficie al fondo ne misuro la temperatura, la circolazione, l'umore, ne prelevo campioni, dei quali poi faccio in laboratorio l'analisi del cloro e dell'ossigeno. Però non...

QUESTI ANNI, di AA.VV., 2 vol., pp. 800, 'fot. col. e b. n., lire 40.000, Editrice SAIE. Si incontrano in «Questi anni» tutte le contraddizioni della nostra cultura, i drammi di tempi «frenetici», gli eventi di giorni più che mai attuali nel nostro presente: il panorama proposto da quest'opera agile, di taglio giornalistico ma di vasto respiro, che è soprattutto analisi delle realtà di oggi alla luce di decisioni e di fatti determinanti appena trascorsi, prende avvio dal 1968 e si «distende» su un periodo caratteristico per l'appassionata...

«ELVIS: la WALKE BESIDE ME» He le My Everything, Miracle Of che Rosary, An Evening Prayer, If I cari Dream, Padre, ecc. (RCA PL 12772, stereo). «WRECKLESE ERIC» Rage And Tatters, Waxworks, Telephoning Home, Grown Ups, Whole Wide World, 'Rough Kids, ecc. (Stiff Recorde SEEZ 6, stereo, distr. RCA). «LARRÀ MARTIN FACTORY: DAIMLER BENZ» No Danger Zone, Man Raa, Love Girl In Abilene, Ghost Dance, ecc. (Isadora ISL 6445, stereo, distr. RCA). «LARRÀ PAGE ORCHESTRA: EROTIC SOUL» Rampage, Chasin', Touch, Body Movement, Beautiful Sundaà (Pennà è...

foto Didascalie: Agosto 1916: piazza Grande e il Castello Così appariva il campanile della chiesa evangelica metodista di via Alvarez, ora via Diaz, nel 1916 Piazza Corno (ora De Amicis) con la fontana dell'Ercole ed i mascheramenti nell'agosto 1916 Il porticciolo di Grado nel marzo 1916 Ecco come si presentava l'ingresso di Salcano nell'agosto del 1916; in primo piano i resti della Gostilna Mozetic Parte dei cannoni austriaci recuperati intatti dalle truppe italiane dopo la presa di Gorizia Grado: I cannoni della Regia Nave «Amalfi»,...

Commemorazione Quarantotti. Sabato 20 maggio, l'Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti ha ricordato il suo benemerito socio scomparso, lo storico istriano Giovanni Quarantotti. La commemorazione è stata affidata alla dotta parola del prof. Marino Gentile, accademico dei Lincei, che alla presenza dei familiari e d'un eletto pubblico, tracciò un chiaro profilo del letterato e dello scrittore che singolarmente unì nell'opera sua ispirazione poetica e studio approfondito dei documenti.

Le signore Nora Heininger ved. Candelori e Alma Heininger ved. Brussi elargiscono lire 20.000 pro Arena per onorare la memoria del compianto col. Luciano Ber-taglia, nel primo anniversario della morte (4. 6. 1977), che ricordano con grande rimpianto. Per onorare la memoria dei propri cari defunti, Antonia Faragona da Torino elargisce lire 7.000 pro Orfanelli S. Amo lio. Per onorare la memoria del caro fratello Bruno, Mario Marini da Gorizia elargisce lire 10.000 pro Arena. Per onorare la memoria del signor Giulio Dobran, deceduto a Trieste,...