Per onorare la memoria del compianto amico prof. arch. Enrico Trolis de Valentinis, il dott. Vittorio Stanich da Sydney elargisce lire 10.000 pro Arena. Nel decimo anniversario della scomparsa della sua adorata mamma, la figlia Lina Bibalo in Formica da Torino elargisce lire 10.000 pro Arena. Per onorare la memoria della signora Nicolina Fragiacomo ved. Veronese mamma dell'amico Ferruccio, la famiglia Santo Zíberna da Gorizia elargisce lire 10.000 pro Arena. Per onorare la memoria della cara mamma, nel primo anniversario della sua scomparsa...

a Protesto perché nel disegno dell'Istria di Bruno Fachin è dimenticato Portole, Comune di 6.000 abitanti nel 1939, patria del poeta Renato Rinaldi e dello storico Giovanni Vesnaver, depositario d'un quadro del Carpaccio e di pitture murali della Madonna dei greci. Un lettore.

Alle 17 di sabato 30 settembre sarà inaugurata a Cremona, nel complesso romanico di Santa Maria della Pietà (piazza Giovanni XXIII) la mostra «I pupoli di Gigi Vidrie dal folclore dell'Istria ai barboni di Torino», allestita dal Centro di cultura giuliano-dalmata. La mostra resterà aperta fino al 15 ottobre (orario feriale 16-19, festivo 10-12 e 16-19). Con questa lettera il sindaco di Cremona, dott. Emilio Zanoni, ha dato la propria adesione al Centro di cultura giuliano-dalmata: «Sono lieto e onorato di dare la mia adesione e quella della...

Una carta geografica dell'Italia completa, nel limite dei meridiani e paralleli che la contengono, è un quadro inconfondibile per la conformazione fisica particolare che distingue questa terra fra tutte le altre del globo. In questo quadro, così delimitato ed orientato secondo la regola del nord che altre non ammette, nello spazio alto di destra è inevitabilmente inclusa un'altra, più piccola ma altrettanto caratteristica e inconfondibile espressione geografica, una penisola protesa nel mare Adriatico come la prora di una nave: l'Istria. A...

La sconcertante lettera, con incerta firma e indirizzo, di Lia Sandrin, pubblicata dall'Arena n. 2045, certamente solo per non venir meno a irrinunciabili principi e stigmatizzata dal direttore, merita un severo, esplicito giudizio che valga anche come insegnamento. E' ottuso e inconcepibile l'indicato approdo alla democrazia attraverso il terrore delle foibe. E' macabra e disumana l'esaltazione degli infoibamenti operati dagli slavi nelle nostre terre di confine, dopo 1'8 settembre 1943, che hanno mandato a morte diecimila persone fra...

«EVA EVA EVA: Donna Donna Donna»Donna donna donna, Making Love, Oriente, Tutto previsto, Polifonia, ecc. (RiFi Recorde RDZ 14286, stereo). «ULTRAFUNK: MEAT HEAT» Gotham Cità Boogie, Sunrise, I Wish, Temptation, Meat Heat (RiFi Recorde CRL 68511, stereo). Trio «disco», Eva Eva Eva presentano in «Donna donna donna» sette pezzi melodici ma molto ritmati, di gradevole ascolto e di presa immediata per il «colore» ed il brio che li caratterizzano, riuniti in un album-esempio originale di musica da discoteca «made in Italy». Aggressivo, veloce,...

Didascalia: Torrione e Porta Veneziana di Cherso (disegni di Nicolò Lemessi) Dedichiamo ai chersini che si sono riuniti a Padova il 17 settembre per il loro secondo raduno questo sonetto di Giovanni Quarantotti, apparso solo recentemente sulla rivista di cultura Pagine Istriane. Sono pochi versi .d'un vecchio letterato rovignese — recentemente scomparso — dedicati ad un altro vecchio letterato, il chersino prof. Jacopo Cella, il quale è vivo e vegeto a Venezia, ed ha presieduto con onore il primo raduno di Padova. Il sonetto è stato scritto...

foto Didascalie:Al termine del vicolo svetta il campanile di Sant'Eufemia La mostra all'aria aperta lungo la Grisia Folla per vedere le opere esposte Un'autrice accanto alle sue pitture Tanti i visitatori della mostra Opere di giovanissimi Al lavoro per cominciare Ciò che hanno saputo fare Virgilio Giuricin, uno degli animatori della mostra Di Giuricin una mostra fotografica presto a Brescia Primi segni come auspicio per il futuro 'La «Grisia» è uno dei tanti caratteristici vicoli della vecchia Rovigno che, con estrema sensibilità,...

foto Didascalia: Un luogo di sereno ritrovo Alle otto e mezza di domenica diciassette il piazzale antistante alla Basilica del Santo era già affollato di Chersini. Il pieno s'è avuto con l'arrivo di tre o quattro autocorriere da Trieste. Baci e abbracci si sono susseguiti per un'ora con calore da innamorati accesi; qualche lacrimuccia ha con dito gli incontri più inattesi. E non poteva essere diversamente se si pensa che Chersini d'America e d'Australia, di Cherso e d'ogni parte d'Italia si sono rivisti a Padova, qualcuno anche dopo...