Una panoramica su Fianona, appollaiata a sinistra sulla dorsale dei Caldiera, sulla sua valle attraversata dal «canalone» di bonifica e sul fiordo famoso che lambisce nel Quarnaro la non meno famosa «punta Pax Tecum». E' stata eseguita da E. Circovich sulla fine del 1928 quando i lavori del «canalone» potevano dirsi ultimati e pronti a far defluire nel mare le acque del lago d'Arsa: dovranno però trascorrere quattro anni: quelli necessari al traforo della galleria, punto chiave di tutta la bonifica dell'Arsa E' un documento fotografico...

L'Unione degli italiani dell'Istria e Fiume riunitasi a Umago in sessione ordinaria per tracciare un programma di lavoro, ha auspicato la costituzione a Lussino e a Cherso, dove vivono parecchi nostri connazionali, di una Comunità degli italiani. A Colmo dove sono rimaste poche famiglie è nato un maschietto dopo sedici anni. Ad Abbazia la commissione comunale per le nazionalità di cui è presidente il prof. Piero Nutrizio, per i duecento connazionali presenti nel Comune, suggerisce l'apertura di un reparto dell'asilo d'infanzia con l'uso...

„ Una lettera con 119 firme di piccoli depositari Istriani è pervenuta al Piccolo di Trieste per le oscure vicende della Cassa dell'Istria -i cui depositi furono bloccati dalla Banca d'Italia. Nella lettera si mette in rilievo le disgraziate condizioni economiche in cui versano questi lavoratori, pensionati, piccoli commercialisti e artigiani privati dei loro soldi.

Didascalia:Una immagine del film «Heidi torna a casa» ricavato dal testa di Johanna Spiry Heidi, la bambina di sette anni che ha uno speciale potere sui cuori della gente e ha per amici il vento, le caprette e i fiori, da qualche tempo si è trasferita sugli schermi. La creazione della scrittrice Johanna Spiry, famosa in tutto il mondo per il grande successo letterario, ora è stata trasferita al cinema. Nel film «Heidi torna a casa» — presentato alla stampa a Roma dai distributori Berci e Onorati della Panam Cinematografica, Collettivo Uno...

E' uscito, presso Marzorati editore, il n. 2 di «Italianistica» (pp. 234-448, lire 4.500) con saggi e note, tra gli altri, su Machiavelli cancelliere presso i Medici, le «Ricordanze» di Settembrini, Carlo Goldoni, Carlo Gozzi e la tradizione popolare. Presso il Centro Programmazione Editoriale sono apparsi «Io e lo spazio» (PP. 62, dis., lire 1.200), album-fare per stimolare nel bambino lo sviluppo dei processi attivi di formazione dello spazio, «Il Natale di Angelina» (s.i.p., ill., lire 2.400), «Gigi e Tina scopritutto» ill., lire 3500),...

Cometa Haley Foto Fiorini Gallinaro con stabilimento in Clivo S. Stefano a Pola Foto Fiorini Guglielmo Gallinaro con stabilimento in Clivo S. Stefano a Pola Foto Fiorini Guglielmo Gallinaro con stabilimento in Clivo S. Stefano a Pala Foto di Guglielmo Fiorini, in Clivo S. Stefano a Pola Foto di Guglielmo Fiorini, in Clivo S. Stefano a Pola Foto Fiorini Guglielmo con stabilimento in Clivo S. Stefano a Pola

Didascalie: Laco Seiàn incastonato nel verde dei boschi Tisòn e Borana del gallesanese (agro colonico romano polese, 1939) Gorgolo a Paganòr ... in piena (agosto 1929) Consuetudine polesana d'una cinquantina e più d'anni fa, suggerita dalla credenza popolare di quel tempo, era quella di far sostare gli affetti di tosse pagana presso i parapetti del cavalcavia di Tivoli. Inspirare lo sbuffar acre e denso del fumo, al frequente passar dei treni sotto quel ponte, era ritenuto efficace, e talvolta risolutivo, rimedio per guarire il fastidioso...

Il mattino cosmico successivo, freschi e riposati, usciamo dalla cabina, e chi troviamo nell'ampio e lussuoso salone centrale? San Gerolamo in persona. «San Gerolamo, tu qui!» gli dico col «tu» confidenziale che uso con gli amici. «Sai, gironzolavo da queste parti — mi risponde il santo — e saputo che ti trovavi a bordo del "Pluto I", ho bussato allo sportellone. Mi hanno aperto e, col permesso del comandante, sono entrato per farti una visitina e conoscerti personalmente, mio Mattissimo compatriota». San Gerolamo aveva in mano due numeri de...

Alla mostra delle "Comunita religiose» (vedi L'Arena di Pola, Il luglio 1978) si sono susseguite una serie di conferenze atte ad illustrare le diverse sette ed ora i Civici Musei, in collaborazione con il Co-mune e l'Azienda di soggiorno, hanno organizzato una mostra nel convento di San Cipriano, dove le monache benedettine hanno celebrato, nel luglio scorso, il settimo centenario della presenza della «cella», nella città. La mostra non abbonda di materiale ma presenta pezzi di eccezionale interesse, quali la monumentale Croce in legno,...