Un giorno Manlio Cace mi raccontò un episodio che non conoscevo. Quando, nel novembre del 1918, si attendeva l'arrivo dei vincitori, gli italiani di Sobenico aspettavano i nostri; gli slavi speravano che fossero gli anglo-francesi. Il fior fiore degli italiani era stipato nel teatro Mazzoleni. Dal teatro alla riva erano stati dislocati i corrieri e le vedette, per recare al più presto la lieta novella. Doimo Cace, padre di Manlio, che i lettori ricorderanno nella fotografia accanto al grande leone alato del forte di San Niccolò, aveva...

CATERINA ZUSTOVICH VED. VOSILLA Lontana dalla natia Fiamma, cui era sempre tanto legata, è deceduta in esilio a Genova il 26 novembre a 92 anni la signora Caterina Zustovich ved. Vosilla. Lascia nel più profondo dolore i figli Giovanni, Mario, Giuseppe e Narciso, le figlie Maria e Inee e parenti. La presidenza della Famiglia Fianonese s'inchina reverente alla memoria della defunta e porge le più sentite condoglianze ai familiari. Ricorre il 23 dicembre il secondo anniversario della scomparsa dell'indimenticabile OMERO MELZI - foto La moglie...

V Stamatina, sul serio, mentre che icro là che me lavavo e sentivo la voce ale finestre: «Sergio, la radio se ga roto, tute due». «E tre con la Rosanna!» la risposta; poi mia moglie continua: «Una farfala! oh, che bela farfala! e rossa e verde e giala». «La xc mia! Sì, la xe mia, la xe pro-pio mia!» e va la fantasia anche nella realtà; poi: «Qua xe un ragno, ragno porta guadagno». -«Che sarìa! Ma va, scovilo via, ché co 'sto scuro, 'sto diluvio che dura, go paura che'l xe sicuro là perché che'l speta de cucarse la bela farfaleta». — Ciula!...

foto Didascalia: Scena di mare a Pola sotto Calcich lano, l'invito ad una riunione, o conferenza che sia, a Palazzo Sormani, Sala del Grechetto, dove si tratterà di D'Annunzio, Millo, Cagni, ecc. Se tutti i presenti saranno su per giù ottantenni, sarà una bella compagnia di «viali dal tramonto» e polvere lamentata dalla Brunetta. Comunque ci vado e mi è venuto spontaneo di prepararmi, per... l'eventualità, secondo la mia consuetudine, ché oratore non sono. Magari è una precauzione del tutto inutile; in questi ambienti all'atto pratico,...

L' uscita dal Rizzatti Caro direttore, il Centro studi economici-politici-sociali «Senatore Rizzati» si è dato un nuovo consiglio direttivo, nel quale lei non figura più. Mi pare che lei vi faceva parte da tanti anni. Che cosa è successo? G. P. [Vi facevo parte dalla fondazione, da vent'anni, eletto dall'assemblea che sotto la presidenza del dott. Gregorig veniva convocata regolarmente alla scadenza statutariamente prevista. A partecipare a quell'iniziativa di approfondimento culturale mi aveva portato Bruno Calderini, l'animatore...

Alimentari cecilia Stambul Emporio Sant'Anna

Grazie a San Tommaso si è svolto a Verona, la prima volta dopo l'esodo, un incontro fra polesani residenti in questa città. Ci siamo incontrati quasi tutti, anche se in tanti personalmente non ci conoscevamo e non sapevamo di esistere in Verona. La tenacia di Selvaggio, Bucher, Milotti (il fotografo ufficiale), ha fatto sì che questa prima riunione riuscisse in modo perfetto (modestia a parte). Il 15 dicembre, all'albergo Miravalle di Arbizzano, eravamo in quarantasei, compresi amici e parenti. Se qualche nome mi sfugge non me ne voglie...

Intitolato «Lettere dopo vent'anni ad un amico rimasto a Polare mi è arrivato un aureo libretto, aureo nella veste e nel contenuto. Ne è autore Pasquale De Simone. Voleva essere un carteggio sincero, entusiasmante, costruttivo nel tentativo generoso di iniziare un proficuo colloquio in nome dell'amicizia. Confesso che già il titolo mi ha lasciato perplessa: forse che l'amicizia non richiede un'effettiva identificazione con l'amico? Queste lettere sofferte, maturate nell'intimo di un'anima integra, non hanno avuto risposta eppure si...

L'APERTURA DEL TERZO OCCHIO, di D. Baker, pp. 178, ill., lire 3.500, SIAD Edizioni. L'INCONTRO CON LA MORTE, di S. Grof e J. Halifax, pp. 256, lire 4.000, SIAD Edizioni. VIVRAI DOPO LA MORTE, di H. Sherman, pp. 224, lire 4.500, SIAD Edizioni. AUTOIPNOSI, di R. Bernhardt e D. Martin, pp. 224, lire 3.800, SIAD Edizioni. Raggiungere una pur vaga comprensione della natura più alta dell'uomo, della sostanza del proprio essere ignorato, costituisce un'ardua fatica, la quale sta alla base di tutte le lotte che accompagnano il cammino terrestre...

La guerra per noi era finita. Gli slavi, con quella loro prima, caotica e malfamata occupazione della città, avevano accresciuto i pregiudizi della parte italiana che, caduta la speranza di veder arrivare gli anglo-americani, si mostrava pervasa di sfiducia, di sgomento, di affanno e di paura, prolungando e rinforzando quello stato d'incertezza che durava già dall'8 settembre 1943, non disgiunto •dai motivi perigliosi del malcontento vecchio già dal 1918. La popolazione, già decurtata dalla parte militare che aveva abbandonata la base e...