A Vienna si è inteso invece applicare rigorosamente i principi della più autentica democrazia e libertà tenendo a tale scopo distinti modalità e momenti dei plebisciti e delle opzioni. Cosicché per la Mitteleuropa ne è derivata la seguente regolamentazione: in un primo tempo si è proceduto all'espletamento dei plebisciti, riservando al loro esito (che in teoria avrebbe potuto essere anche negativo o parzialmente negativo) la completa regolamentazione delle opzioni da parte degli organi regionali di intesa con gli stati di provenienza. A tale...

Per onorare la memoria della cara zia Giuseppina Sumberaz Pelaschier ved. Peteani, Orchidea Pelaschier ved. Fratton elargisce lire 20.000 pro Arena. Nel ricordo di Nella e Glauco Vatta, la zia Gigia, i cugini Ardea e Fulvio Schiavuzzi offrono lire 30.000 pro Arena. In sostituzione di un fiore, nel ricordo della zia Nella Vatta, i nipoti Rino, Ardea, Fulvio, Antide, Lo-retta, Fiorella, Dino, Pinuccia, Eligio, Edda, Rosanna, Sergio e Claudio elargiscono lire 65.000 pro Arena e lire 65.000 pro Or-fanelli S. Antonio. In sostituzione di un fiore...

Stringere «vincoli sacri di maschia fratellanza e di nobile utilità» Per gli italianisti del corso che si è svolto alla Fondazione Cini è stata una rivelazione vera e propria il pensiero di Niccolò Tommaseo su «Italia e Slavia, nazioni mediterranee». Il prof. Marco Pecoraro dell'Università di Padova, in due giornate, ha presentato anche in base a inediti tommaseiani (che una parte considerevole dell'opera del Dalmata sia ancora da pubblicare è un fatto ignoto perfino a molti studiosi) quanto nelle opere letterarie e, più, in quelle...

Fra le disfunzioni del nostro ordinamento scolastico la crisi che ha paralizzato per lungo tempo i Conservatori è la conseguenza più evidente di una riforma contraddittoria ed insufficiente. Pensare di far rientrare l'insegnamento musicale nell'ambito della scuola media superiore, trasformando i Conservatori in licei, è un modo sbagliato di affrontare il problema di un certo tipo di educazione che non ha certo bisogno di un nuovo assetto giuridico quanto di una profonda revisione dei programmi e degli indirizzi. L'errore più grande è stato...

Arduino Altran è presente alla rassegna internazionale dei fotocronisti a Ca' Zaccaria a Venezia

Pochi viaggiatori conoscono l'isoletta di Veglia, nascosta nel golfo che separa l'Istria dall'Illiria. La popolazione, che alimentava un tempo la pirateria, vive oggi di pesca, e quando la stagione non è propizia, si dà al contrabbando. Da questa vita attiva, quasi selvaggia, nasce una razza forte, fiera, abbronzata dal sole ardente e dalle piogge gelate. Nelle sue fogge e ne' suoi costumi si sente già la vicinanza dell'Oriente. Le donne, avvezze ad affrontare sui battelli da pesca gli stessi pericoli dei loro mariti, acquistano presto...

foto Didascalia: Anthonà Hopkine e Elizabeth Montgomery in «Domani è un altro giorno» film prodotto per la regia di Robert Butler, riedizione de «Il tramonto» («Dark Victory») Come risolvere la crisi di pubblico di cui soffre attualmente lo spettacolo cinematografico? Una crisi, come si sa, che non riguarda i grandi film ma che è diventata preoccupante con il passare del tempo a causa della concorrenza televisiva. Per uscire da questo momento «difficile» dell'industria cinematografica ognuno ha la sua ricetta. La più efficace di tutte...

La crisi del Cotonificio Triestino è di nuovo al centro dell'attenzione di tutti dal momento che le prospettive, anziché chiarirsi come si confidava, tendono a ripresentarsi ancora con caratteri di complessità e di incertezza tali da non confortare soluzioni positive. I dubbi permangono sulla stessa applicazione dello scorporo della holding, sulla presentazione o sull'esistenza di un programma di minima riferito all'accordo del giugno dello scorso anno, sulla capacità del «Triestino» di creare una situazione idonea a staccarsi, entro il 31...

Io credo in Dio ,(è ovvio!), e specie quando la Fede viene rigettata in alto mare come i profughi vietnamiti (o d'arrivo del Toscana viene accolto dai fischi); ma io credo anche alle parole dei profeti e al linguaggio dei simboli e dei numeri pitagorici e a ciò che a tempo e luogo essi dicono al buon intenditore. Però San Malachia, nelle sue «Prophetia de summie pontificibus» che taluni definiscono «affascinanti» e «impeccabili», mi ha confuso e deluso riguardo al motto latino «de medietate lunae» (del centro, della metà, del punto di meno...

V Riprendo il racconto del «leon co' le ale», interrotto la settimana scorsa. Centinaia furono i leoni alati in Dalmazia; i dalmati non ne conoscevano altri. Si dice che una vecchietta dalmata, ai tempi della Dcfonta, andasse in pellegrinaggio a Roma. Tra le meraviglie della Capitale, visitò anche il giardino zoologico. Vedendo i leoni in carne e ossa, esclamò incredula: «Ma no i ice veri, no i ga le ale». Eravamo rimasti all'«Ei fu» napoleonico. Nel 1814 l'Austria si riprese l'Istria e la Dalmazia e se le tenne fino al novembre 1918....