PUNTASPILLI L'odio fra noi - Lia Sandrin. 01/08/1978
Per eliminare le radici, anche minori, del male ereditato dal fascismo e che inevitab•lmente si sarebbe riversato nel sistema democratico, non c'era che la soluzione delle foibe. In Italia non lo abbiamo voluto o potuto applicare, grazie anche a Togliatti che volle la fine dell'epurazione
e oggi ci troviamo al punto in cui ci troviamo. Tutti i tromboni che ce l'hanno con la Resistenza e con l'antifascismo sono sempre a galla, pronti ad avvelenare
e a seminare il loro atavico odio tra le genti. Se fossero stati infoibati a suo tempo non...
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Bancarella - Livio Horrakh 01/08/1978
NO COMMENT, di S. ,Magistrelli, pp. 204, lire 3.500, Il Saggiatore.
I giornali britannici godono universalmente di prestigio e credibilità, per la loro apparente fedeltà al criterio «i fatti separati dalle opinioni»: Magistrelli mette in discussione l'immagine consolidata della stampa inglese e mostra come essa assolva principalmente un ruolo di organizzatrice del consenso, spesso a danno dei fatti e a sostegno delle opinioni più retrive.
IL TEMPO DI SVETZ, di L. Niven, pp. 224, lire 3.200, Fanucci editore.
Nelle avventure di Svetz,...
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STORIA E VITA Tito in guerra - Livio Zeno 01/08/1978
II
Nel corso del conflitto il governo britannico era giunto alla conclusione che i soli ad impegnare in Jugoslavia l'esercito tedesco fossero i partigiani comandati da Tito: di qui l'invio di armi e di varie missioni militari (Deakin, MacLean e Randolph Churchill, tutti autori di testimonianze). Anche presso il generale Mihailovich, ministro di guerra del governo in esilio e comandante in capo delle truppe operanti in territorio jugoslavo, agiva una missione inglese; ma s'adoprava invano a persuaderlo d'iniziare un'offensiva contro le forze...
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INCONTRI Verso il quartetto - Alberto Fontanive 01/08/1978
Che bella sorpresa ho avuto nel dare un rapido sguardo — com'è mia abitudine di fare prima di leggerli attentamente a seconda della loro importanza — ai titoli dei vari argomenti trattati ne L'Arena di Pola del 4 luglio scorso. In calce ad uno di questi scritti, e precisamente a quello intitolato «Incontri al convegno dei polesani», ho scorto nientemeno che la firma di Orlando Devescovi, di quel personaggio simpaticissimo che di recente aveva pubblicamente manifestato, in un momento di disappunto, il proposito di non scrivere più per il...
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USI E COSTUMI I Davì nautici - Mario Di Marco 01/08/1978
Nel corso di una esposizione itinerante promossa dai fratelli Davi, Giovanni Sandro e Giuseppe Aldo (due specialisti in costruzione di nautica e titolari degli stabilimenti della Canaro, a 18 chilometri sulla Casilina partendo da Roma), avvenuta nei più rinomati centri marittimi di Napoli, Genova, Taranto, Trieste, Catania, Messina e Sorrento, il ministro Dario Antoniozzi si è voluto personalmente complimentare con d due fratelli per la loro opera svolta da oltre dieci anni nel settore della costruzione e riparazione di imbarcazioni di...
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Italiani di più - Orlando Devescovi 01/08/1978
Sul Secolo XIX di Genova, di giovedì 11 maggio 1978, con il titolo «Nostalgie assurde» è apparsa questa lettera: «In pieno 1978 si sentono commenti nostalgici per le perdite territoriali italiane conseguenti alla sconfitta militare del 1945. L'Istria, Briga, Tenda non sono più italiane. Ma cosa significa tutto questo nel mondo contemporaneo? In una Europa che, pur tra mille difficoltà, va avanti, sono discorsi assurdi. Dobbiamo guardare al futuro. E' necessario che l'Europa sia forte. Che importa se Tenda è francese o italiana? E' necessario...
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Sta mia cara e vecia Pola DI SERGIO ZUCCOLI - foto 01/08/1978
Didascalie:
Molo Fiume e Riva con l'Arena per sfondo «Trabacoli romagnoli» all'attracco, carichi di: «angurie, meloni e ceste de sivola e aio».
Pola nel primo '800; dalla strenna del «Giornaletto» nel 1902 tipolito Emilio Sambo di Pola
segue
Folla in riva per l' «Arciduca Federico»
Secondo un cronista di quel tempo, già nell'ottobre 1844 una pescivendola del mercà del posse de piana Comizio aveva chiesta e ottenuta la patente annonaria che l'autorizzava a rivendere «olive buse cotte e salse, fare lupine in salamoia, pannocchie de formenton...
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LETTERE FRA NOI I bagni del Mi - Illyricus 01/08/1978
Buta lulio, che tornemo a Pola. Cussì ga scrito Mario Ive, el Mi, nel n. 2041 de L'Arena. Lulio ga butà; el ga butà un poco mal co' sto tempo che te fa veder el sol un giorno no e due anca, ma no'l ga butà el Mi a Pola e gnanca ad Abazia o ale grote de Orsera, a .Parenzo, a Promontore e cossa so mi dove altro. Vole' che ve digo dove che lulio el ga buta' el Mi? No' ve interessa? E mi ve lo digo lo stesso: el lo ga buta' stila spiagia de Zena, che in italian se ciama Genova. El lo ga buta' con molie, fioi, can, gato e canarin. Ma cossa el xe...
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Sta mia cara e vecia Pola DI SERGIO ZUCCOLI - foto 01/08/1978
Didascalia: Riservisti del 4o Reggimento di fanteria austriaco prima di partire per il fronte (Caserma d'infanteria poi Manifattura Tabacchi)
Il ritrovo degli ex bisi de marina
Se volevate sentirli raccontare del loro passato, e 'bisticciare polemizzando sulle proprietà manovriere di questa o di quest'altra vecchia nave, o sulle capacità professionali degli equipaggi e dei comandanti della Marina militare dei loro tempi, bisognava andare in Riva. Frequentatori abituali di quella specie di bar-trattoria, che nel primo dopoguerra esisteva...
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Piccola posta. 01/08/1978
L. R. Dopo quell'incontro i professori Fedele D'Amico e 'Romano Vlad sono rimasti feriti nel disastro ferroviario.
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