Omaggio al Cimitero della Marina a Pola il 2 novembre 1975; si svolgerà anche quest'anno il pellegrinaggio in Istria del Circolo giuliano-dalmata di Genova: sette giorni insieme: dal 28 ottobre al 3 novembre; l'indirizzo è Vico Carmagnola 7/14, 16123 Genova

«SAM RIVERE è MARIO SCHIANO: RENDEZ-VOUS» Rendez-vous, Brother Sam, Lover Man, ,Earth Dance, Sunrise, Crose Current (Vedette Recorde VPA 8375, stereo, distr. Editoriale Sciascia). «MILEE DAVIE è CHARLIE PARKER» -Out Of Nowhere, vardbird Suite, Bird Of Paradise, Mà Old Flame, Don't Blame Me, ecc. (Quadrifoglio International VDE 362, stereo, distr. Editoriale Sciascia). «MARIO SCHIANO: TEST» Test A, Test B, Passo a 2, Song (Red Record VPA 116, stereo, distr. Editoriale Sciascia). «BLEY: RAMBLIN' WITH BLEY» Both, Albert'e Love Theme, Ramblin',...

ANNA CALCICH VED. LOMBARDI - foto Il primo agosto 1978 si è spenta a Piacenza, all'età di 90 anni, Anna Calcich ved. Lombardi. Lucida sino alla brevissima malattia che l'ha portata alla tomba, era una fonte inesauribile di ricordi della Pola che fu. Il ricordo della sua vita esemplare rimane col figlio Giuliano, la nuora ed i nipoti residenti in California. PIETRO TREVISAN - foto Lontano dalla sua cara Dignano si è spento il é agosto 1978 a San Francisco, all'età di 58 anni, Pietro Trevisan, lasciando nel profondo dolore la moglie Dora, il...

E' trascorso un anno dal giorno in cui, letto per caso un numero de L'Arena di Polo mi resi conto che il suo direttore era persona degna di ogni considerazione. Fu così che m'abbonai al giornale con un ritardo di ben trent'anni. Molto ci è costata la libertà di pensiero e di parola ed anche se oggi dissentire è quasi un atteggiamento di moda mi rendo conto di quanto sia difficile mantenere in vita un giornale come il nostro sincero e imparziale perché al di sopra di ogni conformismo. La signora Lia Sandrin (n. 2045) parla di «odio fra noi»...

Invito per conoscersi Proponiamo un incontro tra figli degli esuli per uno scambio di idee su quanto essi ritengono possibile fare per mantenere vivo il legame con la terra dei padri. L'Arena sarà lieta di ospitare a Gorizia per un giorno quanti vorranno aderire all'invito. Il limite d'età è quello intorno ai trent'anni, al fine di realizzare, appunto, un contatto tra coloro i quali si sono formati in realtà ambientali diverse da quelle delle loro famiglie. Attendiamo adesioni per passare poi a fissare la data dell'incontro. Un primo...

L'arco dei Sergi in una foto E. Pedrotti di Trento scattata prima della guerra per l'Ente Provinciale del Turismn di Pola La chiesa di San Francesco, bellissimo tempio gotico-romano, viene restituito al culto dei fedeli dopo 124 anni di forzata chiusura. Sulla facciata viene posta una targa marmorea a ricordo che dice: «Restaurata nel VII centenario francescano A. D. MCMXXVII» La prima fregata «Bellona», trasformata poi in nave-scuola per i commissari della marin a.-u., dopo la sua demolizione fu sostituita, con le stesse funzioni, dall'ex...

Suscita commozione e simpatia leggere de accorate espressioni degli esuli sull'amara sorte ad essi riservata dopo che l'Italia non ha saputo o voluto adoperarsi con ogni propria possibilità perché gli effetti della sconfitta fossero meno disastrosi per l'unità della Patria, a suo tempo, con tanti sacrifici conseguita. Mi riferisco all'articolo «Come tornare» di Orlando Devescovi apparso sul n. 2044 del 25 luglio 1978 dell'Arena di Pola e in particolare alla disperata invocazione di Rismondo sull'«inutilità di sopravvivere senza ritornare»...

Essa era diventata la sede di un comando di piazza, della sanità portuale e di un commissariato civile; era sempre circondata dalle mura diroccate e non aveva né commerci né industrie; funzionava invece una scuola con due sezioni: maschile e femminile con lingua d'insegnamento italiana, perché a Pola, da sempre, la lingua d'uso era soltanto italiana. Nel 1830 venne istituito il primo grande magazzino per le sussistenze militari nel tempio sconsacrato di San Francesco, e dieci anni dopo nelle acque di Val del Buso (Torrione e inizio del Viale...

Esaminando a Modena gli avvenimenti che hanno portato alla realizzazione del Centro di cultura giuliano-dalmata, ho voluto rendere doveroso omaggio a Donna Isa Buglia-Gianfigli (genovese, consorte del dalmata ed amico prof. Oscar) per averne creato i presupposti e formulato per prima l'idea ed i principi di base.in quel Circolo giuliano-dalmata di Genova, da lei voluto e creato e dove per sua iniziativa, fino a quando la sua presenza lo ha permesso, inseriti nell'ampio contesto dei valori culturali ed artistici della nostra gente e delle...