Si deve battere il ferro quando è caldo: l'avrei fatto, ma il virue di Hong-Kong ha invece battuto me febbricitante. Ardentemente ora vorrei con la penna sprigionar dal cervello e dal cuore i pensieri e le commozioni come il fabbro con la mazza le faville. Questa mia pagina, ecco, vorrei ch'essa ora fosse un canto del cigno, s'io fossi tale da poter cantare, anzi decantare come si decantano le virtù, magnificare come si magnificano le opere grandi, tramandare come si tramandano le imprese memorabili, pur nel suo intimo racchiuso in un...

CAPOLINEA Il tempo fermato Sono le ore 9 di domenica 24 dicembre, vigilia di Natale. Sto seduto in una comoda poltrona e sto ascoltando della musica di Gershwin in attesa che si faccia l'ora per andare ad ascoltare la S. Messa nella vicina chiesa di S. Benedetto. E' una magnifica giornata di sole che entra ad illuminare con i suoi raggi la mia stanza. Nell'aria c'è l'atmosfera del Santo Natale. Nelle strade le persone corrono per gli ultimi acquisti. C'è tanta allegria nell'aria. Io, invece, come al solito, sto meditando e sono più triste...

A cura dell'Associazione studi del dialetto di Fiume è uscito recentemente, per i tipi dell'Istituto editoriale di Venezia, un dizionario del dialetto stesso, redatto da Salvatore Samani. L'opera, suggerita —come si scrive nell'introduzione — «dalla nostalgia dei Fiumani sparsi tra il Brennere e il Lilibeo, e dall'impulso di sopravvivenza attraverso il proprio patrimonio linguistico», si colloca tra quelle più attendibili nel rendere testimonianza di una gente e della sua civiltà. Già l'amore per il luogo natio aveva portato all'istituzione...

VIVERE FUORI, di Haram, pp. 156, lire 3.200, Edizioni Re Nudo. ARRENDERSI AL TUTTO, di SS. Rajneesh, pp. 76 lire 1.900, Edizioni Re Nudo. 'PRO MARX E PRO NOBIS, di Pierino il Rosso, pp. 216, lire 3.600, Edizioni Re Nudo. «Vivere fuori» è il racconto di un'esperienza di ritorno alla terra, di recupero delle dimensioni più semplici e umane dell'esistenza, ed é ad un tempo la cronaca di un viaggio spirituale, politico ed intellettuale alla ricerca di un modello di vita più autentico di quello offertoci dalla società dei consumi: dare un...

Durante l'anno 1978 la stampa, i cronisti ed i giornalisti sportivi della radio e della televisione hanno spesso nominato Diego Lazzarich per le sue brillanti affermazioni nel campo della ginnastica artistica nazionale ed internazionale. Molte persone certamente si saranno chieste: chi é questo Diego Lazzarich dal cognome cosi familiare e frequente nel nostro Carnaro? Vogliamo quindi soddisfare la legittima curiosità di quanti si sono -posti questa domanda. Diego é nato a Mestre ma é il figlio quasi diciottenne dell'insegnante Giuseppe...

Nel primo anniversario della fine della sosta terrena del suo indimenticabile marito Giuseppe Bergold, l'addoloratissima moglie Lucia e l'amareggiante cognata Ester per onorare la sua memoria elargiscono lire 10.000 pro Arena di Pola, lire 10.000 pro Voce Giuliana e lire 10.000 pro sempre umani benefattori frati cappuccini della Chiesa di «Maria Assunta» a Gorizia. Per onorare la memoria di Angelo Rismondo, Ita e Nidia Rismondo elargiscono lire 10.000 pro Arena. Per onorare la memoria dei propri cari defunti, Maria De Carlo da Trieste...

II — Pronto. — Circolo giulianodalmata? — Sì. Chi parla? — Benussi Moro, istrian, rovignese. Vegne da Padova. Ze la prima volta che regno. Son apena rivado. Parlo da la stassion. Sicome ze sabato, volaria saver se Sta sera el Circolo ze verto, e fin che ora. — Il Circolo giuliano-dalmata di Genova el ze senpre vento, e Sta sera el ze spalanca fin tardi, magari fino a note, fin che no gavemo finì de far i preparativi per doman, che xe la festa de San Tomaso, del Patron de Pola. — -So, so! Ma la voi dir eh' el raduno el vien fato al Circolo? —...

A Torino la Famiglia Dignanese organizza una manifestazione in onore del Patrono San Biagio. L'incontro si svolgerà a Torino domenica 4 febbraio con inizio alle ore Il con la celebrazione della Messa nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore (in via Bigliari), dove è custodito un quadro del Santo fatto dal pittore polesano Gigi Vidris. Seguirà, al ristorante «La Darsena» sulla riva del Po a Moncalieri, strada Torino 29 (proseguimento corso Moncalieri) con grande parcheggio, il convivio dei partecipanti. Per prenotarsi rivolgersi a Marino...

Pietro Verri a Capodistria trascorse la fine del 1760 ospite del conte Carli, ripartendo la sera del 3 gennaio — questo da un articolo di Marcello Maestro su Il Piccolo di Trieste. il Verri veniva da Vienna dove era stato ricevuto dall'imperatrice e dal cancelliere Kaunitz ed aveva preso parte ai festeggiamenti per le nozze dell'arciduca Giuseppe con la principessa Maria Luisa di Parma. Egli scriveva il 20 dicembre 1760 ai suoi amici milanesi — la lettera trovasi nella raccolta Verri della Biblioteca Ambrosiana — «Domani sicuramente parto da...

Con l'affetto costante che mantiene sempre viva la sua presenza, la moglie Antonietta assieme a Gisella ricorda l'adorato marito nel settimo anniversario della sua scomparsa e per onorare la sua memoria elargisce lire 10.000 pro Arena. Per onorare la memoria del cav. Felice Solazzo, Bruno Bogneri da Sondrio elargisce lire 5.000 pro Arena. Per ricordare gli amici Attilio, Eugenio e Antonietta Fabretto, Melita Bodini Urbanaz da Stagno Lombardo elargisce lire 10.000 pro Arena. Per un fiore sulla tomba del prof. Leone Ines Volpis, Melita Bodini...