Ho letto la protesta del prof. Giovanni Miccoli, secondo cui sarebbe faziosa e di distorsione sistematica la breve nota introduttiva della redazione ad un articolo di P. Flaminio Rocchi sull'esodo (L'Arena, 3 ottobre 1978), nota in margine al volume «Nazionalismo e neofascismo nella lotta politica al confine orientale. 1945-75», edito a cura dell'Istituto regionale per la storia della liberazione, presieduto dallo stesso Miccoli. Mi sembra che la lucida e pacata risposta del direttore de L'Arena meriti il vivo plauso di tutti i giuliani, la...

5 novembre 1918 I nostri arditi entrano a Pola Sarà questa l'immagine storica della Redenzione Novembre 1918 La bandiera italiana sventola sull'incrociatore austriaco «Friedrich» nel porto di Pola

Commenti lusinghieri Caro direttore, ho ricevuto parecchie lettere, e tutte di consenso, per il modesto lavoro sul nostro esodo che lei ha pubblicato a puntate su L'Arena. Le trascrivo quella di mons. Antonio Santin e del generale Manlio Timeus. «Caro Padre, leggo le puntate che lei pubblica sull'esodo su L'Arena di Pola. Dio la benedica! Ha fatto opera di verità e di carità. Raccolgo quanto ha pubblicato e l'Associazione diffonda la pubblicazione perché finalmente almeno gli italiani conoscano la verità e finisca certa ignoranza. Grazie. La...

La Regione Friuli-Venezia Giulia in attuazione di quanto disposto dal capo II, articolo 2, lettera d) della L. R. 10.11.1976, n. 59, concede ai rimpatriati contemplati nell'articolo 51 della legge 30.4.1969, n. 153 e successive modificazioni ed integrazioni che siano rientrali in regione dopo aver svolto all'estero un lavoro subordinato cui la mancanza d'i apposita convenzione internazionale non riconosca la copertura in materia di assicurazione sociale, contributi sugli oneri di riscatto determinati dall'INPS, a carico degli aventi titolo a...

Scriveva Gianni Fosco nell'aprile del 1977, subito dopo il congresso dei giuliano-dalmati a Sorrento: «E' mancato un vero dibattito. sen. Barbi si è rammaricato del mancato intervento di Pasquale De Simone, che in una sua nota su L'Arena di Pola, ha definito l'Associazione "troppo statica e chiusa" ed anche imbarazzata perché "non sa che cosa fare e rifiuta la storia". Forse qualcuno ricorderà che furono proprio il Comitato di Gorizia, la Consulta regionale dell'ANVG e L'Arena di Pola a imbastire nel 1974 il "Libro Bianco" che auspicava una...

Esce il 30 gennaio 1890 a Pola, ogni domenica, giornale umoristico, un numero soldi 6, redazione e amministrazione: Largo Porta del Torchio 7, editore e redattore capo Eugenio Cupez, stampato presso la tipografia Augusto Levi Trieste, con il numero 2 presso la tipografia G. Seraschin di Pola Esce il 5 luglio 1890 a Pola, il primo, secondo e quarto sabato del mese, giornale democratico, un numero soldi 3, editore e redattore responsabile G. Cupez, stampato dalla tipografia Bontempo, con il 28 settembre assume la carica di editore e redattore...

TERESA TONETTI IN MASSALIN - foto Lontana dalla natia Fianona, si è spenta improvvisamente a Genova il 15 ottobre, alla veneranda età d'armi 85, la gentile signora Teresa Tonetti in Massalin, che lascia nel più profondo dolore il marito Carlo, i figli Carlo e Giuseppe, le nuore, il fratello Isidoro e la sorella Albina. La siora Teresa era affabile e cortese con tutti. Sempre si era dedicata al bene della propria famiglia ed aveva insegnato ai figli a comportarsi da uomini onesti ed amanti della patria. A seguito del nefasto trattato di pace,...

2 luglio Riporto questo mio diario perché chi lo legge possa penetrare in breve attraverso le mie scarse righe, nelle invalutabili bellezze, purtroppo spesso ignorate, che può offrire il nostro meraviglioso paese. L'incontro con il sig. G. avvenne in un circolo velico di Trieste di cuì da decenni ero soda e dove egli venne per trovare equipaggio per la sua barca ormeggiata a Livorno. Quando gli fui presentata vidi una enorme meraviglia sulla sua faccia. «Come, una donna?» disse. «Sì, sior G. una donna, ma che da anni la sa andar in barca e...

foto Didascalia:Virgilio Giuricin che ha fotografato i comignoli delle case istriane, raccogliendo poi le immagini in una mostra 25 novembre 1978: una prima svolta decisiva e positiva per il neonato Centro di cultura giuliano-dalmata che, portando una fetta di cultura istriana in terra bresciana attraverso l'opera di Virgilio Giuricin venuto dalla sua Rovigno con le immagini dei suoi favolosi comignoli ed attraverso la prosa e la toccante poesia di Bepi Nider, rovignese ma giunto da Roma, ha potuto constatare la 'validità di una formula che...

Qualche polesan lo chiamava ancora con il suo antico nome, Monsival; quelli delle ville verudesi invece, Baumberg, che era il cognome gentilizio del conte Bourguignon. L'altura, alla sua sinistra, portava il santo nome del Battista, che da noi indicava l'esistenza di fonti d'acqua dolce perenni; quelle di San Giovanni di Veruda, particolarmente, alimentavano l'acquamadre delle Saline nella vicina omonima valle marina. Se si osservava da lassù l'orizzonte di ponente, con il cielo sgombro e di perfetta purezza alla fine di un bel tramonto, si...