VIII «Ma che c'entra! — risponde — ma che paragoni sono questi? Ma certo che son capace di disegnare una scarpa, anche se non so, né m'interessa di conoscere quali che siano gli sviluppi successivi che riguardano la produzione; da quale poi è sempre in serie, mentre le facce della gente su questa terra non sono mai eguali, neppure nei gemelli e tanto meno nei cosiddetti sosia!» «Anche per disegnare una scarpa — continua l'amico — ci vogliono anni ed anni d'esercizio», ed elenca quindi, come fa in ogni occasione, il numero dei diplomi, delle...

oto-ricordo prima dell'esodo - foto

In tema di certificazioni con l'indicazione Jugoslavia accanto ai luoghi di nascita d'oltre confine per i nati prima del trattato di pace, ricordiamo ciò che chiarisce la circolare n. 159000.2.1 prot. 11190 in data I febbraio 1962 del ministero degli Interni: «L'evento della nascita rimane giuridicamente inquadrato nelle condizioni di tempo e di luogo nelle quali si è verificato; e poiché l'ordinamento suddetto non prevede nel caso la modifica degli originali atti di nascita, sulla base dei quali sono state redatte le schede anagrafiche e...

In questi giorni mi sono capitate varie coincidenze, cioè varie di quelle occasioni che fanno pensare, lasciano interdetti, e poi, alla fine, uno scuote il capo e dice coincidenze. Voi siete liberi di credere o di non credere alla verità di quanto sto per narrare, oppure anche di credere e poi di concludere che i fatti possono essere veri ma non dicono assolutamente nulla. Cominciamo: una mattina mi trovo al bar del Tribunale, attendo la consumazione che ho richiesto, sono nervoso e dò una manata energica alla vicina zuccheriera, la quale...

E' in distribuzione l'album «Sta mia cara e vecia Pola», con testi di Sergio Zuccoli ed illustrazioni tratte dalla raccolta di vecchie cartoline di Marcello Bogneri. L'edizione è stata curata da L'Arena di Pola. E' il secondo album; per riceverlo inviare lire diecimila alla nostra amministrazione. Sarà spedito senza altre spese. M. R. Disse: basta con i profughi nostri o provenienti da altri Paesi, ma se ciò dovesse avvenire, siamo certi che le strutture statali e regionali saranno pronte a continuare questa testimonianza di solidarietà...

La città dove abito da più di trent'anni, è bella e mi ricorda molto la nostra bella Trieste: mare, navi, salite, colline, ventilazione (soprattutto quando soffia dal Nord!); sinceramente, mi trovo bene e, senza dimenticare assolutamente i miei posti, le voglio bene. Solo che, purtroppo, questa città, in tante sue manifestazioni o situazioni, non è più quella di prima. Non voglio, o meglio non vorrei, dare la colpa a nessuno; certo è che il volto di Genova è molto cambiato. E, per essere sinceri, anche di altre città d'Italia, non solo di...

«Si può essere grigi ma onesti, grigi ma buoni, grigi ma pieni di fervore». (Aldo Moro) «... quell'insieme di bontà, di saggezza, flessibilità, limpidità che fanno, senza riserve, i pochi democratici cristiani che ci sono al mondo.» (Aldo Moro) «E' scritto, meglio essere stupidi per tutta la vita che malvagi per un'ora soltanto». (I. B. Singer) Maurizio Tripani ha curato per Radio Popolare Gorizia una trasmissione dedicata alla figura, alla vita e al pensiero di Aldo Moro, il cui testo è stato ora stampato in fascicolo per i tipi della...

Prima di aver letto la nota apparsa nel numero scorso sotto il titolo «Confusione delle lingue», Lino Vivoda mi ha indirizzato una lettera per invitarmi a leggere ciò che 11 Secolo XIX, nella cronaca di Imperia, aveva scritto il 16 maggio a proposito della adesione dal gruppo Alpazur alla lista della Union Valdótaine per le elezioni europee. «Il gruppo — scrive il giornale — è sorto nell'immediato dopoguerra quando le norme del trattato di pace imposero all'Italia di cedere alla Francia, allora "potenza vincitrice" una parte del suo...

E' in distribuzione l'album «Sta mia cara e vecia Pola», con testi di Sergio Zuccoli ed illustrazioni tratte dalla raccolta di vecchie cartoline di Marcello Bogneri. L'edizione è stata curata da L'Arena di Pola. E' il secondo album; per riceverlo inviare lire diecimila alla nostra amministrazione. Sarà spedito senza altre spese

Nelle feste solenni, chi aveva la fortuna di recarsi all'•nterno del vasto Duomo di Dignano, vigilato da un colossale campanile veneziano, che lo tutela e difende come un guerriero, veniva avvolto dalle note di un organo che suonava tutto canne. Anche il campanile, immobile, austero e superbo, sembrava ascoltasse quelle meravigliose melodie che con altrettan la superbia l'organo espandeva nelle ampie navate. Una gara, dunque, come se il gran campanone, dal tocco forte e solen ne, non fosse all'altezza o alla pari del suono del meraviglioso...