Il 26 dicembre 1979 si è spenta la nostra cara zia ADELIA OSWALD - foto Ne danno il triste annuncio Annamaria e Rita Binaghi con le rispettive famiglie. Un grazie di cuore a tutti coloro che le sono stati vicini. Era nata a Trieste nel 1903. Aveva lavorato a Pala sino ai giorni dell'esodo, trasferendosi quindi nel settembre 1947 a Gorizia dove fu assunta presso il Comune. Viveva nelle case comunali di via Scodnik, anche dopo il pensionamento. Buona e gentile, lascia il ricordo d'una vita retta e esemplare nella dedizione al lavoro e nella...

«Verdi» a cura di Gustavo Marchesi «I grandi della musica», pp. 444, lire 5.000. La vita, l'opera, d'ambiente, gli aneddoti, la storia pubblica e personale d'un «grande» della musica: un volumetto ricco di informazioni e documentazione illustrativa su un personaggio che ha segnato il «tempo» della musica, la sua evoluzione, la sua trasformazione. Nella collana figurano già anche Mozart, Beethoven e Wagner, collana della Fabbri Editori in cui il musicista e la sua opera sono presentati in stretto rapporto alla sua storia personale e al mondo...

Molto pubblico è accorso alla vernice della mostra di Bruno Fachin all'albergo «Jolly di Trieste, composta di 55 acquerelli con soggetto esclusivamente dalmata da Zara alle Bocche di Catturo; Sereno Detoni ha parlato del Duomo di Zara dedicato a Santa Anastasia, del Palazzo di Diocleziano di Spalato, del Duomo di Sebenico dedicato a San Giacomo e del Duomo di Curzola dedicato a San Marco; Antonino De Bono, direttore di una rivista specializzata di Milano, ha presentato gli acquerelli di Bruno Fachin; a tutti gli invitati é stato fatto dono...

Da una pagina de il Tempo di Roma: «El Alamein, ottobre. Nella Corte d'Onore del Sacrario Militare Italiano di EI Alamein, ridotta a stenditoio, a dormitorio, ed a parcheggio, la "Crociera dell'Amicizia", patrocinata da il Tempo e organizzata dal gen. Pietro Patané, titolare della "Cielmare", ha ricevuto l'insultante benvenuto da colui che qui è rappresentante dell'Italia ufficiale... Ad EI Alamein c'è il Sacrario Militare britannico: è un camposanto recintato, nitido, lussuoso, difeso con cura costante contro la sabbia e contro ogni...

Didascalie: Questa fotografia ci consente di vedere le stratificazioni della cava di Orsera, cosi come Io Scamozzi, quattro secoli Fa, le descrisse Veduta delle cave di pietra di Orsera, ancora abbandonate Prima parte «Bella e mirabil cosa è la materia delle pietre vive, che sono condotte da Rovigno et da Brioni (...): sono di color bianco et simili al marmo, ma salde et forti di maniera che durano per lunghissimo tempo ai ghiacci et al sole», scriveva Francesco Sansovino (Venetia città nobilissima et singolare, Venezia, 1581). Un altro...

Per aver ricordato sul Piccolo agli inizi del 1979 quelle che erano state le motivazioni della contestazione di Lucinico al programma di edilizia economica e popolare sulla scorta dei documenti autentici, riportati integralmente sull'Arena. nei numeri 2116 e 2117. sono stato duramente criticato dal foglio della diocesi nel numero dell'e gennaio 1979, con un corsivo del vice direttore, ma anche capo ufficio stampa e pubbliche relazioni del Comune. di PASQUALE DE SIMONE Non avevo rivolto una «accusa» a quel giornale, bensì avevo fatto la...

VI — Insoma go anche un picolo problema dela robe de casa che le diventa vecie anche loro o le se impana come tute le robe bele de 'sto progresso, che poi te conto, ché tuta la setimana go la testa in te le nuvole e sabato go pensa de andar a Milan, ché Milan xe sempre un gran Milan, ché là se poi sempre trovar quanto de melo... — ... e quanto de pezo... ... giusto! go pensado che podafia trovar la più bona soluzion de 'sto mio problema e, intanto che iera propio sabato, me go fato un programin, Sinigallia, Galeria, mio cugin, altro lassemo...

Didascalia: Lo staff dei cuochi e camerieri del ristorante «Picar» di Roma guidati del cav. uff. Vittorio Tavelli, direttore-manager del più accogliente locale della capitale. Nella foto, da sinistra: Rodolfo, Brendaglia, Di Taranto, Piero Cesarini, Provenzani, Gerussi, Loche, il cav. uff. Vittorio Tavelli, Stradaioli, Vitali, Bazurri, Aurioso, Gualano e Paggio Nel magnifico ed accogliente locale del ristorante .più alla moda della capitale, il «Picar» di Roma, nel cuore del verde EUR (alle spalle della più grande ruota del mondo del luna...

Segue dal numero 2115 L'indomani con la compagnia istriana e dalmata di Genova, ho potuto ammirare le belle cittadine istriane di Parenzo, Portorose, Pirano, Capodistria ed Isola. Sono luoghi bellissimi, posti che esistono solo in Paradiso e che hanno una spiccata impronta veneta, italiana, come hanno riconosciuto anche dei signori genovesi autentici che erano con noi, E questi sono i luoghi che il trattato di Osimo ha ceduto definitivamente alla Jugoslavia! Forse, se i nostri governanti avessero fatto un bel giro turistico in quei luoghi,...

Quando visitai la Sicilia, tre aspetti dell'isola del fuoco mi impressionarono in modo particolare: lo spettacolo notturno, visto da Taormina, del magma incandescente che scendeva dalle pendici dell'Etna, il. tempio dorico di Segesta, eretto in onore della ninfa Egesta, che grandeggia solitario nel vasto e deserto scenario naturale, e la tomba di Pirandello. Il grande sicittàno lasciò scritto press'a poco questo nel suo testamento spirituale (ricordo il senso, non le parole esatte): «Vorrei che le mie spoglie mortali, quando non ci sarò più,...